SoulOfSmoke
Veterano





Dalle regole leggo che:
-Due compagni di squadra hanno 4 carte in mano ciascuno, nessuno dei due vede le carte dell'altro;
-Il narratore dice una frase e il suo compagno gli dà una carta. Lo stesso fanno la metà degli altri giocatori
-Il narratore le dispone sulla plancia e chi non ha dato una carta deve indovinare LA CARTA DEL COMPAGNO DEL NARRATORE? che senso ha??? nessuno dei due (narratore e compagno) ha il minimo controllo sull'altro: il narratore dice una frase a caso e il compagno gli dà una carta di quelle che ha in mano che potrebbe benissimo non entrarci niente, sicuramente non più di quelle che hanno messo gli altri giocatri! come si fa a trovarla fra le altre, è a caso. Ho capito male o è proprio così brutto?
Ieri abbiamo provato anche l'altra modalità da 7+ giocatori, in cui il narratore dice una frase senza guardare le carte che ha in mano e si fanno punti votando le carte che ricevono più voti. Davvero bruttina contando che per me il bello del gioco è quando il narratore spiega il suo processo mentale dietro alla frase formulata; il gioco risulta molto casuale e poco ispirato.
-Due compagni di squadra hanno 4 carte in mano ciascuno, nessuno dei due vede le carte dell'altro;
-Il narratore dice una frase e il suo compagno gli dà una carta. Lo stesso fanno la metà degli altri giocatori
-Il narratore le dispone sulla plancia e chi non ha dato una carta deve indovinare LA CARTA DEL COMPAGNO DEL NARRATORE? che senso ha??? nessuno dei due (narratore e compagno) ha il minimo controllo sull'altro: il narratore dice una frase a caso e il compagno gli dà una carta di quelle che ha in mano che potrebbe benissimo non entrarci niente, sicuramente non più di quelle che hanno messo gli altri giocatri! come si fa a trovarla fra le altre, è a caso. Ho capito male o è proprio così brutto?
Ieri abbiamo provato anche l'altra modalità da 7+ giocatori, in cui il narratore dice una frase senza guardare le carte che ha in mano e si fanno punti votando le carte che ricevono più voti. Davvero bruttina contando che per me il bello del gioco è quando il narratore spiega il suo processo mentale dietro alla frase formulata; il gioco risulta molto casuale e poco ispirato.