Giocare senza lasciarsi andare...

[donbega]

Vorrei sapere se è capitato anche a qualcuno di voi, di giocare a D&D con persone che non riescono a lasciarsi prendere da quello che accade nel gioco ma che, al contrario, non fanno altro che intepretare tutto quanto il master fa accadere, alla luce delle regole del gioco o di letture fatte sull'ambientazione. A me, è accaduto, e la trovo una cosa piuttosto irritante. Infatti, sembra proprio che queste persone stentino ad entrare nel gioco o meglio, ci entrano ma solo con le loro regole preconfezionate che si portano dietro per tutta la loro esistenza ludica.

 

[Soveliss]

Effettivamente quella è una branca (quale non si sa) dell'interpretazione. A modo mio per queste persone giocare a Monopoli oppure giocare a D&D è la stessa cosa e si limitano a tirare il dado quando è ora; queste persone svolgono meccanicamente il loro gioco basandosi esclusivamente sul tiro di dado e magari capendo un'emerito cavolo di quello che sta succedendo intorno a loro. Giocando a D&D a me capita di vedere con gli occhi i miei compagni di gioco, il tavolo, i nostri dadi (e le cose golose che non fanno mai male) ma se guardo con gli occhi della mente vedo intorno a me case, alberi, personaggi, animali, sento suoni, odori ... se ho un famiglio mi preoccupo moltissimo per la sua salute e mi capita quasi di sentirne il dolore. Nell'ultima campagna giocata ed ahimè interrotta per indisponibilità del master (in pratica ci ha scaricato xkè doveva giocare a WoW online e degli amici chi se ne frega) avevo un background fantastico ed il fato aveva associato alla mia figura di Ranger una bellissima draghessa. Un giorno abbiamo combattuto contro un grande drago non morto e lei si è fatta valere in modo incredibile fino a quando ha schiantato l'enorme drago nemico. Durante e dopo la battaglia aveva subito delle ferite, la sentivo che si lamentava, sentivo io il suo dolore, mi vedevo lì che le accarezzavo il muso mentre le davo la pozione di guarigione, lei che mi ringraziava. Sarà anche vero che si tratta di un gioco ma quelle persone che non hanno un minimo di interpretazione, di sensibilità di partecipazione, non hanno capito che cos'è veramente un GdR e potrebbero limitarsi tranquillamente a giocare a carte in quanto sono molto fastidiose e rompono tutta l'atmosfera che uno cerca di creare.

 

[CapitanBarbossa]

a me è capitato...gente ke non fa altro che prendere punti esperienza e pomparsi il pg facendo solo quello ke il master descrive...senza un minimo di curiosità e voglia di sbattersi!!
è il peggio, dato ke rompe l'atmosfera e costringe gli altri pg (ke magari vorrebbero interagire di + coll'ambiente che li circonda) a scelte affrettate senza un minimo di libertà interpretativa tra di loro e il paesaggio!!!

 

[Soveliss]

Concordo pienamente con te capitano ed è per questo che suggerisco a queste persone di non giocare i GdR altrimenti sembra quasi che lo facciano per moda e detto sinceramente non è assolutamente questo lo spirito.

 

[CapitanBarbossa]

infatti!!!
Anke perchè io conosco molta gente ke non gioca di ruolo...ebbè ???
Ke c'è di male!! mica li cazzio perchè non giocano di ruolo!!!!
Se non piace non piace!
MA che lo si ammetta così da non rovinare le partite agli altri!!!!(detto senza astio o cattiveria!!! )!!!

 

[Soveliss]

Quotato pienamente anche perché se si tratta di one-shot allora possiamo anche permettere che certa gente giochi e che faccia ciò che vuole; ma se devo trovarmi davanti uno che per settimane, mesi od anni mi prende in giro con il suo modo di giocare mi faccio prestare una scarica di fireball e gliele tiro dietro.

 

[CapitanBarbossa]

mi faccio prestare una scarica di fireball e gliele tiro dietro.

:grin: :grin:

infatti...è come se io giocassi a calcio!!!
Il calcio non mi piace e non mi ci metto....rovinerei la "stagione" ai miei amici!
Ok un partitina a calcetto con gli amici di scuola...ma per cazzeggiare e divertirsi!!!

