Giocatore di ruolo alle prime armi-Harp

[simox]

Ciao.

Tra pochi giorni dovrei avere tra le mani il mio primo gioco di ruolo: sono contento perchè finora non ne ho mai avuti.

Il brutto è che,proprio per questo, non so da che parte iniziare.

Mi serve quindi sapere come bisogna comportarsi.

Potete spiegarmi, per esempio, voi come organizzate le vostre partite?

Grazie in anticipo,ciao.

 

[Cyrano]

Per me è il più bel fantasy in circolazione

In realtà ogni gioco ha un approccio diverso a parer mio non esiste uno "spirito".

Per Harp non ci sono problemi nel "comportarsi" basta avere degli amici che han voglia di giocare ed è fatta. Poi il lavoro più grosso è tuo (ok non ti spaventare che è un "lavoro" divertente )

Dovrai creare una trama, un "canovaccio" un ambiente dove far muovere i tuoi giocatori. Ovviamente essendo le prime partite ti servirà la loro collaborazione non dico nel seguirla come vuoi tu (mi raccomando!!!) ma perlomeno nell'evitare "sfarloccate" del tipo "ok me ne vado da questo castello e cambio contea!". Di contro non ti fissare sui risultati della tua trama, i giocatori possono pure fallire o morire. Un buon compromesso è fissare dei limiti fisici all'inizio (del tipo "non si esce dalla regione) e preparare qualche sottotrama semplice (tipo un mostro con tesoro) da mettere qua e la nel caso vogliano "esplorare". Col tempo diverrete tutti insieme molto più raffinati e questi accorgimenti non serviranno più.

Una volta che avrai in mente la "trama" dovrai perdere un po' di tempo per far creare ai giocatori i loro personaggi. E poi si parte.

 

[KorinDuval]

Re: Lo spirito di un gioco di ruolo?

Mi serve quindi sapere come bisogna comportarsi.

Potete spiegarmi, per esempio, voi come organizzate le vostre partite?

Il gioco non lo conosco, ma se il gioco è scritto bene ti guiderà passo-passo in quello che ogni giocatore può/deve fare.

Sui forum ci sono infinite polemiche sul fatto che molti giochi (pochi tra i più recenti, per fortuna) sono lacunosi da questo punto di vista.

In generale, ed è un consiglio che dò anche a chi approccia giochi nuovi di ogni tipo, inclusi i giochi da tavolo, è: "non aver paura di sbagliare".
All'interno del gruppo guardatevi in faccia e ditevi tranquillamente che state imparando un gioco nuovo: errori nel capire regole e procedure ce ne saranno. Pazienza.

Altra cosa: se possibile, provate giochi di ruolo diversi tra di loro, magari anche basati su princìpi opposti, così da avere il bello della scoperta di giochi nuovi e anche punti di vista diversi, per formare un "gusto" (ho visto molti gruppi fossilizzarsi su un singolo gioco e venirne annoiati a morte).

 

[RosenMcStern]

Una tecnica alternativa per creare un'avventura classica da dungeon crawl, quando non avete ancora sufficiente esperienza da sapere come tenere una trama entro i binari senza forzare i giocatori, è quella di disegnare un ambiente "chiuso" in cui i personaggi si muovono senza trama definita. Es, ci sono le locande A, B e C con un paio di personaggi tipici ciascuna, e ogni personaggio può indicare al party una avventura in uno dei dungeon X, Y e Z (ricorda che anche una vecchia casa abbandonata è un dungeon). A quel punto i personaggi decidono liberamente che cosa fare per acquisire gloria e ricchezza. Questo ti consentirà di giocare, per le prime volte, concentrandoti sulla parte più semplice (gestire i combattimenti e "recitare" i PNG) senza lanciarti subito nella progettazione di archi narrativi complessi - quello imparerai a farlo dopo.

 

[Simone]

Mi accodo a Cyrano
Per riassumere ecco alcuni punti chiave per una buona riuscita

0) Hai fantasia?

1) Hai degli amici che vogliono divertirsi?

2) Hai un tavolo, della carta e delle matite/gomme?

3) Hai birra/coca cola e qualcuno che rutta?

4) Hai un luogo dove potete isolarvi dal "mondo esterno" senza nessuno che vi disturbi l'atmosfera fatta di draghi, maghi e scoreggie libere?

5) Hai amici che prendono sul serio la sessione e che si impegnano per quanto meno a presenziare puntualmente e fisicamente nella data prefissata?


