Un po' di tematicità (malgrado il ciclo narrativo cui è ispirato credo che sia sconosciuto al di fuori della Polonia): il mondo è in rovina, l'Apocalisse è giunta. Il circolo di illuminati noto come "Brilliance" è il responsabile di questo disastro, provocato al fine di accedere ad una dimensione alternativa nota come "Enclave" portando assieme a loro una elite di cittadini che vivrà in agiatezza, mentre il resto della popolazione lotta per la sopravvivenza in ciò che resta del mondo.
Ogni giocatore impersona uno "snatcher", un ladro che grazie a particolari macchine è in grado di compiere un "salto" temporaneo nell'Enclave per recuperare oggetti e manufatti e rivenderli come oggetti portentosi ai loschi figuri che gestiscono le botteghe del mondo in rovina.
Per compiere il salto e proteggersi dalle pericolose trappole piazzate dal circolo di Brilliance contro i visitatori indesiderati, il nostro ladro deve proteggersi comprando potenziamenti e medicine. Grazie a i salti effettuati recupera conoscenza, che può scambiare per punti vittoria accedendo all'albero mistico Yggdrasil.
Ok, fine del flavour. In sostanza si tratta di scegliere l'ordine in cui attivare le sei locazioni del gioco e piazzare il segnalino in quattro di esse al fine di ottenere gli effetti, il tutto in sei round di gioco oppure fino a quando un giocatore non ottiene quattro gettoni albero, vincendo. Altrimenti, al termine del sesto turno, vince chi ha il maggior numero di punti vittoria.
Partiamo abbastanza allineati, dirigendoci ai negozi per acquistare potenziamenti e medicine in vista dell'imminente salto nell'Enclave. Purtroppo la sfortuna si abbatte sulla moglie, che subisce due trappole che colpiscono entrambe la stessa caratteristica (in gioco se ne gestiscono due), pertanto fallisce la missione. La locazione dell'Oracolo (che permette di guardare fino a tre carte dai vari mazzetti e ridefinire l'ordine di turno) è sottovalutata da (quasi) tutti i giocatori... :evil1:
Si va all'Albero a scambiare i punti conoscenza per punti vittoria: per ognuno dei primi cinque round ce ne sono a disposizione solo dieci: una volta terminati non se ne possono prendere altri. Alla fine del gioco si prendono fino a otto punti in totale per le maggioranze di segnalini e carte accumulati. Questo significa che il monte totale dei punti da spartirsi è 58, non uno di più.
La partita prosegue sgomitando per accaparrarsi le medicine e i potenziamenti più utili, cercando di curare la propria condizione fisica e mentale spesso provata per effettuare il salto ogni round e massimizzare gli introiti di manufatti e punti conoscenza. Un paio di colpi di sfortuna nei viaggi con le doppie trappole penalizzano (forse eccessivamente) due giocatori.
Alla fine del quinto round l'amico ha già due gettoni albero. Intuisco il pericolo e maliziosamente mi assicuro di essere primo di turno per l'ultimo round, in modo da scegliere per primo la missione nell'Enclave, sperando che delle quattro disponibili solo una abbia come premio il gettone albero.
Le mie speranze sono state accontentate.
Chiudiamo la partita ai punti, il conteggio mi decreta vincitore con lo stratosferico punteggio di...17 punti vittoria :hmm: (nota: la track arriva al massimo a 30).
Gioco strano, particolare: a meccaniche interessanti (la scelta dell'ordine di visita delle locazioni, unita alla assegnazione simultanea dei propri gettoni azione sulle locazioni stesse) associa una certa sensazione di "fatica" nel portare a termine le missioni nell'Enclave, sempre in bilico tra il successo e la disfatta (mia moglie ha avuto l'ansia per due giorni, dopo :rotfl: ).
La grafica è anch'essa opinabile: personalmente l'ho trovata un po' disturbante, ma è innegabilmente di ispirazione tra il cyberpunk e il post-apocalittico stile Mad Max.
La variabilità di potenziamenti e carte missione mi è sembrata un po' carente: in quattro avevamo quasi esaurito il mazzo missioni e abbiamo ciclato almeno due volte quello delle (scarse) medicine a disposizione. Qualche carta in più avrebbe giovato alla longevità del titolo.
Necessario stare molto attenti alle missioni che prevedono più di una trappola: il rischio di fallire se queste colpiscono la stessa caratteristica è assai elevato. Anche la presenza di missioni che prevedono gettoni albero come ricompensa è soggetta all'alea, per cui o si parte per tempo a collezionarle oppure si resta in balìa del caso. Questi sono gli unici impatti rilevanti dati dall'alea.
Giudizio globale: godibile, ma non credo che ci giocherei tutte le sere.
1 anno con i Goblins!
Osservatore
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
