Pigoz
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Secondo gioco della trilogia "Blivion": Goblivion, Dinoblivion e Goldblivion.
Come per il capitolo precedente ci troviamo davanti ad un classico deckbuilding. Qui però il tema fantasy lascia spazio al tema preistorico con cavernicoli che lottano per la sopravvivenza contro feroci dinosauri. Inoltre questo capitolo nasce come 1vs1 e secondariamente come gioco in solitario. Ho provato solo quest'ultima modalità quindi mi riferirò a quella.
Il mazzo di partenza del giocatore si compone di nove carte base + una carta speciale scelta tra sei. Al centro del tavola viene messa la plancia giungla con due mazzi dei dinosauri: uno di livello 1 e l'altro di livello 2. Al centro della plancia viene messo il mazzo giungla composto da un numero di carte prefissate (meno sono le carte giungla più il gioco è difficile).
Nel suo turno il giocatore pesca 4 carte dal suo mazzo e le usa per compiere le azioni. Le carte si dividono in due grandi categorie: carte cavernicolo e carte azione. La carte cavernicolo si possono usare direttamente per ottenere la loro forza (asce di pietra) usata principalmente per combattere i dinosauri o la loro abilità. Le carte azione invece vanno usate in coppia con una carta cavernicolo: otterremo abilità della carta azione ma non forza/abilità del cavernicolo. Va da sé che generalmente le carte azione sono molto forti da qui il loro "costo". Come in tutti i deckbuilding le carte giocare nel turno vanno poi nella pila degli scarti e verranno ripescate in seguito. Fanno eccezione le carte totem: sono particolari carte azione che una volta giocate restano sempre in gioco e non possono essere mai scartare/distrutte. Queste aggiunge una blanda presenza di tabelu building. Altra peculiarità del gioco è la presenza di tre risorse "fisiche" che si possono accumulare: Meeples, Dinosauri domestici e cibo. I meeples si usano per acquistare nuovi cavernicoli, i dinosauri domestici per gli attacchi e il cibo per acquistare nuove carte azione oltre che attivare vari effetti. Ma dove si acquistano le carte? Quando il giocatore deve rimescolare il proprio mazzo sì attiva la fase Rage! in cui vengono pescate dal mazzo giungla un determinato numero di carte che verranno messe scoperte a formare due mazzi: le carte in cima a questi mazzi saranno quelle acquistabili. Lo scopo del gioco è riuscire a sconfiggere i sette dinosauri (quattro di livello 1 e tre di livello 2) prima che il mezzo giungla si esaurisca. Da notare che nel mazzo giungla sono presenti quattro "minaccie" che se pescate resteranno in gioco come i totem aumentando il numero delle carte pescate nella fase Rage! Dovranno quindi essere sconfitte prima della nuova fase Rage! per veritate di veder esaurire in fretta il mazzo giungla. Vi è infine una quarta risorsa: le uova. Nel gioco 1vs1 sono i punti vittoria mentre nel gioco in solitario permettono di prendere una nuova carta dalla riserva ed aggiungerla al mazzo giungla andando così ad allungare la partita avendo più tempo per sconfiggere i dinosauri.
Il gioco più o meno è questo.
A differenza di Goblivion, adoro la grafica di Dinoblivion essendo demenziale al punto giusto e ricordandomi i vecchi videogame del passato come Joe e Mac.
Il gioco risulta anche discretamente ambientato con le azioni che necessitano di un cavernicolo per essere svolte, il fatto che si possa ottenere un nuovo meeple "unendo" un cavernicolo ed una cavernicola.
Dopo diverse partite, capendo il flusso del gioco ed il suo andamento, si riesce a vincere facilmente anche a livello difficile che prevede 28 carte giungla iniziali e 12 uova. Nulla vieta però di abbassarne ulteriormente il numero: attualmente gioco con 20 carte giungla e 10 uovo con adeguato livello di sfida.
Rispetto a Goblivion il gioco mi pare che sia maggiormente innovativo sia per il tema non così diffuso, sia per le variazioni al tema ormai classico del deckbuilding.
Pare che in 1vs1 sia ancora migliore e ho letto su Bgg di persone che hanno comprato due scatole per giocarlo in quattro.
