A chi conosce i videogames From sono di sicuro già saltate le coronarie :grin:
Per gli altri (oltre a rimediare al volo a partire da Dark Souls & co.), si tratta di roguelike fantasy, decisamente cupi, violenti, brutali e spietati, dove il giocatore deve sopravvivere raccogliendo brandelli di informazioni e combattendo battaglie estremamente tattiche, e dove anche il più pivello dei mostri ti può fare il mazzo, quindi figuratevi i boss - il tagline della serie è "Prepare to Die" ed è molto, molto accurato.
La notizia è che Eric Lang (Chaos in the Old World, Blood Rage, alcuni LCG della FFG tipo Cthulhu/Trono di Spade/Warhammer...) ha annunciato che sta lavorando ad una versione gioco di carte, prodotta dalla CMON. Quel che si sa finora:
- "card game based on the Chalice dungeon runs, where players compete to kill monsters and take their blood"
- "simple but highly deep and interactive"
- "risk management with a bit of groupthink"
- "inventory management/upgrades and tactical play in an intense 30 minute card game"
- Lang ha come obiettivo il convogliare l'intensità e frustrazione del videogame tra i giocatori
- e ovviamente, prepare to die.
Dunque, dunque... cliccate su questo link qui per un video su youtube dove il buon Eric Lang al GAMA Trade Show discorre amabilmente per 5 minuti circa di Bloodborne - card game, facendo vedere il prototipo e spiegando come funziona. (Da 3:04:00 a 3:09:00 circa)
Da quel che ho capito la mia reazione è un po' MEH, soprattutto a paragone col (superlativo) videogioco da cui dovrebbe derivare, ma un po' me l'aspettavo... Comunque lascio a voi giudicare. Per i meno anglofoni (in italico i miei commenti scettici):
- Eric Lang ha giocato a Bloodborne, ma è "really bad about it - but I love it" (= non è capace :rotfl. Lo descrive come un videogioco dove "basta che giri l'angolo e muori" (simpatico il tipo)
- per 3-5 giocatori, card game, distilla la frustrazione, paura e costante morsa allo stomaco del videogame (secondo lui) in un gioco competitivo
- (Zee Garcia, dei Dice Tower, fa una battuta sul fatto che ai giocatori verrà voglia di strappare le carte dalla frustrazione, Eric ride e dice speriamo di no!)
- basato sui Chalice Dungeons (chi ha giocato a BB sa di cosa si tratta), è un dungeoncrawler card game (si era capito)
- ciascuno inizia con una mano di carte che rappresenta le armi base a disposizione riprese dal videogame
- puoi migliorare la tua mano facendo shopping e spendendo punti blood, o quando muori ricevi carte che aumentano la tua mano e permettono "cool combos" (immagino che questo serva per bilanciamento...)
- l'idea centrale del gioco è: i mostri vengono rivelati (ed hanno punti blood sopra), i giocatori simultaneamente li attaccano per prendersi i punti blood (e questi sono i PV), poi i mostri attaccano e fanno danni a tutti
- se muori, perdi tutti i punti blood che avevi collezionato; però prima che il mostro faccia danno puoi sempre tirarti fuori dal combattimento ed intascarti il blood (così ti resta permanentemente)
- la meccanica centrale è quindi "push your luck"; non è un semi-cooperativo, c'è un group-thinking (= lavoro di squadra) ma alla fine c'è un solo vincitore (competitivo)
- c'è un board per ciascun giocatore con i trofei, dove se collezioni più blood di un particolare mostro, più punti hai alla fine (questa è la parte strategica del gioco)
- poi mostra 2 armi base: Saw e Pistol; in basso mostra quanto danno fa (mi pare 1 danno entrambe!) e l'abilità particolare per ciascuna (l'abilità della Saw è che la riprendi in mano alla fine del combattimento!)
- nel turno, ogni giocatore simultaneamente gioca una carta; ma siccome conta l'ordine di turno, vanno eseguite in ordine di turno; quindi il primo fa danno e si prende il blood del mostro, ma se poi tocca a te e non c'è più blood, "too bad" (= fatti tuoi!)
