Articolo su SdJ

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
Su Gioconomicon , per chi volesse dargli un'occhiata.
Articolo molto condivisibile nella teoria, ma che secondo me poi stride con la realtà e (soprattutto) con
l'autoreferenzialità* di quel tipo di critica (ammesso e non concesso che non vi siano ovvi interessi
alle spalle).


* invece di palesarsi come premio per giochi di un certo tipo, si fa passare in sordina che SOLO quel
tipo di giochi è sano veicolo culturale (in contrapposizione al mainstream, identificato con i giochi di altro
genere).
 

riccardo favalli

Saggio
First reaction SHOCK! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
20 Febbraio 2014
Messaggi
2.062
Goblons
7
Personalmente sono sempre un scettico davanti ai "grandi recensori", prima parla di bei giochi senza considerare che la bellezza è un parametro puramente personale, se poi si unisce alla bellezza visiva, una bellezza tattile e psicologica (un gioco complesso può piacere a tizio ma non a caio, un gioco con alea può piacere a caio ma non a tizio, un gioco di bluff può piacere a sempronio ma ne a caio ne a tizio) direi che qualunque giudice, tolto i casi di vera spazzatura, può giudicare solo in base ai propri gusti personali, alla propria esperienza, alla propria capacità logica e di pensiero.
Immaginatevi uno a cui l'alea da fastidio o odia le miniature giudicare un Axis & Allies, o immaginatevi uno a cui piace parlare e usare la diplomazia in giochi come Kemet. Dubito fortemente che il giudizio sia comunque imparziale nei confronti di questi giochi.
In altre parole, come si fa a decidere cosè mediocre, bello o brutto quando quel qualcosa dipende puramente da gusti personali?
Poi il discorso della cultura per me è pura spazzatura (senza volerne al signore intervistato che sicuramente è una persona piu' intelligente e acculturata di me), la cultura non si basa su ciò che pensa la gente, ma su ciò che vogliono fare credere alla gente.
Perchè andiamo quale persona dotata di buon senso metterebbe "l'artista" Pricasso che disegna con il ..... tra la cultura?
Ci sono artisti che dipingono o creano sculture che solo pochi eletti capiscono e sanno interpretare lasciando la maggior parte della gente interdetta, ma si sa è arte è cultura!
I giochi da tavolo non sono cultura solo perchè non ci sono sufficienti critici che dicono che quel gioco che sia bello o brutto è arte, non ci sono sufficienti soldi che ci girano intorno, perchè vedendo alex l'ariete mi viene da chiedere qualè il folle che può chiamarlo forma di cultura....
La maggior parte della gente che conosco non gioca a GDT solo ed esclusivamente perchè lo reputa un intrattenimento infantile e ha paura di essere reputato un bambino o peggio.
Poi il discorso è ancora lungo, ma quando parlano di cultura, arte, critica e cose simili e le vogliono far passare per concetti distaccati dal puro lucro mi girano le balle.
Tutte le forme di cultura girano unicamente intorno ai soldi e il gioco da tavolo ha solo la sfortuna di essere un prodotto di nicchia e che attira poca pecunia.
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
Stiamo un po' uscendo forse dal discorso però.

Il succo è che
a) il critico deve avere una preparazione dovuta ad un percorso formativo (indipendentemente dal tipo, anche solo autodidattico).
b) la critica ha finalità differenti rispetto ai produttori e ai giocatori
c) il rapporto gioco - veicolo culturale, con evidente sottostimazione del "trash"
d) come queste tre cose entrano nella SdJ

detto questo, faccio notare che anche una birra (scusate se rompo, ma è il mio "campo" almeno da principiante) può piacere o non piacere, e che a non tutti piacciono le IPA luppolate all'americana e non a tutti piacciono le birre acide.
Il critico però deve saper separare il gusto personale (anche se totalmente non è mai possibile, ma in parte si), dai parametri oggettivi. Chiaramente in un gioco è molto più difficile (è meno scientifico di un'analisi organolettica), ma anche qui si possono formare criteri più "universali" basati su ampi campioni.
Altrimenti potrei pure dire che A&A è un german game.
 

