Re: German o American? Per una corretta categorizzazione
nerowolfe":3sgf9mkf ha scritto:
Un sempreverde, eh?
Una preghiera alla Moderazione: un unico topic, fisso tra i primi, così si ha uno sguardo globale
Secondo me non è necessario, ma, nel caso sarebbe più da "Questioni Filosofiche" che da "Giochi da Tavolo Vari".
A parte quello, volevo dire che nell'articolo linkato da Agz, si definisce, almeno inizialmente, col termine "ameritrash", un gioco in balia del caso, con un fattore aleatorio incontrollabile, in cui la vittoria arride al più fortunato e non al più abile. Io continuo ad usare il termine in questo senso e, per me, è dispregiativo (visto che il significato letterale di "trash" è "spazzatura").
Se cerco un buon gioco americano, dico un gioco americano, non della spazzatura americana. Una cosa che alcuni non sottolineano abbastanza, è che esiste anche della spazzatura tedesca, o più in generale, europea.
L'articolo prosegue dicendo che ora alcuni si fregiano dell'appellativo ameritrash, come fosse una categoria di giochi di pari dignità delle altre. Secondo me non è così, ma ovviamente ciò è soltanto il mio punto di vista.
Infine c'è una lista di giochi che sarebbero il "meglio" dell'ameritrash, cioè della spazzatura americana. In cima alla lista vediamo Dune. Domando: A qualcuno risulta che esso sia un gioco in cui non c'è controllo sul fattore aleatorio? Io, che ho solo letto il regolamento, non ci ho mai giocato, non mi permetterei mai di affermare una cosa simile. Non classificherei mai Dune un ameritrash. Si tratta di un gioco americano. Punto.
Vogliamo compilare un'Enciclopedia Universale delle Cose Ludiche per essere certi che ogni gioco esistente abbia la sua categoria, come fanno i biologi con le forme di vita? E come la faremo accettare come standard internazionele? Ma soprattutto: serve veramente questa cosa? Chi ha tutto questo tempo, forse, farebbe meglio ad utilizzarlo per giocare (e qui rimando al mio primo commento).
Le categorie esistono e le utilizziamo perché ci fanno comodo, ma se uno sente il bisogno di categorizzare tutto, probabilmente, è affetto da disturbo ossessivo-compulsivo.
Infine: su questo forum ho visto gente accapigliarsi come bambini per stabilire se il tale gioco è americano o no, se la tale meccanica è tedesca o no. Che tristezza infinita.
Comunque, quei battibecchi sono la prova che non c'è affatto unanimità sui concetti delle categorie base. Se abbiamo ad un estremo i giochi americani (tematici) e all'altro quelli tedeschi (astratti), tra questi due vi sono talmente tante sfumature che non mi sognerei nemmeno di poter classificare tutto. Magari si può immaginare una categoria intermedia, quella degli ibridi. Ma poi qualcuno sentirà la necessità della categoria degli ibridi un po' più spostati dal lato german, un altro quella degli ibridi un po' più american. E ogni volta che uscirà un nuovo gioco discuteremo per stabilire in quale categoria ricade e perché. Qualcuno si metterà a dire che quel gioco è al 35% tedesco e al 65% americano, un altro non sarà d'accordo e si cercheranno (im)possibili argomenti oggettivi per aver ragione e classificare il gioco come più ci aggrada.
Cheppalle. Meglio pensare a divertirsi.