- quindi bisogna coordinarsi perchè se si uccide il mostro, tutti quelli che gli hanno causato danno hanno un trofeo (quelli che si mettono sul proprio player board), però se invece qualcuno decide di tirarsi fuori, nessuno si prende i trofei... Dice in pratica che i giocatori devono mettersi d'accordo perchè se scappano, nessuno ha trofei, ma se restano rischiano di essere uccisi (da cui il push your luck), e questo costituisce il group-thinking di cui si parlava sopra
- ok poi il gioco dura 30 minuti (e ti credo, con 'ste meccaniche...)
- il mostro quando fa danno tira un dado, le facce vanno da zero ad un numero che può "esplodere" quindi potenzialmente farti danno infinito, e questo per il designer è "very cool" (contento lui...); mi pare che ci siano dadi diversi per ciascun mostro perchè parla rapidamente di poter "fare statistiche", ma non sono sicuro
- il blood nel gioco finito consiste nelle pietruzze traslucide rosse (penso ad una cosa tipo quelle di Ascension)
- il gioco uscirà quest'anno
- ah e si chiamava Project Dream perchè riprende l'Hunter's Dream... ok.
La cosa che mi ha lasciato più perplesso è che descrive Bloodborne, il videogame, come un push your luck. Dice letteralmente "vuoi restare il più a lungo possibile, ma se muori perdi tutto il blood accumulato" (e quindi ha voluto ricreare questo meccanismo nel suo gioco di carte). Bloodborne come Dungeonquest.
Insomma, mi par proprio che non abbia capito niente Mah. Chi vivrà vedrà...
Sinceramente, lette le meccaniche scritte qui sopra il gioco mi entusiasma zero (uno, dai...).
In ogni caso, da gran fan del videogioco, sarà per me un acquisto obbligato. Spero in artwork da bava alla bocca.
- nel turno, ogni giocatore simultaneamente gioca una carta; ma siccome conta l'ordine di turno, vanno eseguite in ordine di turno; quindi il primo fa danno e si prende il blood del mostro, ma se poi tocca a te e non c'è più blood, "too bad" (= fatti tuoi!)
- quindi bisogna coordinarsi perchè se si uccide il mostro, tutti quelli che gli hanno causato danno hanno un trofeo (quelli che si mettono sul proprio player board), però se invece qualcuno decide di tirarsi fuori, nessuno si prende i trofei... Dice in pratica che i giocatori devono mettersi d'accordo perchè se scappano, nessuno ha trofei, ma se restano rischiano di essere uccisi (da cui il push your luck), e questo costituisce il group-thinking di cui si parlava sopra
Secondo me il gioco è tutto qua, aspetto chiarimenti a riguardo nel prossimo futuro non capisco però questa voglia di stressare il concetto di "push your luck" a me pare più di bluff e di deduzione. Ho poche pietre? bon io vado e ci provo male che vada non perdo niente, ne ho tante? rischio di prenderlo in saccoccia? sono primo? mmmh quasi quasi me ne vado. Sono primo e senza pietre? il riccone dopo di me mi garantisce quel paio di mazzate easy? non so.. potrebbe bluffare, ma l'altro dopo di lui (per questo secondo me è da 3) è messo abbastanza male a pietre, ha convenienza a provare a darmi quei punticini che mi mancano, quindi dovrei essere coperto. Questo sono solo un paio di esempi che mi vengono in mente su due piedi carpendo le informazioni che ci sono finora. Il vecchio Lang gode di molta della mia fiducia quindi per ora sono dei suoi, resto in attesa pero' di nuove info
C'è da dire che ha mille giochi in uscita dei quali ha parlato ma ce ne sono almeno un altro paio che ha mostrato in versione propototipale o ancora da rivelare, in queste fasi così altamente produttive di un autore sulla cresta dell'onda il passo falso è dietro l'angolo. Ma se devo scommettere sul flop, scommetto sul CCG di Munchkin (ovviamente ora che l'ho detto sarà un successo planetario)
Mah, guarda io sono la persona sbagliata per parlare di definizioni euro... push your luck, bluff e deduzione, non è il mio campo :grin:
Non so se hai visto il video ma è lo stesso Lang che lo definisce così, Zee Garcia gli chiede "would you call it a push your luck, or not quite?" e Lang risponde entusiasta "it is definitely a push your luck!".
