Canzoni 'riflessive'

[Raistlin]

Prendendo spunto dal bel topic de IlProfessore, mi permetto di aprire quest'altro per chiedervi quali siano le canzoni (o melodie) che più vi hanno fatto riflettere. Italiane o meno.

Per quanto mi riguarda, ho ascoltato all'infinito (soprattutto ultimamente) 'Hurt' di J.Cash, che mi fa rabbrividire ogni volta, soprattutto nel potente crescendo della parte finale.

Fra le canzoni italiane mi viene invece in mente 'Samarcanda' di R.Vecchioni, con il suo misterioso significato.

 

[aringarosa]

scusate l'op...
ma chi canta "living" o credo si intitoli così...
una cantante il cui album mi dicono da brivido con musica chillo-afro-etno-americana ( :!: ) ....

 

[Falcon]

Mi piace ascoltare mucica che per me abbia quasi sempre un significato (più o meno profondo), quindi è difficile trovare una risposta.
Così su due piedi mi vengono in mente Come as you are dei Nirvana e diverse canzoni dei Tre Allegri Ragazzi Morti (Ogni Adolescenza - Country Boy - e molte altre).

 

[Juda]

Per quanto mi riguarda, ma probabilmente il limite è mio, non riuscirei a riflettere con un sottofondo musicale che non sia classica; il rock ed i generi affini (tolta la musica italiana che ascolto pochissimo se escludiamo De André) mi danno generalmente una scarica di energia tale per cui l'ultima cosa che mi ispirano è riflettere. Direi quindi in genere (mamma mia quanto mi sento ignorante...) musica classica.

x Raistlin: mi pare che hurt non sia di johnny cash ma che lui ne abbia fatto una cover. Se non erro la versione originale è dei NIN. Potrei però sbagliarmi e quindi potrebbe essere il contrario. Comunque se ti piace tanto forse varrebbe la pena che tu la ascoltassi anche nella versione NIN (Nine Inch Nails).

A voi!

 

[Raistlin]

x Raistlin: mi pare che hurt non sia di johnny cash ma che lui ne abbia fatto una cover. Se non erro la versione originale è dei NIN. Potrei però sbagliarmi e quindi potrebbe essere il contrario. Comunque se ti piace tanto forse varrebbe la pena che tu la ascoltassi anche nella versione NIN (Nine Inch Nails).

Non sbagli affatto, però la versione originale non è paragonabile a quella reinterpretata da J.Cash, a mio avviso. Sarà per l'età di J.Cash all'epoca in cui la rieditò, sarà per le scelte strumentali adottate per la cover, volutamente 'rallentata' e perfettamente adatta al tono con cui è cantata; tono che sprizza malinconia e nostalgia da ogni nota. Oltretutto trovo anche il video ben realizzato.

 

[Raistlin]

Mi piace ascoltare mucica che per me abbia quasi sempre un significato (più o meno profondo)

Sono anche io come te

 

[KooriNecros]

Quando ero piccolo (diciamo circa 6-7 anni...) ero rimasto particolarmente colpito e commosso da "I ragazzi dell'ulivo" dei Nomadi...
In età più matura mi hanno fatto riflettere soprattutto le canzoni dei già citati Battiato e De Andrè ("Il vuoto", "Via del campo", ...)...
Per riflettere o meditare comunque trovo adattissima la musica classica, specie Rachmaninov, Chopin, Mussorgsky, ...

 

[Juda]

Quando ero piccolo

In età più matura

Ammazza se ti senti vecchio... hai solo 21 anni... :hammer: e rischi di farci sentire tutti dei nonni :cry: :cry:

 

[Izraphael]

Quando ero piccolo

In età più matura

Ammazza se ti senti vecchio... hai solo 21 anni... :hammer: e rischi di farci sentire tutti dei nonni :cry: :cry:

OT - Per "età matura", nel caso dei goblin, si intende quando cadono da un albero per la prima volta, il che può anche accadere a 6-7 anni. - fine OT.

Canzoni che fanno riflettere... Beh, dipende da cosa s'intende per "riflettere".
Mi hanno fatto riflettere - in momenti diversi, per motivi diversi - sia pezzi di Guccini che dei Fear Factory che dei Moonspell...
Anche se forse le più grosse seg*e mentali (che non è propriamente "riflettere") me le sono fatte con Aphex Twin come sottofondo...