riccardo favalli

Saggio
First reaction SHOCK! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
20 Febbraio 2014
Messaggi
2.062
Goblons
7
Scusa Lord, non ti conosco ma mi permetto di parlarti tranquillamente come due amici davanti ad una bella birra trappista (la preferisco ^^).
a) come fa ad avere un percorso formativo su qualcosa di puramente soggettivo? Lo dici anche te e lo reputo oro colato che è impossibile separare la soggettività dall'oggettività, persino il tizio che ti passa davanti in macchina con il rosso può alterare il tuo voto nei confronti di qualcosa e qualcuno, test simili sono stati fatti scientificamente ed è stato provato che il nostro cervello ci da spesso informazioni senza che ce ne accorgiamo (in particolare si parlava di simpatia antipatia, ma il discorso può calzare).
Quindi io insisto che un giudice può eleggere il gioco dell'anno PER LUI e LUI SOLTANTO, ma non può permettersi di parlare a nome di qualcos'altro e se un giudice fa vendere perchè dice che per lui il gioco è bello...beh è uguale alla bella di turno che ti dice di comprare qualcosa mettendo in mostra le tette.

2)Penso che esistono tipi differenti di critica, quella fatta per pura passione e quella finalizzata al lucro, chiunque guadagni dalla sua critica anche solo un euro rientra nella seconda, perchè alla fin fine il guadagno è un elemento in piu' che può far pendere l'ago della giuria da una o dall'altra parte (vuoi veramente dirmi che il tizio su youtube che riceve il gioco dalla ditta in regalo anche in minima parte non è contento della cosa? E se uno parte felice a recensire non sarà un attimo piu' buono nei confronti del prodotto?)

3) Rapporto gioco veicolo culturale è come dicevo un discorso che (tutto secondo me) lascia il tempo che trova, cosa vuoi intendere come cultura? 'insieme di patrimonio d'esperienza degl'individui di una collettività? (una delle definizioni da vocabolario) Se è cosi tutto è cultura, anche Alex l'ariete è esperienza e un gioco bello o brutto è cultura, in questa definizione non si parla da nessuna parte di bellezza, ma di semplice esperienza. Quindi se un gioco nasce e cresce in una collettività è cultura, che sia bello o brutto non importa.
Se invece come cultura intendi quella finzione creata da esseri che si credono superiori in quanto detentori della cattedra e del martelletto di giudice, allora dico che è puro lucro o interessi personali, troppe realtà sono viste come cultura quando non hanno nulla di "superiore".

4) Queste tre cose entrano nello SDJ in due modi (spero il secondo): lucro o passione ed in entrambi i casi cè molta, troppa soggettività.
 

Protos

Saggio
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
21 Maggio 2011
Messaggi
1.957
Località
vicino Roma
Goblons
0
riccardo favalli":1y1imqno ha scritto:
Poi il discorso della cultura per me è pura spazzatura (senza volerne al signore intervistato che sicuramente è una persona piu' intelligente e acculturata di me), la cultura non si basa su ciò che pensa la gente, ma su ciò che vogliono fare credere alla gente.
Perchè andiamo quale persona dotata di buon senso metterebbe "l'artista" Pricasso che disegna con il ..... tra la cultura?
Ci sono artisti che dipingono o creano sculture che solo pochi eletti capiscono e sanno interpretare lasciando la maggior parte della gente interdetta, ma si sa è arte è cultura!

il discorso sulla cultura è un tantino più complesso di così. un conto è criticare picasso (ti appoggio in pieno) come fenomeno culturale DETERMINATO, un conto è criticare il concetto di cultura senza aver ben chiaro cosa sia. dire che la cultura in ambito artistico viene manipolata da una malcelata economia è abbastanza fuorviante. solitamente in ambito artistico/culturale, la critica si muove nel verso opposto rispetto al mainstream o "gusto facile", bersaglio preferito del profitto, promuovendo un giudizio frutto di un lungo cammino nel mondo culturale in cui vuole esprimersi (il che comporta uno spettro di visione ampio su ciò che si sta giudicando). se si vuol criticare un atteggiamento critico determinato, come quello dello SDJ ad esempio, va benissimo, ma se il bersaglio è lo spirito critico in generale...allora si fa un buco nell'acqua.

