Cippacometa
Onnisciente
Editor







Non sto a farvi né una recensione né a raccontarvi la trama di questo film, che ruota attorno alla battaglia per la presa di Iwo Jima (1945) e della famosissima foto dei marines che piantano la bandiera sul monte Suribachi. Giusto qualche impressione a caldo (sono appena tornato dal cinema).
La ricostruzione al computer dello sbarco ad Iwo Jima è veramente fantastica: migliaia di omìni che brulicano, centinaia di navi che cannònano, decine di aerei che svolazzano, e giù botti, fischi e tricche tracche a volontà! Grandioso!
Abbondanti anche le scene belliche spappolose, condite con ampio spargimento di frattaglie e pezzi vari (stile Salvate il Soldato Ryan, ma ancor più gore).
La "storia umana" dei tre tizi è intensa e vera: la lacrimuccia è assicurata!
E, probabilmente la cosa più importante del film, un assai poco edificante quadretto della politica e della società americana, dove tutto faceva (e fa) soldi e spettacolo.
Per me questo film è una bella riuscita per Clint! E so' contento, perché dopo il polpettone melenso e finto "Millon $ Baby", Clint m'era un po' "calato".
Si attende con ansia il seguito, ovvero il tutto visto dalla parte dei giapponesi.
La ricostruzione al computer dello sbarco ad Iwo Jima è veramente fantastica: migliaia di omìni che brulicano, centinaia di navi che cannònano, decine di aerei che svolazzano, e giù botti, fischi e tricche tracche a volontà! Grandioso!
Abbondanti anche le scene belliche spappolose, condite con ampio spargimento di frattaglie e pezzi vari (stile Salvate il Soldato Ryan, ma ancor più gore).
La "storia umana" dei tre tizi è intensa e vera: la lacrimuccia è assicurata!
E, probabilmente la cosa più importante del film, un assai poco edificante quadretto della politica e della società americana, dove tutto faceva (e fa) soldi e spettacolo.
Per me questo film è una bella riuscita per Clint! E so' contento, perché dopo il polpettone melenso e finto "Millon $ Baby", Clint m'era un po' "calato".
Si attende con ansia il seguito, ovvero il tutto visto dalla parte dei giapponesi.