Se possiedi tutto cio', sei pronto per immergerti fino alle brache nel meraviglioso mondo dei GdR, qualunque essi siano

 

[Arioch]

Mi accodo a quanto detto sopra, e in più aggiungo che se avrai domande basta che vieni qui o su un altro forum a chiedere e troverai sicuramente qualcuno che ti risponde.


PS: per harp potresti anche dare un occhio a questo sito: http://orderd100.altervista.org/index.html (sia alla pagina corrente che all'archivio) che contiene un po' di risorse e avventure già pronte

 

[KorinDuval]

Una tecnica alternativa per creare un'avventura classica da dungeon crawl, quando non avete ancora sufficiente esperienza da sapere come tenere una trama entro i binari senza forzare i giocatori, è quella di disegnare un ambiente "chiuso" in cui i personaggi si muovono senza trama definita. Es, ci sono le locande A, B e C con un paio di personaggi tipici ciascuna, e ogni personaggio può indicare al party una avventura in uno dei dungeon X, Y e Z (ricorda che anche una vecchia casa abbandonata è un dungeon). A quel punto i personaggi decidono liberamente che cosa fare per acquisire gloria e ricchezza. Questo ti consentirà di giocare, per le prime volte, concentrandoti sulla parte più semplice (gestire i combattimenti e "recitare" i PNG) senza lanciarti subito nella progettazione di archi narrativi complessi - quello imparerai a farlo dopo.

Prima di fare confusione, specifichiamo che questo è un consiglio relativo al singolo gioco Harp, non una cosa valida per ogni gioco (che è un equivoco frequente quanto dannoso). ^__^

A livello generale, appoggio i consigli numero 0, 1 e 5 di Simone. In parte il 2 (per alcuni giochi non serve il tavolo, anzi, è un impiccio ) e il 3 (in alcuni giochi e con certi/e amici/che il rutto non è consigliato). Dissento dal 4: giocare con un pubblico che partecipe è un'esperienza esaltante, con certi giochi, e i draghi e i maghi non sono in tutti i giochi.

 

[Cyrano]

Ma non c'è da specificare nulla è chiarissimo che qui si parla di Harp. 8-O

Io direi che tutti i consigli dati sono perfetti, tra l'altro Harp-dungeocrawl è da sbellicarsi ed un pubblico che magari ti sbircia nelle tabelle con quel tipo di gioco DA FASTIDIO te lo garantisco per prova fatta. Non c'è niente di peggio, in questo sitema, che il giocatore indovini i risultati dei dadi dai vari"Oh No!" o risatine sceme del pubblico che sta di spalle al master.

Si gioca per divertirsi non per dar spettacolo, siam guerrieri e non scimiette! :lol:

 

[simox]

Mi accodo a Cyrano
Per riassumere ecco alcuni punti chiave per una buona riuscita

0) Hai fantasia?

1) Hai degli amici che vogliono divertirsi?

2) Hai un tavolo, della carta e delle matite/gomme?

3) Hai birra/coca cola e qualcuno che rutta?

4) Hai un luogo dove potete isolarvi dal "mondo esterno" senza nessuno che vi disturbi l'atmosfera fatta di draghi, maghi e scoreggie libere?

5) Hai amici che prendono sul serio la sessione e che si impegnano per quanto meno a presenziare puntualmente e fisicamente nella data prefissata?


Se possiedi tutto cio', sei pronto per immergerti fino alle brache nel meraviglioso mondo dei GdR, qualunque essi siano

cia Simone! Allora...

0-certo che si! Altrimenti perchè credi che mi sto mettendo su a creare un gioco? :lol:
1-Per ora solo i miei fratellini...cmq si
2-si,si e no (io uso solo la penna perchè così mi hanno educato nel liceo artistico:niente cancellature nel disegno!)
3-solo acqua:la coca cola e la birra ingrassano!
4-si
5-insomma...

Cmq, grazie a tutti per l'aiuto:non vedo l'ora di avere tra le mani il gioco :grin: !!!

 

[Cyrano]

Due cose:

La prima è che la gomma la userai spessissimo (dovrai cancellare i vari punteggi per sostituirli con quelli nuovi).

La seconda è una boiata ma magari non è così scontata. Per giocare ad Harp ti devi procurare anche (almeno) due coppie di dadi a percentuale. Sono due dadi a dieci facce uno per le decine ed uno per le unità.

