Impressioni Craftsmen

[acidshampoo]

M'intriga da una parte e mi spaventa dall'altra.
Mi piace che sia un piazzamento lavoratori abbastanza classico, con un motore di punti da costruire, ovvero una filiera produttiva da organizzare (col vincolo dei colori).
Mi spaventa perché leggo di partite che raggiungono tranquillamente le quattro ore. E pure questa cosa del colori dei soldi, che starebbe bene in un gioco di Knizia ma qua non lo so, qua mi pare una complicazione del tutto superflua...

Insomma, me lo consigliate?

 

[duccio]

Re: Craftsmen: pareri

no

 

[acidshampoo]

Re: Craftsmen: pareri

no

Ok, ma come mai è così brutto? Contestualizza, please!

 

[duccio]

Re: Craftsmen: pareri

Inutilmente complicato e lungo oltre misura, ha voluto metterci di tutto e di più e ne è venuta fuori una roba indigesta... e ti confesso che tra i giochi in cui c'è di tutto e di più ce n'è uno che a me piace tanto e che a molti invece schifa... esatto! E' Vinhos.
Sinceramente non sono in grado di farti una recensione completa, ora, perchè l'ho venduto un anno fa (preso, giocato e rivenduto subito), e quindi dopo un anno di giochi mi ricordo poco.
Anche perchè non è niente di memorabile. Se hai il lusso di avere 4 ore per giocare, voglio dire... giochi di 4 ore molto migliori di questo ce ne sono assai!
Le mie aspettative, comunque, molto alte all'acquisto, sono state ampiamente deluse. Cercavo un gioco con filiere ed è spuntato questo che le aveva, l'ho preso, un pò alla cieca, dopo aver letto qua e là pareri apparentemente entusiasti, a priori.
Poi per fortuna ho scoperto Helvetia e l'ho presto dimenticato.
Però, se hai letto le regole e ti ispira, prendilo. Non te lo consiglio imho, ma può darsi che sia il tuo gioco ideale.
d

 

[acidshampoo]

Re: Craftsmen: pareri

Il fatto è che dalle regole parrebbe tutto meno che macchinoso, ma probabilmente è solo un'impressione. E mi confondono pure i commenti su BGG: c'è chi lo trova snello e chi, come te, inutilmente macchinoso.
Di sicuro non voglio ritrovarmi fra le mani una roba bruttamente complicata come Vinhos.
La filiera produttiva m'intriga da matti. Ho rimandato l'acquisto di Helvetia sia perché non si trova più, sia perché non ho amato i precedenti giochi di Matthias Cramer (Glen More e Lancaster).
Altri giochi di piazzamento lavoratori con filiera produttiva?

 

[duccio]

Re: Craftsmen: pareri

Vinhos è complicato, sì, ma non "bruttamente"! io lo adoro... questo, no.

mumble mumble... giochi di piazzamento con filiera... mmm ... mò ci penso...

 

[duccio]

Re: Craftsmen: pareri

vabbè, salto i vari Le Havre e Ora et Labora, che hanno filiere corte, perchè sarebbero consigli inutili dato che sono famosi e credo li conosci già ... altri ... non me ne vengono. Aspetto anch'io altri consigli allora

 

[Erik_Von_Jackal]

Re: Craftsmen: pareri

Lo scoglio è il regolamento, scritto veramente con i piedi. Mi sono dovuto spulciare tutti i thread su BGG e fare due domande all'autore per venirne a capo. Una volta chiariti i dubbi che arrivavano dalla lettura non siamo mai arrivati vicini alle due ore. Il gioco è ben fatto, la faccenda dei colori entra solo in un paio di operazioni e non mi ha dato per nulla fastidio. Tieni conto che al tavolo con me c'erano due ragazze giocatrici ma non gamer e un gamer afflitto da paralisi da analisi cronica. Ci abbiamo giocato parecchio, una decina di partite, e non ho riscontrato problemi di nessun genere. Vinhos piace anche a me

Erik

 

[beorn]

Re: Craftsmen: pareri

Lo sconsiglio anche io, inutilmente complicato e non solo per la faccenda dei soldi... Il colore degli edifici, il mercato... Giocandolo non mi è piaciuto affatto

 

[Boba]

Re: Craftsmen: pareri

Il gioco non è male, ma è duretto da "masticare".

Andrebbe provato. :sisi:

 

[Iago]

Re: Craftsmen: pareri

Mi associo col lapidario NO di duccio... se vuoi un'elaborazione puoi leggerti l'articolo sul numero di ILSA di Essen 2013(vedi link nella firma).

Per quanto riguarda giochi di filiera sicuramente Helvetia (che si dovrebbe trovare a prezzi accettabili su Amazon.de), Neuland e Roads & Boats (a prezzi molto meno accettabili)...

Lucio

 

[renberche]

Re: Craftsmen: pareri

A me piace e anche parecchio, però va giocato in 2-3 altrimenti i tempi si allungano notevolmente.

Non posso di certo negare il fatto che sia molto macchinoso a volte per niente.

 

[duccio]

Re: Craftsmen: pareri

ah ecco, ora che ci penso ... un altro bel gioco che ha per certi aspetti delle filiere è The Great Zimbabwe, ma mi sembra introvabile, e pure rimanendo nella Splotter, anche Duck Dealer, ma me lo ricordo piuttosto ostico.

 

[Olaf78]

Re: Craftsmen: pareri

Visto che lo distribuisco non vorrei sembrare di parte, ma credo sia giusto dare anche il mio parere (da puro giocatore ben si intende!!!)

