FCM":2ymy5egp ha scritto:
Quindi vorrei passare a qualcosa di più corposo.
Il mio consiglio è quello di farti un'idea del gioco che vuoi avere sul tavolo.
Una roba a livello di battaglione è molto gratificante sia per la scena che per la varietà e completezza tattica che ti consente, ma è obbligatorio usare una scala fra i 6 e i 10mm (scala 1:300 o 1:285 fino a 1:160). Difficilmente avrai a che fare con problemi di LoS (line of sight, visuale di tiro), e gli elementi scenici hanno "effetti ad area".
A questi livelli il dettaglio si perde obbligatoriamente, e la struttura del turno è meno rappresentativa di ciò che accade davvero, quindi anche una roba a turni alterni va benone e tiene il tutto semplice e scorrevole.
Se vuoi giocare a livello di reggimento, hai una buona varietà fra i 15-20mm fino ai 25mm (scala da 1:100 a 1:72, con le rare 1:64 e 1:60) e puoi mettere in campo un mix soddisfacente di truppe, mezzi e attrezzame vario (mortai, artiglieria). Sicuramente entra in gioco la LoS e questioni di copertura/occultamento create dagli elementi scenici.
Qui ti tocca sudare, ci sono regolamenti molto tradizionalisti, regolamenti molto sperimentali, regolamenti molto dettagliati e fin troppo granulari, regolamenti generalisti, regolamenti deterministici, regolamenti aleatori, e mescola tutte queste cose secondo infinite permutazioni.
Se vuoi giocare a livello di squadra, hai la maggiore scelta di pezzi perchè le scale fra 28 e 30mm (1:56 e 1:48) sono diffusissime fra i produttori di miniature e pezzi scenici eccetera. Non avrai l'opportunità di mettere in campo un'intera squadra di carri pesanti - o anche un solo carro pesante! - ma ogni fntaccino è un individuo con nome, equipaggiamento, capacità individuali (e dopo qualche partita, anche una sua storia). Con ogni probabilità si parla di TLoS (true line of sight, linea di visuale effettiva) e la copertura/occultamento fornita dagli elementi scenici - che saranno in proporzione più che nelle situazioni di prima - diventa questione fondamentale.
Come regolamenti ne trovi un buon numero, disgraziatamente con le stesse magagne di quelli appena descritti sopra, ma in generale sono più alla portata anche grazie al numero ridotto di pezzi sul tavolo e all'assenza di interazioni strane fra unità molto differenti.
Una volta che hai deciso in quale settore vuoi indirizzarti, tutto diventa più semplice. Altrimenti (e te lo dico per esperienza personale) rischi molto una assai formativa ma altrettanto frustrante dispersione delle risorse.