riccardo favalli":1y1imqno ha scritto:
In altre parole, come si fa a decidere cosè mediocre, bello o brutto quando quel qualcosa dipende puramente da gusti personali?

l'intelletto che vuole soltanto risposte precise a domande precise deve cercare altrove la propria casa. si tratta di un atteggiamento consono alle scienze moderne, assai poco fruttuoso in altri ambiti.

secondo me lo SDJ tra propositi e risultati lascia un vuoto immenso.
 

riccardo favalli

Saggio
First reaction SHOCK! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
20 Febbraio 2014
Messaggi
2.062
Goblons
7
Protos":chp0lbnp ha scritto:
Protos":chp0lbnp ha scritto:
il discorso sulla cultura è un tantino più complesso di così. un conto è criticare picasso
]

Io non critico Picasso comunque ma pricasso che è un artista che disegna con il suo membro, la cultura cosè? Dipende da quale definizione dai a cultura, se dici come ho scritto che è l bagaglio d'esperienza di un dato "popolo" allora tutto è cultura. Quindi se tutto è cultura perchè esistono i critici? Come si può criticare in positivo o in negativo il bagaglio d'esperienza di un popolo? Inoltre come si può decidere oggi se una cosa contemporanea è esperienza di un popolo o meno?
Esattamente per dire che è piu' complesso di cosi, tu che definizione dai alla parola cultura?
 

Protos

Saggio
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
21 Maggio 2011
Messaggi
1.957
Località
vicino Roma
Goblons
0
nessuna definizione penso sia corretta e perfettamente aderente. non credo nemmeno di avere le competenze per darne una, tuttavia mi azzarderei a dire che un ambito culturale determinato (quindi non la cultura di un popolo) è la rete di relazioni tra i vari soggetti, giudizi, opere che si muovono all'interno di uno stesso grande argomento.
andrebbe rivisto il concetto di soggettivo, smettendo di considerarlo come un luogo assolutamente esclusivo e richiuso in se stesso. e anche quello di oggettivo, che invece viene erroneamente confuso con "vero" e "inopinabile". in realta ciò che è oggettivo è proprio frutto di opinioni. soggettivo e oggettivo sono due facce della stessa medaglia, l'una porta con sé l'altra, ma non coincidono mai completamente.
comunque il discorso è troppo complesso e palesemente OT.
io riprenderei a parlar male dello SDJ :snob:
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
riccardo favalli":2to0snnw ha scritto:
a) Lo dici anche te e lo reputo oro colato che è impossibile separare la soggettività dall'oggettività
in maniera assoluta non si può, ma allora non esisterebbero conservatori, scuole di cucina, scuole di recitazione.
tanto oh, è tutto soggettivo. se a me piace Alvaro Vitali più di Edward Norton.... posso dire che Alvaruccio recita meglio?
son due cose diverse.
2) quella fatta per pura passione e quella finalizzata al lucro
bene, questo è già + interessante.
però sappi, facendo l'avvocato del diavolo, che i migliori critici si fanno pagare perchè sono migliori critici.
qui bisogna quindi analizzare il campo specifico del boardgaming.
Se invece come cultura intendi quella finzione creata da esseri che si credono superiori in quanto detentori della cattedra e del martelletto di giudice, allora dico che è puro lucro o interessi personali, troppe realtà sono viste come cultura quando non hanno nulla di "superiore".
In pratica non credi al gioco come veicolo culturale? Da un arricchimento ma non è importante quale basta giocare per giocare?
Non so. Ci devo pensare. Ma tendo a essere abbastanza avverso a questa visione.
4) Queste tre cose entrano nello SDJ in due modi (spero il secondo): lucro o passione ed in entrambi i casi cè molta, troppa soggettività.
qui non so rispondere, diciamo che quest'anno è andato meglio di quello prima, ma sembra sempre che vi sia una negazione di ciò che non è SdJ nei discorsi di fondo.
 

riccardo favalli

Saggio
First reaction SHOCK! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
20 Febbraio 2014
Messaggi
2.062
Goblons
7
LordDrachen":2c6be2ij ha scritto:
In pratica non credi al gioco come veicolo culturale? Da un arricchimento ma non è importante quale basta giocare per giocare?

