Ciao a tutti,
Recentemente è sorta tra miei amici la questione del confronto tra giochi di ruolo e giochi da tavolo. Quale esperienza di gioco è più divertente, appagante e completa?
Tra i miei amici, giocatori di ruolo di lungo corso, la questione è semplice: i gdt possono essere carini, divertenti, ma rimangono un passatempo da non prendere troppo sul serio. I gdr sono di un altro livello.
Io non la penso così.
A parte che parliamo di esperienze di gioco diverse. Su questo loro concordano, ma semplicemente ritengono l'esperienza di gioco dei gdr ad un livello superiore. Io nasco come appassionato di D&D, ma negli ultimi anni ho scoperto quanto vari e appaganti possono essere i gdt.
Il punto è che i gdr, nella loro accezione generale, sono tutti simili: si immagina un mondo, si interpreta un personaggio, si sviluppa una storia. All'interno di questo sistema, le possibilità sono teoricamente infinite. Ma il sistema è quello.
Il gdt può essere tante cose: narrativo, tematico, strategico, un puzzle, fatto di carte, oppure di pedine, costruzione di reti, sviluppo su mappa, con miniature, con i dadi e senza ecc.
Il singolo gioco da tavolo non potrà mai offrire tutte le possibilità di un gdr, ma ritengo il mondo dei gdt più variegato e, per questo, anche più longevo.
Tra l'altro, ma qui potrei sbagliare, il mercato dei gdt si è espanso ed ha un bacino di appassionati che ha superato nettamente quello dei giocatori di ruolo.
Voi cosa ne pensate?
Recentemente è sorta tra miei amici la questione del confronto tra giochi di ruolo e giochi da tavolo. Quale esperienza di gioco è più divertente, appagante e completa?
Tra i miei amici, giocatori di ruolo di lungo corso, la questione è semplice: i gdt possono essere carini, divertenti, ma rimangono un passatempo da non prendere troppo sul serio. I gdr sono di un altro livello.
Io non la penso così.
A parte che parliamo di esperienze di gioco diverse. Su questo loro concordano, ma semplicemente ritengono l'esperienza di gioco dei gdr ad un livello superiore. Io nasco come appassionato di D&D, ma negli ultimi anni ho scoperto quanto vari e appaganti possono essere i gdt.
Il punto è che i gdr, nella loro accezione generale, sono tutti simili: si immagina un mondo, si interpreta un personaggio, si sviluppa una storia. All'interno di questo sistema, le possibilità sono teoricamente infinite. Ma il sistema è quello.
Il gdt può essere tante cose: narrativo, tematico, strategico, un puzzle, fatto di carte, oppure di pedine, costruzione di reti, sviluppo su mappa, con miniature, con i dadi e senza ecc.
Il singolo gioco da tavolo non potrà mai offrire tutte le possibilità di un gdr, ma ritengo il mondo dei gdt più variegato e, per questo, anche più longevo.
Tra l'altro, ma qui potrei sbagliare, il mercato dei gdt si è espanso ed ha un bacino di appassionati che ha superato nettamente quello dei giocatori di ruolo.
Voi cosa ne pensate?