odlos
Grande Goblin







Nell'ultimo mese ho avuto modo di giocare questo titolo di Spitzer in 4 occasioni (la prima è stata un po' falsata da un'omissione nella mia spiegazione) e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto.
Da una parte è un classico piazzamento lavoratori, però poi ha le sue caratteristiche che lo rendono molto interessante e appagante: valore dei lavoratori che sommato ad un numero accanto agli spazi azioni dà diritto ad alcuni bonus, potenziamento delle azioni stesse attraverso uno specifico uso delle carte (le quali sono multiuso, servono anche come ordini per consenare le birre, come mastri birrai o offrono benefici immediati),...
L'ordine delle scelte è cruciale e c'è davvero molto da tenere conto per riuscire ad eseguire le azioni volute nella maniera più efficace, e il bello sta nel fatto che per quello che fai qualcosa devi concedere.
La selezione dell'ordine di turno è sempre cruciale, per giocare prima lasci bonus migliori a chi si posiziona dopo, ma vista la struttura a strettoie, non tutti possono eseguire determinate azioni, a volte il timing porta più avversari a convergere sulle stesse nello stesso momento. Ecco, l'interazione è solo indiretta ma decisiva e poi ci si mette in mezzo anche la corsa agli obiettivi e la lotta per le carte migliori.
La partita è relativamente veloce, in 3 stai attorno ai 90 minuti, massimo 2 ore e si conclude alla fine del round in cui un giocatore ha raggiunto 20 punti (di solito è il 6°, ma è possibile chiudere uno prima o uno dopo in base alle strategie scelte e se sono state sviluppate bene).
L'ho provato in 3-4 giocatori e devo dire che in 3 è preferibile in virtù del setup variabile che blocca certe azioni e diversifica gli approcci alle partite, invogliando a provare cose differenti.
Tra l'altro, appunto, a livello strategico ci sono più impostazioni: si può partire subito con la produzione, gettare le basi per un'industria più variegata e/o più rapida nella fermentazione, si può acquisre e scambiare birra per vie traverse senza lavorarla in prima persona e cercare il prestigio nei pochi altri modi concessi.
Il gioco non è esente da sbavature e personalmente ho già applicato dei correttivi per bilanciare alcuni aspetti che reputo poco riusciti:
Da una parte è un classico piazzamento lavoratori, però poi ha le sue caratteristiche che lo rendono molto interessante e appagante: valore dei lavoratori che sommato ad un numero accanto agli spazi azioni dà diritto ad alcuni bonus, potenziamento delle azioni stesse attraverso uno specifico uso delle carte (le quali sono multiuso, servono anche come ordini per consenare le birre, come mastri birrai o offrono benefici immediati),...
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L'ordine delle scelte è cruciale e c'è davvero molto da tenere conto per riuscire ad eseguire le azioni volute nella maniera più efficace, e il bello sta nel fatto che per quello che fai qualcosa devi concedere.
La selezione dell'ordine di turno è sempre cruciale, per giocare prima lasci bonus migliori a chi si posiziona dopo, ma vista la struttura a strettoie, non tutti possono eseguire determinate azioni, a volte il timing porta più avversari a convergere sulle stesse nello stesso momento. Ecco, l'interazione è solo indiretta ma decisiva e poi ci si mette in mezzo anche la corsa agli obiettivi e la lotta per le carte migliori.
La partita è relativamente veloce, in 3 stai attorno ai 90 minuti, massimo 2 ore e si conclude alla fine del round in cui un giocatore ha raggiunto 20 punti (di solito è il 6°, ma è possibile chiudere uno prima o uno dopo in base alle strategie scelte e se sono state sviluppate bene).
L'ho provato in 3-4 giocatori e devo dire che in 3 è preferibile in virtù del setup variabile che blocca certe azioni e diversifica gli approcci alle partite, invogliando a provare cose differenti.
Tra l'altro, appunto, a livello strategico ci sono più impostazioni: si può partire subito con la produzione, gettare le basi per un'industria più variegata e/o più rapida nella fermentazione, si può acquisre e scambiare birra per vie traverse senza lavorarla in prima persona e cercare il prestigio nei pochi altri modi concessi.
Il gioco non è esente da sbavature e personalmente ho già applicato dei correttivi per bilanciare alcuni aspetti che reputo poco riusciti:
- la compensazione per l'ordine di turno è ridicola, soprattutto se si gioca in 4, consiglio di dare solo 2 carte iniziali ad ogni giocatore e poi in ordine inverso si seleziona la terza da un numero di carte pari ai giocatori.
- nell'azione di cambio in basso a destra, eseguibile sia con il camion che con i lavoratori, andrebbe messo il limite di massimo un'azione per tipo se si sceglie di farne il soldo extra, altrimenti davvero si rischia di poter giocare su una strategia noiosissima nella quale vai dritto ai punti vittoria senza produrre mezza birra (a mio parere una strategia simile ci può stare, ma deve essere meno banale da perseguire)