L'esatto opposto, io credo che il gioco sia parte della cultura UNIVERSALE dell'uomo (quindi non italiana o sumera o egizia), tutti fin dai tempi antichi hanno sempre giocato, ma non è cultura solo perchè coloro che definiscono cosè o cosa non è cultura sono dei giudici che con martelletti in mano e dietro a cattedre d'oro si prendono la libertà di dire a noi cosa è e cosa non è cultura.
Scusa se non sono stato chiaro.


In altre parole per me i giochi da tavolo sono gia cultura, per la società non lo sono e temo non lo saranno mai.
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
riccardo favalli":ktj48ig0 ha scritto:
Scusa se non sono stato chiaro.
Figurati, adesso è più chiaro.
Sono d'accordo ma fino ad un certo punto.
Separiamo:
A) cultura in senso lato, il gioco. sempre di valore.
B) cultura accademica, con eventuali errori e buchi nell'acqua, che però è determinante per dare parametri
alla produzione culturale.
C) Lo SdJ come finalità di promozione del gioco-culturale.

Rimaniamo al C per adesso.
 

riccardo favalli

Saggio
First reaction SHOCK! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
20 Febbraio 2014
Messaggi
2.062
Goblons
7
Scusami, ma in che modo lo SDJ potrebbe essere un veicolo di promozione culturale?
Lo SDJ al massimo migliore la qualità dei giochi, ma dubito riesca a convincere le masse del fatto che giocare non è = ad essere bambini e penso che l'unico problema dei giochi sia quello.
Tanto per capirci quanti esclusi noi amanti del gioco da tavolo sappiamo cosè lo SDJ? Quanti sanno cosè Puerto Rico, Agricola, Specie dominanti e non so quali altri giochi apprezzati?
Pensate veramente che se tutti i giochi che escono fossero capolavori alla Agricola o alla Puerto Rico (che a me manco sono piaciuti) la gente direbbe che il gioco da tavolo è cultura e ci giocherebbe?
Perchè è questo che dicevano, la mediocrità e il trash fanno si che la gente non giochi perchè scottata dalla prima partita...
Per me questa frase non ha senso, io ho giocato da piccolo e mi sono divertito come un matto, ma crescendo si sentiva sempre di piu' la frase "ma dai è da bambini giocare da tavolo!" e ho smesso.....per riprendere fregandomene di cosa la gente intorno a me dice e pensa.
Tutti coloro a cui ho fatto provare giochi tipo Pandemia o Twilight Imperium o Arkham horror si sono divertiti, ma tutti all'inizio hanno detto "ma è da bambini".
Con me giocano con gli altri no, secondo voi è perchè non gli è piaciuto? Secondo me no ed è questo l'errore che (secondo me) fa lo SDJ, vuole farci credere di fare tutto quello che fa per aiutare il mondo del gioco da tavolo, ma al massimo può aiutare il suo portafoglio.
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
riccardo favalli":2hi52f4c ha scritto:
Scusami, ma in che modo lo SDJ potrebbe essere un veicolo di promozione culturale?
Lo SDJ al massimo migliore la qualità dei giochi, ma dubito riesca a convincere le masse del fatto che giocare non è = ad essere bambini e penso che l'unico problema dei giochi sia quello.
In realtà è una visione prettamente italiana della faccenda. Il gioco è materia da adulti quasi ovunque, siamo noi l'eccezione.
Semmai è diverso il tipo di adulto: in Germania è assolutamente un dominio delle famiglie. Cambiano le cose in altre realtà, specie se americane.
Tanto per capirci quanti esclusi noi amanti del gioco da tavolo sappiamo cosè lo SDJ? Quanti sanno cosè Puerto Rico, Agricola, Specie dominanti e non so quali altri giochi apprezzati?
L'hobby è di nicchia. Occhio che "veicolo culturale" non significa "arrivare a molte persone". Il discorso è di qualità del messaggio, non della sua diffusione.
Semmai rigiro: quanti qui sulla TdG si occupano di wargaming rispetto all'eurogaming? Perché il discorso che tu fai sulla massa che non conosce Agricola, io posso farlo ai goblin che non conoscono Paths of Glory (titolo a caso).
Non soffermiamoci sui numeri.
Pensate veramente che se tutti i giochi che escono fossero capolavori alla Agricola o alla Puerto Rico (che a me manco sono piaciuti) la gente direbbe che il gioco da tavolo è cultura e ci giocherebbe?
Non è successo a Kubrick, perché dovrebbe succedere ad un Rosenberg, ad un Wallace o a un Feldt?
Kubrick non è cultura? :ban: :asd:
Perchè è questo che dicevano, la mediocrità e il trash fanno si che la gente non giochi perchè scottata dalla prima partita...
Infatti è una sciocchezza. Partiamo tutti dalla bassa qualità, poi se la cosa piace diventiamo esigenti.
Il discorso resta: la qualità associata alla cultura per quali giochi vale? E secondo che criterio (nello SdJ)?
Per contro: Gino Pilotino è cultura o collezionismo retrò?
Tutti coloro a cui ho fatto provare giochi tipo Pandemia o Twilight Imperium o Arkham horror si sono divertiti, ma tutti all'inizio hanno detto "ma è da bambini".
Siamo OT. Non c'entra il pregiudizio della gente. E' come gente che dice che gli Zeppelin sono satanici. E allora? I Led Zeppelin non sono cultura? :ban: :asd: (parte 2)