La cosa che mi fa, personalmente, girare le ciribiricoccole :arg: , è quel che segue, Lang insiste e dice "those who play bloodborne, that's one of the essential ingredients, you wanna stay as long as you can but if you die you lose all your bunch of progress".
Mi veniva voglia di saltare dentro il video e dirgli "No m§°£r, it is not!"
Quindi da come l'ho capita (spiegata in 5 minuti, prototipo, prime info - tutto poi da vedere bene più in là chiaramente) è una cosa tipo:
- giro la carta mostro, ha x sangue sopra
- A, B e C (e D ed E) si guardano negli occhi e decidono che carta giocare
- si rivelano le carte
- a questo punto si valuta il danno, chi fa danno prende sangue (= PV)
- dopo che le carte sono risolte, ci si può ritirare - se anche uno si ritira, nessuno prende trofei
- per chi rimane, il mostro tira il dado e fa danni a ciascuno; se muori perdi tutto il sangue accumulato, altrimenti è nuovo round
- una volta ucciso il mostro se nessuno si è ritirato, si prendono trofei;
- più trofei uguali si hanno, più PV avrai a fine partita; ugualmente, più sangue si ha, più PV avrai alla fine
- si può poi decidere se fare shopping con il sangue (quindi mettere "al sicuro" i PV) o rischiare di tenerselo per il prossimo scontro
- i dadi "dovrebbero" avere valori diversi per i vari mostri, da cui il concetto di rischio: resto in partita per il trofeo, sapendo che il mostro gelatina di 1° livello fa 1 danno su 3 facce, 0 sulle altre 2, e con la restante il danno esplode facendo 10milioni di punti danno e a me ne restano un paio al massimo? O picchio giusto per prendere il blood, poi saluto tutti e vado a far shopping?
Questo è quanto venuto fuori finora. Potrebbe andare benissimo. Forse a qualcuno va benone: c'era una cosa vagamente simile mi pare, Cutthroat Caverns... o anche un altro piccino, 100 Swords: The Red Dragon's Dungeon.
Però, però... non ha niente a che vedere con Bloodborne, ecco. Zero. Nada. Zippo. In Bloodborne non "calcoli le probabilità", non c'è "fortuna" (c'è, ma non ci contare), non dici "mah vedo cosa fa quello, dovrebbe essere, probabilmente, lascio o raddoppio, io speriamo che me la cavo, come si facevano le derivate composte che non mi ricordo più".
In Bloodborne impari ad usare le trick weapons ed il moveset di ciascuna, a scambiare mobilità per aggressione, a sceglierti le armi che scalano con le tue statistiche ed a farti gli upgrades; dopodichè è una questione di reattività, memorizzare i patterns nemici ed essere pronti ad applicare backstab, dashing, a trasformare l'arma mentre attacchi per fare instant guardbrake ed "aprire" la difesa avversaria per stenderlo il più rapidamente possibile, a sfruttare la finestra di stun con le pistole - il tutto tenendo d'occhio la barra di resistenza, perchè se ci prendono mentre abbiamo il fiatone e stiamo recuperando, son cavoli, ed è solo colpa nostra.
In Bloodborne ti fai un mazzo così anche solo per capire dove diavolo devi andare, e giri l'angolo pronto a scattare appena intravedi qualcosa di strano che sembra muoversi, ma se non lo fai e vai avanti svagato, ti fanno passare la voglia di brutto.
Bloodborne è come il sergente Hartman, duro ma giusto.
Per dire, non è che sia un videogiocatore incallito (anzi; avrò una decina di titoli in tutto, e sempre meno tempo per finirli) ma questa serie l'ho giocata dagli albori (Demon's Souls) ed è davvero eccezionale, e maledettamente diversa dal resto.