E' un gioco pesante, adatto a giocatori assidui che vogliono un gestionale completo e profondo. Le molteplici azioni, la filiera produttiva, il quando e il cosa produrre, il come spendere denaro, il quando corrompere il capitano ecc ecc lo rendono un gioco profondo e ad altissima pianificazione.
Ha certamente dei "difetti", come delle micro regole che potevano sicuramente essere tralasciate, ma che volendo (a mio modo di vedere) lo rendono ancora più strategico.

Le prime due/tre partite sono certamente lunghe ma poi si rimane sempre sotto le due ore.

 

[acidshampoo]

Re: Craftsmen: pareri

Poi per fortuna ho scoperto Helvetia e l'ho presto dimenticato.

Ordinato ieri! M'aspetto grosse cose!

 

[acidshampoo]

Re: Craftsmen: pareri

Le prime due/tre partite sono certamente lunghe ma poi si rimane sempre sotto le due ore.

Grazie Olaf! Alla fine la tua difesa di Craftsmen ha innescato la scintilla e così non ho resistito e l'ho appena ordinato (oltretutto è esaurito quasi ovunque).

Una domanda: come scala in due giocatori?

 

[Olaf78]

Re: Craftsmen: pareri

Grazie Olaf! Alla fine la tua difesa di Craftsmen ha innescato la scintilla e così non ho resistito e l'ho appena ordinato (oltretutto è esaurito quasi ovunque).

Una domanda: come scala in due giocatori?

Purtroppo il gioco ha subito molte e forse ingiuste critiche (molte basate anche su di una sola partita, che per questo gioco è purtroppo insufficiente) e quindi è finito prestissimo nel dimenticatoio. Tutti quelli che l'hanno provato con me o con uno dei ragazzi dell'HC ne sono sempre rimasti pienamente soddisfatti ed è piaciuto (ci tengo a sottolineare comunque che il gioco NON è esente da difetti).

In due scala bene, anche se è praticamente un solitario perchè difficilmente ci si mette i bastoni fra le ruote, ma comunque trasmette una bella sensazione quando ci si trova a pianificare la propria filiera.

 

[acidshampoo]

Re: R: Craftsmen: pareri

Olaf, sono curioso: quali sono i difetti che gli riconosci, nonostante ti sia piaciuto?

Comunque ho visto il tutorial di giochi sul nostro tavolo e non mi sembra abbia un regolamento troppo lambiccato, si segue bene. Poi magari a giocarlo é un'altra roba... Ma almeno non pare Vinhos.

 

[Olaf78]

Re: Craftsmen: pareri

Olaf, sono curioso: quali sono i difetti che gli riconosci, nonostante ti sia piaciuto?

Comunque ho visto il tutorial di giochi sul nostro tavolo e non mi sembra abbia un regolamento troppo lambiccato, si segue bene. Poi magari a giocarlo é un'altra roba... Ma almeno non pare Vinhos.

Ecco cosa, a mio parere, era comodamente evitabile:
- COLORE SOLDI: il poter combinare carte moneta dello stesso valore per aumentarne il valore stesso è carino ma nella complessità del gioco sembra un di più di cui si poteva fare a meno;
- COMMERCIO: è un tantino confusionario poichè si mescola la gestione del magazzino (penultima gilda) dei semilavorati con il mercato (parte in fondo dell'ultima gilda);
- COSTRUZIONE EDIFICI: mi piace molto che puoi costruire solo se rispetti la sequenza dei colori, non mi piace invece che il potere speciale ti permetta di non rispettarla;
- SOTTOREGOLE: questo è il difetto maggiore che gli imputo. Il gioco ha tante regole principali che lo rendono molto affascinate, ma ha anche tante sottoregole che potevano essere tranquillamente evitate, non perchè non siano utili/belle, ma perchè scoraggiano chi ci si approccia la prima volta.

Ripeto: il gioco non è semplice, è un gestionale pesante, con tempi di gioco importanti (2 ore in 4 giocatori), con rischio di paralisi/analisi da parte di alcuni giocatori (anche se le azioni sono talmente tante che sarebbe alquanto ridicolo.....), a cui bisogna giocare almeno 3/4 volte per poterne apprezzare il reale potenziale. Suggerisco la prima partita di giocarlo in due per potere capire e gestire le regole (e le piccole sottoregole).

Inoltre c'è appunto il tutorial su giochi sul nostro Tavolo che può aiutare, anche se con gioco aperto sul tavolo e regolamento alla mano non è difficile comprendere il regolamento. A proposito di regolamento:io l'ho tradotto (dall'inglese) e nonostante alcuni passaggi non fossero semplici, non mi è sembrato così malvagio (tant'è che il regolamento italiano è molto fluido e comprensibile).

 

[acidshampoo]

Giocato ieri in due e piaciuto molto.
Partita molto lunga, si è perso molto tempo per la prima annata mentre le altre due sono state abbastanza veloci. Regolamento abbastanza semplice per un piazzamento lavoratori tosto, con una costruzione della filiera produttiva lenta, faticosa e affascinante. Ho rimandato per quasi due anni la prima partita a questo titolo perché mi scoraggiava la cosa dei colori. Eppure è più un fastidio che altro, mentre immaginandomi la partita pensavo proprio bloccasse il gioco e lo rendesse complicato più che complesso. Certo, ha il difetto di apparire una meccanica appiccicata in un genere con cui non c'entrava niente.
Per il resto mi è piaciuto e lo consiglio, a patto di mettere in conto un tempo di gioco importante.
Ah, regolamento tradotto da Olaf in maniera ottima, non restava mai il minimo dubbio.