Mi interessa molto questa posizione netta sullo SdJ. Per te quindi è solo businness e "onanismo vicendevole" ? :pippotto:
 

TeOoh

Maestro
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
16 Aprile 2012
Messaggi
1.037
Località
Galliate (NO)
Sito Web
www.teoschina.it
Goblons
0
Utente Bgg
TeOoh
Yucata
TeOoh!
giusto due parole sul "bello" e "critica".

"bello": a mio parere non è vero che il bello è soggettivo, e nemmeno sono tra quelli che ritengono che la cultura ti alleni a definire il bello. Quello, secondo me, è il gusto. Il bello ce l'ha anche un bambino piccolo che, di fronte ad una maschera brutta piange, e sa decidere se tra un animale bello e uno brutto. Peraltro, anche gli adulti sanno definire un bello comune: nessuno direbbe che Super Sloth è bello, così come non a tutti può piacere Angelina Jolie, ma nessuno direbbe che è brutta.
Parlando di giochi, il fatto che un gioco funzioni o meno, che abbia meccaniche più o meno cariche di eccezioni, che i materiali siano funzionali per il gioco stesso, e tante altre piccole cose possono contribuire alla definizione di bello. Per quanto un Puerto Rico possa incontrare o meno i gusti di un giocatore, un abile lanciatore di dadi ameritrash convinto sbaglierebbe nel definirlo brutto.

"critica": la preparazione, per dirsi critico, è fondamentale. Sia autodidatta, ma soprattutto con formazione accademica. Vuoi tramite testi/libri, vuoi tramite veri e propri corsi. Oramai siamo abituati agli opinionisti della TV, dove prendono una persona X mediamente famosa e la fanno disquisire su argomenti random: dalla performance dell'Italia ai mondiali, all'eutanasia, alla cucina thailandese. Non è così, io sono della fazione che, se non hai una competenza, non puoi avere un'opinione. Puoi avere certamente un modo di vedere la cosa, puoi usare la tua sensibilità per farti un'idea di ciò che stai ascoltando, ma il tuo esporti è fuori luogo.
Provate a pensare se una persona qualsiasi, su un qualsiasi media, iniziasse a fare uno sproloquio sui GdT dicendo che sono adatti solo ai bambini e tutti uguali tra loro, che portano a stare insieme, ma solo tramite gruppi molto simili a sette. La prima cosa che direste? "Oh, ma questo è mai stato in una ludoteca? Ha mai giocato a X?"
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
TeOoh":3ead10xv ha scritto:
"bello": di fronte ad una maschera brutta piange, e sa decidere se tra un animale bello e uno brutto.
Sono istinti di autoconservazione quelli, non definizioni estetiche.
Il "brutto" diventa sinonimo di "pericoloso", "pauroso".
Peraltro, anche gli adulti sanno definire un bello comune: nessuno direbbe che Super Sloth è bello, così come non a tutti può piacere Angelina Jolie, ma nessuno direbbe che è brutta.
Qui si entra ancora negli istinti, di carattere sessuale, specificatamente.