 

[Soveliss]

Quoto pienamente e se non bastano le fire ball faccio intervenire il mio scheletro guerriero con un doppio critico :twisted:

 

[dalso]

Attenzione a ciò che chiedete perchè potrebbe avverarsi... pensate ad avere un gruppo di giocatori che immedesimati nel loro PG litigano con un PNG e a fine sessione non parlano più con il master... è bello avere giocatori immedesimati, ma è utile che sappiano poi staccarsi dall'ambientazione e tornare alla realtà.

 

[Jalavier]

Concordo in parte... E' bello avere un gruppo affiatato dove tutti puntano sull'interpretazione e il coinvolgimento, appagante per tutti master compreso. Questo è il modo con cui gioca il nostro gruppo e probabilmente è per questo che andiamo avanti con la campagna che abbiamo iniziato nel 1993.
Allo stesso modo però non ci vedo niente di male a giocare nell'altra maniera, ho un amico che se gli si propone una partita a un qualche gdr (anche di più sedute) regolarmente dice "di roll però, non di role" perchè lui si diverte giocando il personaggio come se fosse una pedina da muovere in un boardgame.
Non è quello che io intendo come gioco di ruolo, non è quello che gli autori del gioco vorrebbero... però è un modo per incontrarsi, passere del tempo insieme e divertirsi. Il fine di ogni gioco è questo, a volte partecipo a piccole campagne con gruppi alle prime armi che magari non capiscono ancora la profondità dei gdr ma che comunque si divertono tutti insieme, a me basta

 

[donbega]

Concordo in parte... E' bello avere un gruppo affiatato dove tutti puntano sull'interpretazione e il coinvolgimento, appagante per tutti master compreso. Questo è il modo con cui gioca il nostro gruppo e probabilmente è per questo che andiamo avanti con la campagna che abbiamo iniziato nel 1993.
Allo stesso modo però non ci vedo niente di male a giocare nell'altra maniera, ho un amico che se gli si propone una partita a un qualche gdr (anche di più sedute) regolarmente dice "di roll però, non di role" perchè lui si diverte giocando il personaggio come se fosse una pedina da muovere in un boardgame.
Non è quello che io intendo come gioco di ruolo, non è quello che gli autori del gioco vorrebbero... però è un modo per incontrarsi, passere del tempo insieme e divertirsi. Il fine di ogni gioco è questo, a volte partecipo a piccole campagne con gruppi alle prime armi che magari non capiscono ancora la profondità dei gdr ma che comunque si divertono tutti insieme, a me basta

E' vero, ci mancherebbe il ghetizzare certe persone! Ma mi pare che sia andati un pò fuori tema rispetto a quello che io avevo proposto. Infatti io non parlavo di persone che dichiaratamente non vogliono giocare di rulo, piuttosto mi riferivo a coloro che pur convinti di stare interpretando un ruolo nella storia, continuano a spiegarsi ciò che accade facendo riferimento a conoscenze ed informazioni extra gioco. Come, ad esempio, giudicare un PNG solo attraverso il costante utilizzo di incantesimi di detezione, piuttosto che dialogarci. E certe volte si arriva al paradosso che, siccome quel determinato PNG è risultato "negativo" al test dell'allineamento, allora è SCONTATO che nuoverà al party, perchè è IMPOSSIBILE che egli possa in alcun modo fare gli interessi del gruppo. 8-O

 

[dalso]

Almeno nel tuo caso hanno utilizzato incantesimi... a me è successo che il mio gruppo se n'è uscito con cose del tipo
- "Sono nani quindi non possono essere malvagi. Dovremmo fidarci di loro" (i suddetti nani stavano complottando per sterminare il re e il suo popolo aiutati da nani grigi e drow)
- "È un goblin! è tanto inutile quanto malvagio. promettiamogli di liberarlo e colpiamolo alle spalle mentre fugge" (detto da un ranger buono riguardo un goblin PNG in fuga dal suo popolo perchè considerato troppo buono)
- "Ma lei è una ladra, non mi fido." (esclamazione del paladino del gruppo verso un'altra PG di allinemento buono che non ha mai rubato nulla e con cui è amico di infanzia per background).
- "Se quest'uomo viene chiamato saggio ci sarà un motivo, perchè essere così scettici nei suoi confronti. Non puoi dubitare di lui." (sfuriata verso il mio PG perchè diffidava di un vecchio appena incontrato).

