Vorrei dare la mia impressione dopo la partita in due fatta ieri con mia moglie.
Ovviamente lei è super attratta dai giochi di colori, dipinti e arte essendo il suo campo. Lo abbiamo provato pensando assomigliasse a Fresco ma in realtà ho trovato un gioco molto diverso.
E' un piazzamento lavoratori molto semplice. Piazzo l'assistente , faccio l'azione . Si spiega in pochi minuti e non lascia dubbi.
In due molte azioni sono bloccate quindi bisogna calcolare molto bene azioni presenti e future per non ritrovarsi a sprecare dei turni in azioni che non ci serviranno. L'interazione indiretta è molto alta in quanto alcune azioni si posso eseguire con solo 1 assistente di un solo giocatore. L'azione "copia" sopperisce un po' alla cattiveria e alla strettezza permettendoti di copiare un azione della ruota esterna(Magari proprio quella che ti ha fregato l'avversario).
I poteri variabili sono un ottima cosa per dare strategie diverse alla partita in corso e per tutte le partite che si faranno. La rigiocabilità è quindi molto alta. Peccato per la ripetitività di alcuni poteri.
Prendo spunto da alcuni commenti sopra per dare la mia opinione
acidshampoo":3oz4kztn ha scritto:
perché il fatto che una delle condizioni per la fine della partita è che un giocatore abbia completato due quadri fa sì che alcuni giocatori resteranno con almeno un dipinto incompleto (è la cosa che si teme di più in tutto il gioco), con un botto di energie sprecate inutilmente. Niente male la tecnica sorniona di fregarsene dei quadri per realizzare tempere di colore nero.
Si , ci sarà sempre quello che termina due dipinti prima e capisci subito quando sei indietro. Ma secondo me fare cubi neri (soprattutto in due) è una tattica molto più remunerativa. Un cubo nero vale 6 punti. Se il tuo avversario è avanti col dipingere lasci perdere l'inseguimento e inizi a fare cubetti neri come non ci fosse un domani. 3 cubi sono già 18 punti. Più di qualsiasi dipinto. Secondo me molto forte come strategia. Soprattutto con l'ausilio di poteri personali e carte bonus. Verso fine partita , dove hai accumulo di colori maggiore e azioni più potenti, diventa una via per la via vittoria sicura. Io ne ho fatti 3 in un turno solo.(Azione + copia + carta bonus)
acidshampoo":3oz4kztn ha scritto:
Le tre scale da upgradare mi sono sembrate estremamente lunghe. C'è qualcuno che è mai arrivato alla fine di una?
Si. Mia moglie aveva il potere di Paul Cézanne che permetteva di pagare cubetti per ripotenziare il tracciato. Quindi ad ogni miglioramento ne faceva due. Molto forte.
acidshampoo":3oz4kztn ha scritto:
ma non con le carte bonus, che ad occhio mi sono sembrate sottopotenziate per quanto costano, oltre che rendere il gioco meno elegante. Si capisce che sono state messe perché l'azione d'acquisto dei quadri quasi non si usa dopo i primi turni e per rendere più attraenti i cubetti bianchi.
Vero. Però come ti ho fatto l'esempio prima , giocate bene al momento giusto possono portare molti punti inaspettati. Io le ho trovate un ottima cosa. Non capisco la cosa del meno elegante. In che senso?
Kattivok":3oz4kztn ha scritto:
Parecchie perplessità sul fine partita: due soli quadri (punteggi da 10 a 16) fanno vincere il primo che chiude e mettono fuori gioco chi non riesce a completarli nell'ultimo turno. Francamente non si capisce allora perché ci debbano essere così tante carte, peraltro molto simili, né come sia possibile completare in tempo le linee degli strumenti. Peraltro che senso ha poter arrivare a dipingere 10 spazi se i quadri sono tutti da 9 ed al secondo hai già chiuso? Mi viene quasi da pensare che sia un errore o che si sia voluto tagliare il numero per ridurre la durata della partita (che non può essere eccessiva per un gioco di media difficoltà).
Anche io pensavo che si facesse in fretta a completare due quadri. Ammetto che è la senzazione della prima partita un po' per tutti. Ma dipende dai quadri. Magari non ti escono quelli giusti. In ogni caso ho già detto come i cubi neri possano sopperire alla difficoltà di inseguire il pittore più veloce.
Arrivare a 10 ti fa prendere 10 punti. Non sono pochi. Penso che sia giusto cosi. Una volta che avanzi sulle track dipingere un quadro diventa molto facile e veloce. Rischi di finire a "chi prima prende l'azione dipingere ha vinto" . Avrebbe poco senso. L'obbiettivo del gioco è secondo me scegliersi la via giusta per vincere. Non necessariamente dipingere per primi un 14 e un 16
ps: Perchè li chiami agenti? mi hai fatto pensare a degli 007 col basco xD