Gli istinti entrano nella valutazioni estetiche, ma già di loro sono filtrati da canoni culturali. Basta pensare alle rotondità settecentesche comparate ai canoni attuali.
Per quanto un Puerto Rico possa incontrare o meno i gusti di un giocatore, un abile lanciatore di dadi ameritrash convinto sbaglierebbe nel definirlo brutto.
Su questo, in generale, sono invece d'accordo.

Non è così, io sono della fazione che, se non hai una competenza, non puoi avere un'opinione. Puoi avere certamente un modo di vedere la cosa, puoi usare la tua sensibilità per farti un'idea di ciò che stai ascoltando, ma il tuo esporti è fuori luogo.
Non sarei così drastico, ma di base son d'accordo. L'ignoranza non è un'opinione.

Detto questo: come queste due cose rientrano nella giuria dello SdJ?
 

TeOoh

Maestro
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
16 Aprile 2012
Messaggi
1.037
Località
Galliate (NO)
Sito Web
www.teoschina.it
Goblons
0
Utente Bgg
TeOoh
Yucata
TeOoh!
il mio post sopra era solo per intervenire su concetti che nel topic secondo me erano un po' distanti da come li vedevo io. :pippotto:

Per rispondere invece al topic posso dire che secondo me il lavoro dei critici dello SdJ funziona, semplicemente tutte le valutazioni fatte dall'esterno (forum, ecc) sono frutto dell'occhio del giocatore, di chi guarda semplicemente al gioco in sè, e non tiene conto dei paletti che deve rispettare uno SdJ per essere dichiarato tale. In questo caso il lavoro del critico è ancora più complesso, perchè non solo deve lavorare sulla propria soggettività, ma anche pesare con l'oggettività esterna che gli viene imposta.
 

wolframius

Saggio
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
19 Gennaio 2012
Messaggi
2.117
Località
Piacenza/Pavia
Goblons
2
Prendo spunto da questa frase

Non è poi un segreto che la giuria dello “Spiel des Jahres” in certi anni manifesti una certa fatica nel trovare giochi adatti e veramente straordinari per il premio.

Allora dovrebbero avere il coraggio, se quell'anno non trovano giochi meritevoli, di non assegnare lo SdJ, come viene fatto per certi premi culturali tipo il Pulitzer. Altrimenti non puoi lamentarti per il basso livello della media dei giochi.
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
In realtà non credo sia vero. E' che i parametri di valutazione del premio tendono poi a creare dei problemi.
1) Lo SdJ non si pone, formalmente, al solo mercato euro. Poi però è assolutamente il premio Euro per eccellenza.
2) Lo SdJ non si pone, formalmente, come premio di "gioco per tutti" soprattutto nella sezione Kennerspiel, eppure
ha addirittura abbandonato la rigidità sul genere pur di premiare l'entry-level in più di un'occasione (Andor è un esempio
eclatante, ma anche Hanabi).
3) I giochi validi, fuori da questi paletti, si trovano eccome. Il problema è che sarebbe più lineare e coerente dire: noi premiamo
questi giochi e pensiamo che QUESTI giochi siano promozione culturale. Gli altri no. Sarebbe una posizione contestabile ma
chiara. Così invece sembrano il Sundace Film Festival che mette fuori le insegne dell'Acadamy Awards.
 