Quindi per me il problema non è tanto che il gioco giri o no. Penso che mr. Lang sia un designer in gamba per il suo settore. Warhammer Conquest gira. Blood Rage gira. Chaos in the Old World gira (e anche molto bene). Il problema per me è che tutto questo, ripeto da quel che è venuto fuori finora, ha zero a che vedere con il gioco From; almeno, non c'è nulla che io riconosca come Bloodborne, neanche i blood echoes. Potrebbe essere un gioco puccioso con Super Mario Bros dove prendi stelline, una roba manga, la raccolta di pepite nel Klondike, quella delle nespole a Novembre - whatever.
Ma non è Bloodborne, neanche in mille anni. Quindi perchè ha quella scritta nel titolo? Miyazaki-san si sarà reso conto di cosa volevano fare i CMON quando gli ha dato i diritti? La FFG avrà mandato XCOM in Giappone?!
"Distills all the frustration, angst and constant death of the videogame into a contest between 3-5 players" ?!? Ma perfavore :bastona:
Certo, fesso io che magari pensavo ad una roba seria tipo BattleCON modalità dungeon fatta ancora meglio. E' come se mi avessero detto "guarda che bella Porsche" e poi apri la portiera ed è tutto di cartone, e dentro c'è una bici. Si ok, ha le ruote e va in strada, ma sai com'è... Comunque, vedremo cosa verrà fuori dai...
In Bloodborne impari ad usare le trick weapons ed il moveset di ciascuna, a scambiare mobilità per aggressione, a sceglierti le armi che scalano con le tue statistiche ed a farti gli upgrades; dopodichè è una questione di reattività, memorizzare i patterns nemici ed essere pronti ad applicare backstab, dashing, a trasformare l'arma mentre attacchi per fare instant guardbrake ed "aprire" la difesa avversaria per stenderlo il più rapidamente possibile, a sfruttare la finestra di stun con le pistole - il tutto tenendo d'occhio la barra di resistenza, perchè se ci prendono mentre abbiamo il fiatone e stiamo recuperando, son cavoli, ed è solo colpa nostra.
Da quello che scrivi emerge una passione smisurata per il brand. E io sono con te, fratello cacciatore.
Al momento sono letteralmente divorato dal dubbio. So che non dovrei farci affidamento, su questo dannato gioco. Eppure non riesco a non smettere di aprire questo post, con la vana speranza di trovare qualche nuova info positiva. Ma la speranza è sempre l'ultima a morire e, come ho già detto in precedenza, se il gioco avrà gli artwork che merita mi sentirò in dovere di prenderlo. Magari resterà per sempre nel cellophan...ma...con quella copertina li....come faccio a lasciarlo sullo scaffale del negozio??
Percepisco un certo rosicamento :rotfl:
Non ho più l'età per le console wars L'abbiam presa per mia moglie ed il suo amato Last of Us, per i blueray, Disgaea... ed ovviamente BB
Nuovo video con il nostro amico Eric Lang che stavolta discorre amabilmente con uno degli admin di BGG, Eric Martin. Ci sono un po' di cosuzze nuove: faccio un riassunto :grin:
Contenuto scatola
- tante carte
- player boards
- tokens per i punti blood
- dials (rondelle) per i punti vita dei giocatori
Carte
- nemici: ci sono 3 classi, Umanoidi (grigi), Altromondo (blu), Mostri (marrone); c'è un mazzo con i nemici base (che mi pare appartengano tutti ad una sola di questa categorie), uno con i miniboss (che appartengono a 2 categorie diverse), ed uno con i boss di fine livello (che appartengono a tutte e 3 le categorie); i miniboss hanno una abilità speciale e a differenza dei nemici base, restano in gioco finchè vengono sconfitti; i boss hanno abilità speciali che alterano drasticamente le regole di gioco; tutti i nemici sono descritti in termini di punti blood e tipo di dado combattimento che tirano (rosso è il peggiore);
alcune stats:
BASE -> Winter Lantern: Altromondo (blu), Blood 4, Dado Rosso
MINIBOSS -> Cleric Beast: Umanoide(grigio)+Altromondo(blu), Blood 7, Dado Verde, Abilità: i giocatori non possono curarsi o prevenire le ferite durante questo scontro
BOSS -> Vicar Amelia: è un boss, tutti e 3 i tipi (blu, grigio, marron), Blood 12, Dado Giallo, Abilità: i giocatori hanno al massimo 7 punti vita