 

[UltordaFlorentia]

Attualmente "rifletto" con i Gotan project o con del buon fado... :roll:

non che si partoriscano chissà quali elucubrazioni...la materia grigia a disposizione comincia a patire i segni dell'usura... :lol:

 

[IlProfessore]

Un livello d'introspezione notevole lo raggiungo ascoltando Blind Willie McTell di Bob Dylan (avevo già citato questa canzone inedita pubblicata nelle Bootleg series vol.III in un altro thread). Talvolta mi è difficile guidare la mente attraverso i ricordi e sono piuttosto questi che affiorano brevemente dall'amalgama di emozioni (prevalentemente tristi e malinconiche) suscitatemi dal brano. Ma se parliamo solo di un tentativo di riflessione ed una subitanea resa del pensiero al cuore, allora sono davvero molti i brani o gli album interi che mi sprofondano in quello stato. Uno di questi è Asylum dei Cressida (di cui, anche di questo, avevo già parlato), i Calexico di Spoke e Hot Rail e il Live in Koln di Keith Jarreth, ma quanti ne avrei da aggiungere!...ciascuno di questi album è la traccia di un ricordo comunque bellissimo e riascoltarli è l'unica speranza di rivivere o quantomeno rimpiangere momenti che non ho più speranza di eguagliare.

 

[genluvi]

IlProfessore ha scritto:
Talvolta mi è difficile guidare la mente attraverso i ricordi e sono piuttosto questi che affiorano brevemente dall'amalgama di emozioni (prevalentemente tristi e malinconiche) suscitatemi dal brano...... bellissimo e riascoltarli è l'unica speranza di rivivere o quantomeno rimpiangere momenti che non ho più speranza di eguagliare.


Queste sono pressapoco le emozioni che provo io ascoltando musica La musica è lo strumento privilegiato che ho per rivedere i miei ricordi, e magari da essi trarre qualche riflessione. Alla fine è bello poterli riassaporare, sentendo molto spesso le stesse emozioni di quando li si ha vissuti davvero. A volte è tristissimo, altre volte più felice...ma sempre positivo. Anche i profumi mi fanno quest'effetto

In ogni caso i testi di Guccini per me sono i più intensi. Mi vengono in mente Radici, Il vecchio e il bambino, Piccola storia ignobile, Il Pensionato. Sono veramente potenti. Va bhe poi ci sono musiche meravigliose rock, colonne sonore...tutto aiuta a riflettere perchè contribuisce ad allargare la mente ed il cuore.

 

[IlProfessore]

A volte è tristissimo, altre volte più felice...ma sempre positivo. Anche i profumi mi fanno quest'effetto

già...e ci sono musiche che rievocano odori e odori che rievocano musiche... l'odore della terra di campagna, umida del mattino, è un brano di J.J. Cale ascoltato al fresco di un'alba di molti anni fa

 

[Raistlin]

già...e ci sono musiche che rievocano odori e odori che rievocano musiche... l'odore della terra di campagna, umida del mattino, è un brano di J.J. Cale ascoltato al fresco di un'alba di molti anni fa

Concordo con quanto scrivete.. e in un certo qual modo mi compiaccio. Mi compiaccio di essere riuscito ad indurre persone a me simili - perlomeno sotto questo aspetto - a disquisire su questo genere di argomenti che da sempre mi affascinano. Mi compiaccio nonostante fosse mia intenzione iniziale improntare il topic sulla 'riflessione' intesa come derivazione della profondità di un testo. Ma mi piace la piega che ha preso il topic. Mi piace ancor più dell'idea iniziale. Complimenti

E - ripeto - concordo con quanto scrivete. Vi sono odori che non si dimenticano, nel bene e nel male; certo, restano assopiti, anche a lungo, ma talvolta ritornano, magari nel momento meno opportuno o meno aspettato. E accade che si schiuda nella nostra mente un caleidoscopio di immagini con essi al centro, intangibili occhi di cicloni immaginari che ci sbalzano, anche se per pochi attimi, in una realtà diversa, che sa di cose passate.. un luogo in cui dolcezza e tristezza perdono la loro forma originaria, sfocata dal tempo e si intrecciano insieme per divenire pura e semplice.. malinconia...

Ecco, lo stesso si può dire della musica. Cambia il senso chiamato in causa, ma l'effetto è analogo.

In quest'ottica canzoni come 'Jambalaya', 'A media luz' o 'Have you ever seen the rain' acquistano per me tutto un altro sapore... Ma qui è dove si ferma il pensiero comune ed entra in gioco la soggettività. Ognuno avrà la sua personalissima lista di canzoni/odori/attimi... ognuno la sua storia da raccontare, insomma...