wolframius

Saggio
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
19 Gennaio 2012
Messaggi
2.117
Località
Piacenza/Pavia
Goblons
2
LordDrachen":3f2rkcs8 ha scritto:
In realtà non credo sia vero. E' che i parametri di valutazione del premio tendono poi a creare dei problemi.
1) Lo SdJ non si pone, formalmente, al solo mercato euro. Poi però è assolutamente il premio Euro per eccellenza.
2) Lo SdJ non si pone, formalmente, come premio di "gioco per tutti" soprattutto nella sezione Kennerspiel, eppure
ha addirittura abbandonato la rigidità sul genere pur di premiare l'entry-level in più di un'occasione (Andor è un esempio
eclatante, ma anche Hanabi).
3) I giochi validi, fuori da questi paletti, si trovano eccome. Il problema è che sarebbe più lineare e coerente dire: noi premiamo
questi giochi e pensiamo che QUESTI giochi siano promozione culturale. Gli altri no. Sarebbe una posizione contestabile ma
chiara. Così invece sembrano il Sundace Film Festival che mette fuori le insegne dell'Acadamy Awards.

Non sono tanto d'accordo. Lo SdJ, anche nella sua declinazione kenner, è sempre stato rivolto ai giochi entry-level, adatti soprattutto a famiglie (famiglie tedesche almeno, in cui c'è comunque una certa predisposizione a provare un gioco moderno). Ed in questo sono sempre stati coerenti.
Poi è ovvio che prendono in considerazione esclusivamente gli euro, ai tedeschi quello piace, d'altronde è un genere che hanno praticamente inventato (prima dell'esplosione degli anni '00 non a caso si parlava di German); difficilmente per fare un esempio, wargame entry-level meritevoli come 1776 vengano presi in considerazione.
Per me lo SdJ rimane comunque un premio rivolto al mercato interno, che poi venga preso come punto di riferimento da tutto il mondo ludico non è stato voluto da loro. Ai tedeschi non gliene frega niente se in USA i giocatori considerano o meno lo SdJ (non a caso per essere nominato il gioco deve avere l'edizione tedesca).

Quello che secondo me vuol dire il giurato è che se negli anni '80 era abbastanza facile trovare giochi meritevoli, perchè ne uscivano pochi e lo spazio per l'innovazione era alto, adesso soprattutto in campo euro stiamo assistendo ad una stagnazione: escono tanti giochi ma sono noiosi o peggio playtestati male. E da questo punto di vista ha sicuramente ragione, e questo è un pericolo per il mercato, sia per il mantenimento di quello "florido" tedesco, sia per quelli in fasce come il nostro. Ha ragione da vendere quando dice che molte persone potrebbero non essere interessate al mondo dei giochi da tavolo perchè le prime esperienze sono state deludenti.

E la soluzione difficilmente è aprire alla scuola americana o fare del Kenner un Gamer's game award
 

LordDrachen

Onnisciente
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
2 Agosto 2011
Messaggi
4.006
Località
Reggio Emilia
Sito Web
noferplei.forumfree.it
Goblons
0
Utente Bgg
LordDrachen
wolframius":3crnh2wi ha scritto:
Non sono tanto d'accordo. Lo SdJ, anche nella sua declinazione kenner, è sempre stato rivolto ai giochi entry-level, adatti soprattutto a famiglie (famiglie tedesche almeno, in cui c'è comunque una certa predisposizione a provare un gioco moderno). Ed in questo sono sempre stati coerenti.
Tu parli della pratica, non della teoria. Teoricamente non hanno mai lasciato trasparire tale intenzione, né nei regolamenti, né in altro. Le cose che lo caratterizzano sono prese ormai "Implicitamente"... e va beh, ma poi però non si lamentino delle polemiche che accompagnano quel premio....
Per me lo SdJ rimane comunque un premio rivolto al mercato interno
Bene. Ma così non appare da un po' (per il blasone del premio) e da qui nascono anche questi articoli.
Se non gliene fregasse niente, perché fare questi interventi a specifica?
E poi c'è scritto chiaro che "non è un premio per il mercato, ma per la cultura".
 
Alto Basso