Cosa rende un gioco divertente ? [ cuba vs Puerto rico ]

[oby1sky]

E' la domanda che da ieri mi frulla in testa.
Ho da poco acquistato Cuba motivato sia dal tema che dalle recensioni.
Il tema è simile a quello del mio gioco preferito : Puerto Rico
La Meccanica cambia leggermente rispetto a Puerto Rico ma in fin dei conti anche questa è simile .
La grafica di cuba è nettamente migliore ( ci voleva poco ... ) .
Cuba risulta anche più complesso per alcune dinamiche rispetto a Puerto Rico : Leggi da votare --- Tabellone unito ( costruzioni , campi ) --- Navi con generi specifici preassegnati .

Sono alla mia terza partita di Cuba e sto cercando di psicoanalizzarmi per capire come mai Puerto Rico mi diverta così tanto mentre cuba mi annoi così tanto .

Non so se questo post si trasformerà in una specie di seduta di gruppo per reduci di gioco o in un ban per Off Topic manifesto .
Quello che spero è di trovare una risposta a questo semplice arcano che da creatore di giochi o aspirante tale tormenta le mie notti insonni

 

[saphira]

Domanda interessante.
In effetti anche io adoro Puerto Rico e anche io ho fatto un paio di partite a Cuba e non mi sono innamorata. Certo non mi annoia, ma come mai sono passati più di 6 mesi dall'ultima partita a Cuba?

Seguirò questo argomento... sono curiosa di conoscere le opinioni di chi vorrà provare a sondare il mistero!! :grin:

 

[ob1]

Non sono uno psicologo ma in effetti certi giochi hanno un tocco speciale per cui il nostro cervello ci si innamora e magari, come nel tuo caso,ad altri giochi simili non gli presta la stessa attenzione!
La psiche nelle scelte personali è veramente strana ed é determinante nelle scelte.
Parlasi di alchimia o misto magia-casualità-gusto personale!!
Cmq un gioco può risultare migliore rispetto ad un suo simile perché ha delle meccaniche più snelle , più appaganti ; perché l'occhio ne é piu attratto e perché (in particolare le prime volte ) é stato giocato con la compagnia giusta.

Anche in me scattano anomali meccanismi di scelta che non riesco a concepire e spesso mi chiedo ( come te) quale sia il segreto per ottenere un successo!
Anche io adoro ideare e a volte mi rendo conto che la creatività degli altri é sempre la migliore (invidia?) e soprattutto che arrivano prima di me (invidia!)
:twisted:

 

[kanaglia]

Non ricordo bene quale utente ne in quale thread ha parlato della differenza tra "complicato" e "complesso" inteso come pieno di regolette ed eccezioni il primo e invece profondo il secondo.

Ho entrambi i titoli e Puerto Rico ha una profondità eccezionale in 5 regole, Cuba (ho letto il regolamento e fatto per ora una sola partita) ha un certo numero di regole ed eccezioni e una profondità davvero inferiore; essendo due german privi di brivido e ambientazione il valore assoluto del titolo è facilmente per molti giocatori dato da questo rapporto, o almeno questo spiega come anche per me Puerto Rico esce super vincente dal confronto con Cuba.

Tutto imho.

 

[Olaf78]

Ho giocato a Cuba 1 sola volta e ne ho un ricordo sbiadito delle meccaniche di gioco, ma tuttavia positivo a livello di "piacere a pelle", tant'è che il titolo fa parte della mia wishlist.

Possiedo invece PuertoRico e se potessi ci giocherei 3 volte al giorno (mattina,pomeriggio e sera), perchè è veloce, intuitivo, mai banale e soprattutto è PuertoRico.

Credo che l'apatia e il "fallimento" che a volte causano alcuni titoli (che hanno consciamente o inconsciamente l'obittivo di imitare e migliorare i titoli capostipiti di quella data tipologia) vada a ricercarsi nel fatto che, per raggiungere il loro scopo, introducano non tanto nuove meccaniche innovative, ma regolette frivole, spesse volte ingessanti, e vadano a lavorare sulla grafica (finalità riuscita sicuraemnte con Cuba nei confronti di Puerto Rico).

PS: in questo caso puoi sopperire alla parte grafica comprando l'edizione aniversary di Puerto Rico

 

[Anonymous]

Non ricordo bene quale utente ne in quale thread ha parlato della differenza tra "complicato" e "complesso" inteso come pieno di regolette ed eccezioni il primo e invece profondo il secondo.

http://www.goblins.net/modules.php?name ... 571#604571

Riporto:
"Agzaroth"
2) semplicità/complessità.
non voglio tornare sulla diversità teorica tra complicato e complesso.
Go è assolutamente semplice (non complicato: ci sono 2 regole in croce) ma estremamente complesso, perchè le considerazioni da fare per ogni mossa e la varietà strategica che ha sono enormi. Talisman ( non me ne vogliano) ha un sacco di regole ed eccezioni (complicato), però la complessità è davvero poca.

