Unearth: anteprima Essen 2017

La seguente anteprima si basa sulla sola lettura delle regole ed in nessun modo ha valore di recensione

Unearth è un gioco family per 2-4 partecipanti, della durata di 25-50 minuti, con un'interazione indiretta abbastanza bassa e basato su tiro dadi, asta, collezione set. 
Un popolo ricco e prosperoso cade in rovina, lasciando dietro di sé brandelli di civiltà. La tua è una delle tante tribù superstiti al cataclisma, che dovrà recuperare conoscenze perdute e ripercorrere la via del progresso.

Riassunto di gioco

Si piazzano tutte le tessere esagonali Pietra in un sacchetto. Si prepara il mazzo Rovine e si mette in fondo ad esso una carta Fine Era casuale. 
Si pescano 5 Rovine e si mettono casualmente su di esse le tessere Pietra indicate. Si pescano carte Meraviglia pari ai giocatori +2. 
Ogni giocatore ha un set di 5 dadi: 3d6, 1d4 e 1d8. Poi riceve due carte Minatore casuali, che permettono di modulare i risultati dei dadi in vario modo. 

Al proprio turno il giocatore esegue due azioni:

1. (facoltativa) gioca carte Minatore dalla tua mano. 
2. (obbligatoria) scegli una carta Rovina, poi tira uno dei tuoi dadi e piazzacelo sopra. 

• Se hai tirato 1,2 o 3, prendi una Pietra dalla Rovina. 
• Se il valore totale dei dadi su quella Rovina è ora uguale o maggiore al suo valore di conquista, assegnala a chi ha il dado di valore più alto sopra di essa. Tutti gli altri pescano carte Minatore pari alla quantità dei loro dadi sulla Rovina. Poi restituisci tutti i dadi ai proprietari, scarta eventuali Pietre residue e pesca una nuova carta Rovina. C'è ovviamente un sistema per dirimere i pareggi, basato sulle facce e sulla quantità dei dadi. 

Le Pietre esagonali prelevate dalle rovine servono al giocatore per costruire meraviglie: quando si completa un cerchio piazzando tali tessere esagonali, si può inserire dentro un esagono Meraviglia e prenderne la carta: alcune danno punti a fine partita, altre abilità speciali permanenti. I colori delle Pietre contano per determinare quale delle Meraviglie sia possibile reclamare, inserendo una meccanica di piazzamento tessere. 

Alla fine della partita, che viene innescata dalla carta Fine Era, si contano i punti delle Rovine conquistate, delle Meraviglie e dei set formati dai diversi colori delle Rovine. 

Prime impressioni

Un family che punta su un'ambientazione simpatica, belle illustrazioni e su meccaniche collaudate. Il tiro dadi aggiunge quel piccolo brivido che tra giocatori occasionali e bambini è spesso benvenuto. Tutto il resto del gioco è molto semplice e lineare, garantendo anche un certo progresso in corso di partita grazie alla costruzione nei monumenti e delle loro abilità speciali. 

C'è un po' di gestione nella scelta della Rovina su cui puntare (quanti dadi ha sopra? Siamo vicini a conquistarla? Di che Pietre dispone?) e su quella del dado da usare. Il d4 fa prendere più facilmente Pietre, mentre il d8 è da usare quando si è ormai vicini al valore di conquista della Rovina. 

L'interazione, indiretta, pare sufficientemente bassa da non infastidire il target di destinazione e il piccolo meccanismo di recupero inserito (chi non conquista la Rovina prende carte Minatore) dovrebbe essere sufficiente a tenere tutti in partita... a meno che uno non abbia proprio tanta sfortuna con i dadi. 

Insomma intendiamoci: nulla di che, ma se siete nel target, potreste dargli una possibilità.