Il gioco è totalmente indipendente dalla lingua.
Come per il capitolo precedente ci troviamo davanti ad un classico deckbuilding. Qui però il tema fantasy lascia spazio al tema preistorico con cavernicoli che lottano per la sopravvivenza contro feroci dinosauri. Inoltre questo capitolo nasce come 1vs1 e secondariamente come gioco in solitario. Ho provato solo quest'ultima modalità quindi mi riferirò a quella.
Il mazzo di partenza del giocatore si compone di nove carte base + una carta speciale scelta tra sei. Al centro del tavola viene messa la plancia giungla con due mazzi dei dinosauri: uno di livello 1 e l'altro di livello 2. Al centro della plancia viene messo il mazzo giungla composto da un numero di carte prefissate (meno sono le carte giungla più il gioco è difficile).
Nel suo turno il giocatore pesca 4 carte dal suo mazzo e le usa per compiere le azioni. Le carte si dividono in due grandi categorie: carte cavernicolo e carte azione. La carte cavernicolo si possono usare direttamente per ottenere la loro forza (asce di pietra) usata principalmente per combattere i dinosauri o la loro abilità. Le carte azione invece vanno usate in coppia con una carta cavernicolo: otterremo abilità della carta azione ma non forza/abilità del cavernicolo. Va da sé che generalmente le carte azione sono molto forti da qui il loro "costo". Come in tutti i deckbuilding le carte giocare nel turno vanno poi nella pila degli scarti e verranno ripescate in seguito. Fanno eccezione le carte totem: sono particolari carte azione che una volta giocate restano sempre in gioco e non possono essere mai scartare/distrutte. Queste aggiunge una blanda presenza di tabelu building. Altra peculiarità del gioco è la presenza di tre risorse "fisiche" che si possono accumulare: Meeples, Dinosauri domestici e cibo. I meeples si usano per acquistare nuovi cavernicoli, i dinosauri domestici per gli attacchi e il cibo per acquistare nuove carte azione oltre che attivare vari effetti. Ma dove si acquistano le carte? Quando il giocatore deve rimescolare il proprio mazzo sì attiva la fase Rage! in cui vengono pescate dal mazzo giungla un determinato numero di carte che verranno messe scoperte a formare due mazzi: le carte in cima a questi mazzi saranno quelle acquistabili. Lo scopo del gioco è riuscire a sconfiggere i sette dinosauri (quattro di livello 1 e tre di livello 2) prima che il mezzo giungla si esaurisca. Da notare che nel mazzo giungla sono presenti quattro "minaccie" che se pescate resteranno in gioco come i totem aumentando il numero delle carte pescate nella fase Rage! Dovranno quindi essere sconfitte prima della nuova fase Rage! per veritate di veder esaurire in fretta il mazzo giungla. Vi è infine una quarta risorsa: le uova. Nel gioco 1vs1 sono i punti vittoria mentre nel gioco in solitario permettono di prendere una nuova carta dalla riserva ed aggiungerla al mazzo giungla andando così ad allungare la partita avendo più tempo per sconfiggere i dinosauri.
Il gioco più o meno è questo.
A differenza di Goblivion, adoro la grafica di Dinoblivion essendo demenziale al punto giusto e ricordandomi i vecchi videogame del passato come Joe e Mac.
Il gioco risulta anche discretamente ambientato con le azioni che necessitano di un cavernicolo per essere svolte, il fatto che si possa ottenere un nuovo meeple "unendo" un cavernicolo ed una cavernicola.
Dopo diverse partite, capendo il flusso del gioco ed il suo andamento, si riesce a vincere facilmente anche a livello difficile che prevede 28 carte giungla iniziali e 12 uova. Nulla vieta però di abbassarne ulteriormente il numero: attualmente gioco con 20 carte giungla e 10 uovo con adeguato livello di sfida.
Rispetto a Goblivion il gioco mi pare che sia maggiormente innovativo sia per il tema non così diffuso, sia per le variazioni al tema ormai classico del deckbuilding.
Pare che in 1vs1 sia ancora migliore e ho letto su Bgg di persone che hanno comprato due scatole per giocarlo in quattro.
Il gioco è totalmente indipendente dalla lingua.
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