 

[linx]

Cuba ha un sacco di edifici e nessuno che si distingue veramente. E quando li compro per farli funzionare devo rinunciare ad altro.
Quelli di PR sono molti meno e con 2 righe scritte invece che con 2 icone... ma mi viene da intuirne prima il perchè vadano comprati e li sento molto più pesanti sull'andamento del gioco.

Ci sono meno cose da tener d'occhio, in PR, ma ognuna mi pare profondamente importante. Una scelta sbagliata mi dà l'idea mi comprometta la partita. Però ho l'impressione di POTER avere il tempo per valutare tutto. In Cuba c'è troppo.

 

[1bez]

Concordo abbastanza con il buon kanaglia e mi sento di aggiungere che ciò che distingue Puerto Rico da Cuba è l'eleganza.

Il gioco infatti ha un miglior rapporto tra complessità delle regole e profondità strategica. Questo è il piano su cui Cuba e PR si confrontano principalmente, secondo me (ed altri, apparentemente). Viene cioè minimizzato o ridotto maggiormente quello sforzo cognitivo non necessario per rendere il gioco "sfidante" e interessante.

Al di fuori da questo contesto, esistono però altri fattori che influenzano il piacere di gioco (un po' come il piacere di guida...). Alcuni sono meno importanti anche se rilevanti (come la grafica, la qualità dei materiali, ecc.
Altri contano particolarmente per certi giocatori, come il livello di interazione diretta o indiretta (la possibilità di fare delle "bastardate"), l'impatto del fattore aleatorio sull'efficacia delle proprie decisioni, il senso di "costruzione" e "avanzamento" della propria fazione/civiltà/comunità/ecc. (si pensi ad Eclipse e allo sviluppo tecnologico attraverso cui equipaggiare la proria flotta), ecc.

Infine ci sono dei fattori contestuali (contingenze) che non dipendono dal gioco in sè, ma dalla situazione in cui ci si trovava mentre si sperimentava per la prima volta il gioco: chi me l'ha spiegato era una capra e si è giocato con delle regole non corrette; l'ambiente era rumoroso, scuro, puzzolente, inospitale; ho perso la partita malamente e il mio cervello reagisce con un rifiuto del gioco in toto (es.: fa schifo perchè non c'è controllo, si fa king making,, il fattore fortuna la fa da padrone, ecc.)



Non è mai un compito facile decidere cosa renda due giochi simili così diversi in termini di piacere di gioco.

My 2 cents.

Comunque vada, buon gioco!

1bez

 

[oby1sky]

Ringrazio ogni vostro contributo per questo utilissimo confronto , e quoto il commento di linx che rappresenta il mio pensiero al 100 % .

 

[Olaf78]

Per non sbagliare prenderò Cuba alla prossima Play così, considerando che ho già PR, mi tolgo ogni pensiero di scelta :lol:

 

[blackholexan]

Io posseggo entrambi.
Ho giocato fino alla nausea a PR.
Il problema è che abbiamo smesso di giocarlo spesso per i seguenti motivi:
1) se introduci giocatori nuovi: o non giochi o subisci l'immancabile effetto kingmaking connaturato alla meccanica dei ruoli;
2) se giochi con i soliti compagni di gioco si rischia di ripetere strategie e mosse già viste/prevedibili

Ho da poco Cuba con 2 partite all'attivo. E' chiaro che giocando a Cuba si pensi a PR (del resto l'ambientazione aiuta a creare questo senso di "deja-vu"), ma effettivamente mi rendo conto che se non avessi mai giocato a PR, Cuba mi sarebbe piaciuto ancora di più.

La meccanica dei ruoli "rivisitata" in Cuba, assieme alle fasi Parlamento e al posizionamento di edifici e alle meccaniche dell'espansione (già ordinata), risulta ben fatta.

Il fatto che il gioco sembri meno snello è semplicemente vero perchè è meno snello di PR ma non poco snello di per se. Cuba aggiunge interazione utile ai fini del gioco.

In generale consiglio di provarlo e di farci un paio di partite (meglio ancora se la seconda o terza la fate con El Presidente) anche e meglio se non conoscete PR. Noterete che è davvero un ottimo titolo (oltre ad avere materiali decisamente migliori)

 

[oby1sky]

Vorrei aggiungere cosa secondo me rende PR quel che è :
Il bello di PR è che ogni volta ti rimette in discussione . Il bello di PR è che lo scopri ogni volta un po di più . Non ti da mai l'impressione di dominarlo fino in fondo . Non sei mai sicuro di aver vinto .

La cosa meravigliosa di PR è vincere un avversario che da conoscitore del gioco riteneva di averti fregato mentre alla fine perde di un punto