(un altro boss è German, the First Hunter, Blood 14, Dado Giallo)
- armi & abilità: ci sono 2 classi di armi, mischia (rosse) e distanza (blu); le abilità sono in verde; ciascuno inizia con un set uguale agli altri che comprende tra l'altro Saw Cleaver, Pistol, Hunter Axe, Transform, Escape: Saw Cleaver: mischia (rossa), 1 danno, ti ritorna in mano alla fine dello scontro Hunter Axe: mischia (rossa), 2 danni, nessuna abilità Transform: abilità (verde), puoi giocare un'altra carta arma (blu o rossa) Escape: ne parla solo ma immagino sia un'abilità, quando la giochi subisci soltanto la metà dei danni e se sopravvivi vai al sogno (scappi nell'Hunter's Dream) e puoi "mettere in salvo" il blood
Le armi da mischia fanno più danno, diretto; quelle a distanza meno danno ma più finezze, tipo bypassare il turno degli altri facendo quindi danno prima (ed intascandosi il blood del mostro prima). Ci sono anche molte interazioni tra i giocatori (dice che così si può sfogare la frustrazione per la difficoltà del gioco addosso agli altri... ). Alcuni esempi: Blunderbuss: distanza (blu), 2 danni, i giocatori che hanno giocato un'arma da mischia (rossa) causano -1 danni Cannon: distanza (blu), 2 danni, appena è rivelata causa 1 danno agli altri giocatori
Player boards
In alto c'è lo spazio per tener traccia dei punti blood. Vicino c'è il riepilogo del turno, che a quanto pare è organizzato così: 1. Draw Encounter
2. Play/Reveal Card
3. Monster Damage
4. Player Damage
5. Safe Zone
Il grosso dello spazio è occupato da 3 righe dei trofei, nei 3 colori dei mostri, grigio in alto, blu al centro, marron in basso. Ogni riga è divisa in 6 spazi di valore identico e progressivo, dal 1° al 6° spazio: 1/2/3/5/8/12. Praticamente se accumuli 3 trofei hai 3 punti, se ne accumuli 4 hai 5 punti e così via.
Come si gioca
Si mescola il mazzo mostri base, si pescano 14 carte che compongono gli incontri del dungeon e si rimettono le altre nella scatola; si prende poi una carta boss (che andrà incontrata alla fine) e si comincia. Lo scopo è finire tutte e 14 le carte e sconfiggere il boss. Tutti hanno le loro carte iniziali identiche e giocano una carta. E' garantito che si morirà (fa l'esempio del mostro col dado rosso, lui tira 2 che è un risultato che "esplode", ritira e ha 3 per cui dice che i pg sono già praticamente morti - hanno pochi punti vita) per cui bisogna decidere dove e quando morire - il gioco è un "death management".
Quando si gioca la carta, non ritorna automaticamente in mano (a meno di effetti, vedi Saw Cleaver), ma si deve giocare la carta Escape che fa tornare nel sogno, con due effetti: refresh delle proprie carte, che tornano disponibili, e possibilità di fare shopping per migliorare la propria mano di carte.
Ora, questa è nuova ma se ho capito bene, PRIMA di applicare gli effetti delle carte, il mostro attacca e fa danni a tutti; tira semplicemente un dado del colore indicato e se c'è il simbolo, il dado si ritira e si somma ("exploding" results). Dopodichè chi è ancora vivo applica finalmente le proprie carte, chi fa danno prende blood in proporzione e così via a turno.
Se si uccide il mostro, tutti quelli che hanno fatto danno prendono un trofeo corrispondente e lo mettono nella relativa sezione del player board (es. se avete ucciso un mostro blu, tipo Winter Lantern, quelli che hanno fatto danno prendono un trofeo blu): perchè dice "quelli che fanno danno", beh perchè le carte si rivelano contemporaneamente ma gli effetti si eseguono progressivamente, e se si arriva ad un giocatore ma il mostro non ha più punti blood, quel giocatore ha sprecato la sua carta inutilmente - da cui il fatto di ragionare sulle possibilità, tipo, una Winter Lantern ha 4 blood, e se io sono il 3° giocatore è probabile che gli altri due prima di me giochino una Hunter Axe che fa 2 danni ciascuno in modo da accaparrarsi 2 blood ciascuno, quindi che carta potrò giocare io?
