ciao io ci ho rinunciato e mi sono semplicemente messo di buzzo buono e li ho letti in ordine di stampa, e te lo consiglio, anche perché quando si inserisce una storia in mezzo ad altre storie si fa solo e sempre casino. Almeno ti godi il filo fino al flashback.
Io ho seguito il filone detto storia continua (non anno di pubblicazione), ma fidati non sarebbe cambiato nulla, ovvero:
L'inquisitore
Le catene
Il corpo ed il sangue
Picatrix
Cherudek
io mi son fermato qui ne più mi ha interessato. Mi aveva stufato alla grandissima. Sia la storia che lo stile. Il primo è la novità ci sta tutto, anche se ci sono delle banalità imperdonabili. Il secondo e il terzo sembrano essere nati dalla stessa idea e poi giunti uno ad un simil romanzo storico e l'altro un atroce post moderno. Banalotti e chiamatissimi, più intrigante il corpo e il sangue.
Picatrix mi ha ricordato molto il primo, per verve e stile, accetabilissimo.
Cherudek, mi ha fatto solo girare la testa per le infinite trappoline narrative e perché di fatto se ne capisce il senso solo nelle ultime 50 pagine, ovvero prima si è portati in giro, intendo sia ingannati (narrativamente) sia in perlustrazione del tutto inutile. Però è bello il dubbio che fino alla fine attanaglia su Eymerich. Simpatico ma oramai ero io stufo del genere.
Per la cronaca sopno poi passato a Giulio Leoni ciclo di dante investigatore e devo dire che li ho trovati molti appaganti sebbene meno misterici ed esoterici.
Si dovrebbe pronunciare AIMERIC dove la C finale è una velare palatale alla emiliana più o meno.
Che poi uno spagnolo abbia un nome impronunciabile e anglosassone ancora me lo devo spiegare, ma sicuramente c'è di mezzo il demonio, c'è sempre di mezzo il demonio... ^_^