[Dungeon World] come gestire una situazione

Giorno a tutti.
Chiedo qui a tutti i GM che hanno usato Dungeon World per capire come gestire una determinata situazione, dato che questo genere di RPG non l'ho mai usato e quindi, avendo poca esperienza, tendo a cadere nella vecchia scuola, rovinando il gioco a me e ai miei compagni.

In pratica: uno dei miei giocatori (mio figlio grande) aveva un druido che poteva trasformarsi in un drago. Questa trasformazione, solitamente, lo avvantaggiava (o per lo meno io non sapevo come trattenerlo o rendere questa situazione, piu bilanciata). Voi come avreste cercato di rendere la situazione piu gestibile?
 

DanieleDiRubbo

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Allora, vediamo se riesco ad aiutarti.

Come prima cosa, mi pare che abbiate fatto un errore di gestione. Innanzitutto, il druido può trasformarsi negli animali naturali della sua terra. Se il druido può trasformarsi nei draghi vuol dire che, come gruppo di giocatori, avete accettato che i draghi siano animali naturali della sua terra. Se sono animali naturali, la gente sarà sicuramente abituata ad essi e avrà studiato misure difensive, come si vede in ambientazioni come, per esempio, quella di Dragon Trainer.

Mettiamo che, invece, i draghi non siano creature naturali: in questo caso, servono delle mosse del druido di livello 6-10 per poter prendere una mossa che, forse, ti permette di studiare l’essenza di un drago e di poterti trasformare in uno di essi. Da un druido di livello 6+ mi aspetto un bel livello di potere, considerando che già a livello 1, in Dungeon World, i personaggi sono degli eroi fatti e finiti, in grado di contrastare nemici leggendari.

Mettiamo che avete fatto un errore di gestione, che non vi siete resi conto di cosa volesse dire avere i draghi come animali naturali e che, ormai, dovete convivere con le conseguenze di questa scelta. Per prima cosa, i draghi non sono immortali: il famoso drago con 16 punti ferita non ha, di base, la pelle spessa come l’acciaio (quello è il drago dell’apocalisse). Avrà dei punti deboli. La gente normale ne avrà paura e tenderà a scappare, ma quella addestrata per abbattere i draghi? Si ingegnerà per trovare un modo per ucciderlo. E come pensate che reagisca la gente del posto, non appena si spargerà la voce che c’è un druido in grado di trasformarsi un drago e di spargere morte e distruzione? Io credo che lo odierà e che tenterà di cacciarlo e di ucciderlo con tutti i mezzi a disposizione.

Da ultimo, ricordatevi che i draghi possono essere devastanti, sì, ma questo è un bene e un male al tempo stesso: portagli contro le conseguenze delle sue azioni. I villaggi bruciano, ci sono feriti, morti. Mettilo davanti alle conseguenze delle sue azioni, specialmente se prende con leggerezza quello che fa. Dagli nemici degni di questo nome e dilemmi morali degni di un eroe. Non banalizzare il suo essere un drago, agisci di conseguenza e trasformerai un errore in un’opportunità.
 

KooriNecros

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KooriNecros
Concordo fondamentalmente con Daniele, inoltre ti ricordo che comunque il numero di mosse che può effettuare è tendenzialmente limitato... Fagliele sprecare...
Fossi in te gli rivolterei contro qualche npg non necessariamente villain (magari proprio coloro che avrebbe dovuto difendere) oppure rivoltalo (con qualche escamotage) contro i propri compagni...
Come avete definito il drago? Che mosse "speciali" può usare?
 
KooriNecros":1d3tybgd ha scritto:
Concordo fondamentalmente con Daniele, inoltre ti ricordo che comunque il numero di mosse che può effettuare è tendenzialmente limitato... Fagliele sprecare...
Fossi in te gli rivolterei contro qualche npg non necessariamente villain (magari proprio coloro che avrebbe dovuto difendere) oppure rivoltalo (con qualche escamotage) contro i propri compagni...
Come avete definito il drago? Che mosse "speciali" può usare?

Si, fortunatamente le mosse sono limitate e quindi non era una gran cosa. Le mosse speciali, sinceramente non le avevo preparate perche eravamo partiti e non pensavo lo avesse usato immediatamente.
Scrivendo il post, mi sono reso conto da solo che comunque potevo limitare o rendere difficile il suo uso (non calpestare i suoi stessi amici, incutere terrore alla gente che poi si sarebbe imbestialita e magari lo avrebbe fatto prigioniero ecc.).

Comunque, guardando questo genere di giochi lo trovo veramente un passo sopra ai canonici RPG proprio perche a livello di storia, di interazione master-giocatore avviene una sinergia molto bella che difficilmente esiste negli altri.
Dall'altra parte, però, c'è una certa difficoltà nel saper essere un buon GM. Devi imparare un altro stile di gioco, e un'altra filosofia.
Altra cosa buona è la quasi assenza di preparazione che da un lato (per me) è veramente ottimale, e dall'altro ti costringe al momento a pianificare/inventare e reagire alle scelte dei giocatori in maniera fulminea, cosa che penso arrivi con l'esperienza.
 
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