Se il mostro non viene ucciso, ed è un mostro base (non un miniboss nè un boss), scappa via e si è persa l'occasione. Se è un miniboss/boss si continua con un nuovo round di combattimento.
Se si viene uccisi, si perde il blood sul proprio player board (non quello accumulato e "messo da parte") e si perdono "un po' di progressi" ma si può tornare in partita, le carte sono fatte per creare combo tra di loro per cui è possibile crearsi le proprie strategie per affrontare i mostri meglio degli altri (e recuperare).
Dopo aver sconfitto il boss, chi ha più blood ha vinto :grin:
Adoro Kentaro Miura, anche se ora mi ha scocciato perché la tira troppo lunga e troppo lentamente (però la storia dei falchi è stata epica).
Si hai ragione, guarda se ti interessa quando mi incartavo andavo a vedermi i video di Markus (aka EpicNameBro), uno che veramente sa il fatto suo: qui il gameplay dall'inizio. Giusto per capire il paragone con 'sto gioco di carte
Altro titolo che ricorda mi interessava parecchio era proprio Last of us. Come si è rivelato?
Eccellente oltre ogni descrizione, premi vinti meritatissimi. Davvero. Viscerale fino alla fine. Dialoghi azzecati, maturo, bello da giocare (e da finire, per lei - io ho solo provato fino a quando
scappano dalla città iniziale dopo aver scoperto che Ellie è infetta ma immune.
L'ho quasi preferito al mitico "La Strada" di Cormac McCarthy, non dico altro.
Ah, rivoglio il tempo che avevo da adolescente!!! (Mi accontenterei anche di quello che avevo 3 anni fa)
Ho visto il video del tipo. Veramente bravo a giocare!!
Mandalo ad Eric Lang perché in sto gioco, dal video, non ho visto nessun elemento che richiami anche vagamente la meccanica di push your luck. Lang è un ottimo autore, ma se parte da basi sbagliate... :facepalm:
Dal twitter del mitico (?) Eric Lang stesso, ecco una panoramica di ブラッドボーン (Bloodborne) TCG in 5, stadio prototipo:
Qualche considerazione personale vedendo la suddetta pic:
- pare ci sia uno shop centrale di 5 carte per potenziare la propria mano
- sembra usino dadi da 10 per tener traccia dei PV, questo è in accordo con quanto diceva Lang nell'ultimo video (i pg hanno pochi PV) anche pensando che la bestia aveva fatto 2+3 = 5 danni ed aveva esclamato "Ecco i pg sono quasi morti tutti" (si parte con 6 PV ciascuno?)
- sembra che ci siano punti blood messi da parte, non nella propria riserva personale ma sotto la scheda... chissà se sono quelli persi quando si muore (e che nel videogame si può andare a recuperare - bloodstain)?
- sembra che il set collection dei trofei sia spietato, uno solo ne ha 5 grigi e 3 blu, gli altri ne hanno circa 2; ricordiamo che anche in Bloodborne i nemici sono divisi in 3 classi (beasts, kin e "neutrali") anche se qui pare che il concetto sia usato in modo diverso
- bibite, dadi in 3 colori e cubetti riusciranno ad evocare tutta l'oscurità del materiale di origine? :stress:
(oltre alle facce lunghe dei playtesters) :frusta:
Il gioco è dichiarato ispirarsi ai Chalice Dungeons ma finora non vi è traccia alcuna di muri illusori, sarcofagi, Bloodlickers, Offerings, blood gems, aree bonus, concetto di depth... insomma tutto quello che ha a che vedere con i suddetti dungeons! Sta a vedere che quel birbante di Lang ha ancora molti segreti da rivelare...
Insomma restate sintonizzati per ulteriori news su questo capolavoro annunciato (?) di precisa trasposizione videoludica (?!)
Questo sito utilizza i cookie per personalizzare i contenuti, personalizzare la tua esperienza e per mantenerti connesso se ti registri.
Continuando a utilizzare questo sito, acconsenti all'utilizzo dei cookie.