 

[donbega]

Mamma mia che tristezza.... :cry:
Ma se è vero, come vado sostenendo da tempo, che il gioco di ruolo è lo specchio della vita, queste persone sono solite utilizzare le medesime meccaniche sociali nella loro vita reale. E questo mi porta a concludere che, difficilmente si divertiranno. Nella loro vita niente li potrà stupire poichè andranno sempre a cercare le loro risposte nel "grande libro delle regole".

 

[Jalavier]

Diciamo nel grande libro degli stereotipi più che altro :lol:

In questi casi secondo me è fondamentale l'intervento del DM. Il ranger buono che attacca alle spalle il goblin che scappa (Eresia... si potrà dire "attacca alle spalle il goblin" in questo forum? ) ) secondo me dovrebbe tendere a cambiare allineamento verso la neutralità... non per il caso isolato ma dopo 2 - 3 volte sarebbe secondo me inevitabile.
Più che altro per la vigliaccheria della tattica usata, per niente da Ranger.

 

[dalso]

I cambi di allineamento già li ho presi in considerazione e il ranger stà a rischio mentre il paladino ha ancora un paio di bonus...

 

[donbega]

Diciamo nel grande libro degli stereotipi più che altro :lol:

In questi casi secondo me è fondamentale l'intervento del DM. Il ranger buono che attacca alle spalle il goblin che scappa (Eresia... si potrà dire "attacca alle spalle il goblin" in questo forum? ) ) secondo me dovrebbe tendere a cambiare allineamento verso la neutralità... non per il caso isolato ma dopo 2 - 3 volte sarebbe secondo me inevitabile.
Più che altro per la vigliaccheria della tattica usata, per niente da Ranger.

Può che essere giusto ma non risolve sicuramente il problema.. Anche perchè si risponde a questi giocatori mettendosi sul loro stesso piano. Infatti così come loro giocano non in base all'esperienza che stanno vivendo, ma in base a ciò che si dice sul "libro", il forzarli a cambiare allineamento viene da loro visto come un "coformarsi alle regole sugli allineamenti". Per queste persone non sarà altro che una riconferma di quanto essi vanno predicando: chi si comporta "male" DEVE essere, necessariamente, di allineamento MALVAGIO.

 

[Xander]

A me una volta è capitato un giocatore che sapeva tutti i manuali quasi a memoria e giocava "da manuale", alla fine l'ho preso da parte gli ho spiegato la situazione (anche xkè gli altri giocatori non erano molto felici di averlo in compagnia) e ha preferito non giocare più con noi rispetto a giocare "a interpretazione". Secondo me se si è il master bisogna fargli (con le buone) capire il problema e fargli cambiare metodo o a mali estremi.... biggun

 

[CapitanBarbossa]

quoto xander...il master dovrebbe essre il primo far stare buoni i giocatori e a bilanciare i PG e PNG!!

Ma vi assicuro che da master vi dico che quando un PG ne fa di ogni (di OGNI...) non se ne può veramente più!!!
Io per di più non sono un master che ammazza i PG...ma li penalizza finchè non capiscono di fare meno cazzate!

Ve ne dico una per farvi un esempio:
- drow ladro (3 livello)
- catturato da una tribù di orki
- in gabbia
- gli orki vogliono derubarlo
- il drow cosa fa: SPUTA IN FACCIA AL CAPOCCIA ORKO !!!!!
- io per non ammazzarlo gli faccio mangiare via un braccio!!!

ma ve lo beccate un ladro senza 1 braccio???....che tristezza!

 

[dalso]

Purtroppo farglielo capire con le buone non è per niente facile... forse con un po di esperienza in più... (e non parlo di px)

 

[donbega]

Bisogna vedere se sia possibile farglielo capire.. Spesso, ho la sensazione, che certi soggetti non cela facciano proprio ad afferrare il concetto. Anche perchè, presumo, che quello sia il modo con cui affrontano anche la loro vita di tutti i giorni. :-(