 

[linx]

Non mi stupisce in effetti che il topic sia andato in direzione opposta da quella iniziale.
E' difficile in effetti che una canzone faccia veramente riflettere.
Può esaltare facilmente dei pensieri che in realtà erano già in noi rimarcandoli con un testo dalla sintassi ben composta ed efficace ma difficilmente riesce a far nascere qualcosa di nuovo. I testi in genere sono sempre molto aperti ad interpretazioni e ognuno ci appiccica il significato che più sente vicino a se (gli autori migliori ci giocano molto su questo).

E' molto più facile invece suscitare emozioni e quindi ricordi legati a queste.
In un primo momento volevo dire che i testi contorti di Caparezza sono quelli che mi portano a riflettere più facilmente ma, come ho detto sopra in realtà l'unica cosa che fanno è esprimere (a volte) pensieri che erano già miei con sintesi migliore.

Molto più facile farsi trascinare alla degustazione di sentimenti malinconici ascoltanto la Bonnie Tyler di "Have you ever seen the rain".
Come dice Genluvi certi sentimenti che si sono vissuti in modo intenso difficilmente ci si ripresenteranno con uguale forza. L'unica cosa che possiamo fare è ricordarli e rigustarceli al meglio come con la proiezione di un vecchio bel film mai invecchiato.
E poi tornare a cercarne di nuovi e più adatti al periodo che stiamo vivendo.
La musica è un'ottima chiave per aprire i cassettini della memoria.
C'è chi preferirebbe tenerli chiusi per non risentire quella parte di sofferenza che sempre portano un pò con sè. Personalmente trovo piacevole a volte potermi sdraiare, rividere certi momenti... e magari piangere pure.

Potrei citare:
"...perchè essere felici,
per una vita intera,
sarebbe quasi insopportabile..."

 

[genluvi]

"...perchè essere felici,
per una vita intera,
sarebbe quasi insopportabile..."

Ahaha la canzone di Carmen Consoli e Mario Venuti, pensavo di essere l'unica a trovarla interessante...E poi Linx anche io adoro in signor Rezza Capa.

Bellissimo post, assieme a quello sulle canzoni d'amore, ho trovato musiche che non avevo mai sentito, e ho avuto l'immenso piacere di riscoltare i Creedence...l'unica musica che riesce a far ballare una come me. Ma è una cosa molto impegnativa Più che un ballo è un rimescolamento di visceri, di pensieri e di ricordi. Mi hanno sempre fatto un effetto strano le loro canzoni...chissà perchè...

 

[morez91]

direi che il brano che mi ha fatto più pensare è:
I Cum Blood dei Cannibal Corpse
l'album è: Tomb Of Mutilated
...vi avverto il testo è duretto,beh si capisce già dal nome del brano>.< doh!!!^^...
in un momento di pura rabbia me lo sono ritrovato sotto il nasoXD...

poi avvenimenti che mi son successi quel stesso giorno,mi han fatto riscoprire un noto gruppo Power metal...

If I Could Fly - Helloween

No fear, no pain
Nobody left to blame
I'll try alone
Make destiny my own
I learn to free my mind
Myself I now must find
Once more
Once more

If I could fly
Like the king of the sky
Could not tumble nor fall
I would picture it all
If I could fly
See the world through my eyes
Would not stumble nor fail
To the heavens I sail
If I could fly

So here I am
In solitude I stand
I've got dreams inside
I need to realize
My faith has grown
No fear of the unknown
No more
No more

If I could fly
Like the king of the sky
Could not tumble nor fall
I would picture it all
If I could fly
See the world through my eyes
Would not stumble nor fail
I could ravage my jail
If I could fly


...vecchietti che mi date del satanista in autobus e per strada,venite a dirmi se questa nn è musica e poesia...^_^
scusate lo sfogoXD

 

[IlProfessore]

e basta co 'sti vecchietti che sei gerontofobo?

 

[morez91]

e basta co 'sti vecchietti che sei gerontofobo?

guarda...nn ti dico che conosco il significato di gerontofobo...se me lo spieghi te ne sarei grato,perke dopo ricerche nn ne conosco il neankora senso...
...bastaXD, ma è vero!!!!
si son messi a darmi del satanista,ci mancava poco che mi buttavano adosso l'acqua santa!!!! :-(

 

[Torakiki]

Per riflettere direi Fennesz, Oeren Amabrchi e compagnia tutti di casa TOUCH
( http://www.touchmusic.org.uk/ ) oppure la più melodica, ma non meno fantastica, 12K ( http://www.12k.com/main.htm ).

Cosigliatissimi 8) [/url]