Te lo dico perché non è una cosa che si ha in casa e non sono nemmeno tanto comuni tra i boardgame.

 

[crotalo]

inoltre appena hai un canovaccio d'avventura e qualche dubbio su come portarla avanti posta e qualcuno ti darà sicuramente una mano

io punterei molto sul dungeon crawling all'inizio e poi quest un po' alla videogioco però su quello che i pg vogliono fare. poi pian piano dovrebbe costruirsi una storia su quei pg da far avanzare come piace più al gruppo

il materiale online su harp è molto ben fatto per quello che ricordo e il sistema secondo me è uno dei migliori sul genere fantasy tradizionale

 

[KorinDuval]

Ma non c'è da specificare nulla è chiarissimo che qui si parla di Harp. 8-O

In un thread intitolato genericamente? In cui si chiedono consigli "sul gioco di ruolo"? In cui il nome del gioco è all'ultima riga?

Meglio specificare e distinguere bene i consigli per Harp e i consigli per organizzare un gruppo per un gioco "qualsiasi".

Il concetto che si possano dare consigli "per il GdR" (generico, ignorando il sistema del singolo gioco) se non alcune dritte molto generiche e di massima (che sono, poi, buona educazione o poco più) ha già prodotto troppi mostri...

Poi ok, se nel caso specifico ci sono informazioni "riservate" ad alcuni giocatori, è vero che un eventuale pubblico non deve "fare la spia" prima che queste vengano rivelate agli altri giocatori.

Sul giocare "in pubblico" o "con un pubblico" ci sta bene un thread a parte, direi. ^__^

Ora torniamo al caso specifico.

 

[Eishiro]

un consiglio

parlare al tavolo, qualsiasi cosa succeda discutete con serenità e maturità

 

[SARGON]

Simox per favore puoi cambiare il nome del Topic includendo specificatamente HARP, senza restare nel generico?

Facciamo le cose con ordine e buon topic a tutti.

 

[simox]

Simox per favore puoi cambiare il nome del Topic includendo specificatamente HARP, senza restare nel generico?

Facciamo le cose con ordine e buon topic a tutti.

ciao Sargon.

Ho fatto una cosa migliore: ho cancellato il PS finale.

Scusami: non pensavo che l'ultima riga avrebbe scatenato una simile polemica.

(Detto con tono giocoso)

Cmq, caro Sargon, sarei felicissimo già che ti trovi di commentare il mio topic...mi fanno rosicare i moderatori che disseminano morte senza proferir comni frasi :evil: :lol: :lol: (è una mia frustrazione personale,della quale sarò lieto di spiegarti tramite MP)

 

[Cyrano]

Simox mi sa che non hai capito

Non esiste uno "spirito" del gdr in generale come non esiste per i boardgame. Sapresti parlare in "generale" di Descent ed Agricola insieme? Preparare e capire Harp è diversissimo da prepare e capire Vampiri oppure Elar.

Non esitono "consigli generali" e ti ritrovi con un marasma di persone che ti vogliono "vendere" il loro gioco preferito.

Che ti posso dire in generale. devi avere delle persone a cui va di giocare e ti devi divertire... Penso che di più non si possa am questo (spero) lo sapevi già

 

[-Spiegel-]

Mi piacerebbe risponderti, ma purtroppo non conosco Harp.

Una domanda: ma è il tuo primo GdR? Mai giocato, mai fatta una partita, mai provato uno, ne da giocatore ne da master?

Tanto per sapere, se devo dare consigli generali, quanta lingua in comune abbiamo. ^_^

 

[Krell]

Re: Lo spirito di un gioco di ruolo?

Potete spiegarmi, per esempio, voi come organizzate le vostre partite?
Grazie in anticipo,ciao.

Ciao,
ti rispondo in modo generico perche' non ho ben capito se stai parlando di un sistema ben preciso.
In generale pensa ad una bella situazione iniziale che coinvolga i vari personaggi (che magari costruirete assieme in modo da porre le basi per vari legami e relazioni fra l' uno e l' altro).
La situazione ovviamente va pensata in funzione dell' ambientazione che avete scelto, fantasy, horror, sci-fi...
E poi segui i tuoi giocatori, guarda, senti, subodora dove vogliono andare a parare, adatta lo svolgimento dell' avventura a quello che fanno i PG.
Vedrai che e' meno difficile di quello che appare.
Divertitevi!
ciaociao
--Krell