Bene, magari qualcuno di voi ci ha giocato ma non l'ha sentito chiamare col suo nome... :roll:
È un gioco
da 3 a 7 giocatori, uno dei quali fa la parte del
"Master", e si usa un mazzo di
52 carte francesi.
Il Master distribuisce tutte le carte agli altri giocatori (non a se stesso), meno una carta che viene posta, scoperta, sul tavolo (
carta iniziale), ed eventualemnte altre carte scartate per far sì che ogni giocatore inizi con lo stesso numero di carte.
:arrow: Compito del Master (che può esser visto come
Dio, o la
Natura) è inventare (e scrivere da qualche parte) una
regola segreta di successione delle carte (che può esser vista come una
legge di natura).
:arrow: Compito degli altri giocatori (gli
scienziati) è indovinare la regola segreta: a turno, ognuno metterà sul tavolo una carta dalla propria mano (lo scienziato fa il suo
esperimento), in modo da formare una specie di serpentone che comincia dalla carta iniziale (il primo giocatore metterà la sua carta a destra di quella iniziale, il secondo metterà la propria a destra di quella del primo, e così via); se la carta giocata rispetta la regola segreta, il Master dirà
"Giusta!" e la cartà rimarrà nel "serpentone", mentre se non lo fa il Master dirà
"Sbagliata!" e il giocatore che l'aveva giocata la riprenderà e la porrà, scoperta, davanti a sè (man mano che il gioco va avanti, ad ognuno deve essere possibile vedere tutte le carte sbagliate di ogni giocatore).
:arrow: Il gioco si svolge in due fasi: al termine della
prima fase, cioè quando tutti i giocatori avranno giocato tutte le loro carte, viene assegnato il punteggio del Master, che sarà
s-a(n-1), dove
a è il numero delle carte sbagliate del giocatore che ha meno carte sbagliate davanti a sè,
s la somma delle carte sbagliate degli altri giocatori, e
n il numero dei giocatori, Master escluso.
:arrow: Nella
seconda fase, ogni giocatore gioca le proprie carte sbagliate esattamente come nella prima fase. Questa fase finisce quando qualche giocatore ha giocato tutte le proprie carte o quando non ci sono più carte giocabili, al che si calcola il punteggio dei giocatori, determinato così: il giocatore X ottiene
r-x(n-1), dove
x è il numero di carte rimaste a X,
r la somma delle carte degli altri giocatori rimaste non giocate, e
n come sopra (se il totale è negativo, ad X spettano 0 punti); un premio di 6 punti all'eventuale giocatore rimasto senza carte.
Questo sistema di punteggi (che sembra complicato, ma non lo è!
) è studiato in modo tale che il Master, per guadagnar punti, deve inventare una regola segreta non troppo facile ma nemmeno troppo difficile: l'ideale sarebbe una regola che tutti i giocatori, tranne uno, difficilmente azzeccano! :twisted:
(Il fatto che la regola venga scritta evita spargimenti di sangue... biggun )
Ogni giocatore fa il Master per due smazzate, dopodichè la partita finisce: si sommano i punteggi parziali di ogni giocatore (ottenuti sia come giocatore "normale" che come Master) e si vede chi ha vinto.
:idea: Esempi di regola segreta: "Se l'ultima carta giocata (cioè la "testa" del "serpentone", dove la "coda" è la carta iniziale) è nera, giocare una carta rossa, e viceversa."; "Se l'ultima carta è pari, giocare picche o cuori, se è dispari fiori o quadri" ; e così via.
:!: Restrizione: ogni regola deve esser fatta in modo che, per ogni carta, ci siano almeno 10 carte giocabili su di essa (
un quinto delle carte del mazzo).
Se la regola si basa non sull'ultima carta, ma sulle ultime due, la prima carta giocata su quella iniziale è comunque giusta.
J, Q e K valgono rispettivamente 11, 12 e 13.
...
Fatevi del male. :grin: