Thegoodson
Goblin
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Ultimamente sto giocando al discusso Tapestry e, al netto dei difetti che sappiamo tutti, ho apprezzato una cosa che spesso emerge poco nelle discussioni sui giochi, ovvero la variabilità delle situazioni. Sicuramente ciò comporta un approccio più tattico agli elementi randomici del gioco che consentono questa variabilità, mentre possiamo aspettarci che capacità strategiche e controllabilità ne vengano sacrificata proporzionalmente.
Anche in Scythe, per rimanere in tema, si apre un ventaglio discenari piuttosto ampio, in qualcuno si combatte zero, in altre significativamente di più, etc.
Non parliamo dei sandbox come l'aleatorissimo e tatticissimo XIA.
Oppure un gioco che da anni mi ispira ma che non ho ancora avuto la fortuna di provare, quel Path of Light and Shadow che, anche a detta di chi lo ha recensito, offre più varietà di situazioni del suo competitor Tyrants of the Underdark che pure pare restare per i più il migliore (forse appunto perchè più strategico e controllabile).
Che ne pensate?
Oltre questi titoli, ne conoscete altri in cui ogni partita è diversa dall'altra (beh o quasi) anche a scapito della controllabilità?
Anche in Scythe, per rimanere in tema, si apre un ventaglio discenari piuttosto ampio, in qualcuno si combatte zero, in altre significativamente di più, etc.
Non parliamo dei sandbox come l'aleatorissimo e tatticissimo XIA.
Oppure un gioco che da anni mi ispira ma che non ho ancora avuto la fortuna di provare, quel Path of Light and Shadow che, anche a detta di chi lo ha recensito, offre più varietà di situazioni del suo competitor Tyrants of the Underdark che pure pare restare per i più il migliore (forse appunto perchè più strategico e controllabile).
Che ne pensate?
Oltre questi titoli, ne conoscete altri in cui ogni partita è diversa dall'altra (beh o quasi) anche a scapito della controllabilità?