Tainted Grail: un'avventura lunga due giorni

Tainted Grail: cavalieri della tavola rotonda

Due giorni chiusi in un appartamento a Modena a provare no stop in anteprima il nuovo gioco della Awaken Realms con la traduzione di Giochi Uniti

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Giochi

Giochi Uniti mi contatta per partecipare, assieme ad altri tre compagni, a una sessione di 48 ore in un appartamento a Modena, apposta per provare in anteprima il nuovo Tainted Grail della Awaken Realms ed in particolare per farlo con la loro traduzione, quasi del tutto completa.

Accetto ben felice e mi reco all'incontro, al quale mi attendono Giuliano Graziu, fortunato estratto tra tanti a Modena Play per partecipare all'evento; Paolo Fracassini del club 3M di Modena e Matteo Mariella di Geek Pizza. Ad ospitarci il nostro anfitrione Stefano de Carolis, del team Giochi Uniti.

L'appartamento è grande e confortevole, ma il nostro centro di gravità permanente sarà quasi esclusivamente il tavolo ovale, allestito con tutto il bendiddio della Awaken Realms.

Prima di parlarvi un po' del gioco, vi dico che per quel che abbiamo potuto leggere, la traduzione della Giochi Uniti è chiara e ben fatta, rispettando anche lo stile e il tono del gioco.

Le miniature e l'estetica

Tainted Grail: primo piano
Tainted Grail: primo piano

Bellissime, poco da dire. Oltre ad avere un sacco di particolari, sono di un materiale che da profano non identifico, a metà tra resina e plastica, comunque di sicuro impatto. Non ho capito se la versione che avevamo noi sia quella con l'ombreggiatura, ma posso assicurarvi che raramente ho visto spuntare da una scatola roba simile. 

Poi certo in Tainted Grail le usi più che altro come soprammobili. Muovi un po' gli eroi – poco, perché il gioco è abbastanza statico -  piazzi i menhir, ogni tanto qualche mostro che però rimuovi altrettanto in fretta. Diciamo che sono un valore aggiunto per i collezionisti, ma per il tipo di gioco assolutamente non indispensabili.

Per il resto, carte formato tarocco, schede a doppio strato, grafica cupa ma intuitiva, tanto da leggere. Sicuramente sul tavolo fa la sua figura e occupa spazio, ma pure meno del previsto dato che resteranno in gioco solo le carte attorno a un menhir attivo e averne funzionanti più di due è abbastanza raro.

Il gameplay

Tainted Grail: combattimento
Tainted Grail: combattimento

Senza tediarvi con riassunti di gioco (vi guardate un bel video per quello), vi posso dire che il sistema è composto da tre anime, di pari importanza:

  • Narrazione. Si legge una storia, si fanno delle scelte anche morali, anche importanti. Questo vuol dire passare da un paragrafo all'altro dello storybook, fare qualche check, fare una scelta, leggere ancora, ecc. 
  • Esplorazione. Questa parte è in realtà più limitata del previsto, almeno all'interno della singola sessione. Il gioco appare infatti abbastanza statico e in un singolo capitolo (della durata di circa quattro ore in quattro), non esplorerete più di una manciata di carte, per lo più attorno a un paio di menhir. Metà circa della vostra esplorazione sarà poi volta a trovare generi di sussistenza (si deve mangiare con un fabbisogno pro capite paragonabile quasi a quello di Agricola...) e risorse necessarie ad accendere i menhir (pena la sconfitta); solo l'altra metà sarà funzionale alla storia vera e propria.
  • Combattimento/diplomazia. È un sistema molto tecnico e consiste nel pescare tot carte dal proprio mazzetto personale (e personalizzabile nel corso della campagna, anche se mooolto lentamente) e trovare gli incastri migliori tra i vari simboli presenti su ciascuna, in base anche ai valori della propria scheda, creando una sorta di catena di carte che ne fanno pescare altre, infliggono ferite, ecc. È molto tecnico, come dicevo, ci si spende a volte un bel po' di tempo, ma è anche squisitamente tattico, perché ad ogni incontro il mazzo viene resettato e si pesca da capo, per cui tutti i ragionamenti che si fanno sono contingenti e fini all'incontro nell'immediato, non c'è una prospettiva strategica di gestione del mazzo, come avviene ad esempio in Gloomhaven.

Struttura e durata

Tainted Grail: il "tabellone"
Tainted Grail: il "tabellone"

Abbiamo giocato, in quattro, il prologo (circa un'ora) e quattro capitoli della storia (che ne ha quindici), per circa quattro ore a capitolo e un totale di diciassette ore di gioco più spiegazione, spalmate in un paio di giorni (uno e mezzo, a conti fatti).

Data la lunghezza di ogni capitolo e i momenti di inevitabile stallo per il briefing su cosa fare e cosa non fare, posso consigliarlo solo ai gruppi fortemente motivati e con tanto tempo da investirci.

La scalabilità in quattro porta a inevitabili tempi morti: di regola il round sarebbe organizzato a singoli turni in senso orario,  ma nella nostra esperienza ci è venuto spontaneo giocare quasi in contemporanea, anche perché ci siamo mossi per la mappa per lo più a coppie, in modo da fare le prove in due, dato che da soli apparivano decisamente più ostiche da superare. Non è stata una decisione presa a tavolino, ma è venuta da sola, pena il dover pagare parecchi tempi morti e un downtime considerevole tra un turno e l'altro.

A chi lo consiglio

Tainted Grail: scheda personaggio
Tainted Grail: scheda personaggio

A chi apprezza tutte e tre le componenti del gioco come le ho descritte: narrazione, esplorazione, combattimento articolato. Se anche una sola di queste vi pesa, probabilmente non è il gioco per voi. Se  lo avete preso solo per le splendide miniature, correte un grosso rischio, a meno che non vi piacciano i soprammobili...

Tirando le somme dell'esperienza

Estremamente positiva. È stato bello prendere confidenza con un nuovo gioco e farlo con persone nuove, attorno a un tavolo, forti della grande accoglienza che ci ha riservato Giochi Uniti, che qui pubblicamente ringrazio per l'organizzazione e l'ospitalità. Saluto anche i miei compagni di reclusione, che sono stati fonte di confronto e divertimento: senza di loro l'esperienza non sarebbe stata altrettanto positiva.
Se volete avere qualche impressione in più, anche degli altri presenti, tanto vale che vi rimandi al report completo pubblicato sul sito di Giochi Uniti.


Tainted Grail: box miniature
Tainted Grail: box miniature

Tainted Grail: postazione di gioco
Tainted Grail: postazione di gioco

Commenti

Ottimo report! Peccato per il cooldown, ma il resto mi sembra da acquolina in bocca!

Sai che non ho mica capito se il gioco alla fine ti è piaciuto o no. 

Sai che non ho mica capito se il gioco alla fine ti è piaciuto o no. 

non è il gioco per me.

Sai che non ho mica capito se il gioco alla fine ti è piaciuto o no. 

non è il gioco per me.

DUE giorni in clausura con un gioco che "non fa per te"? ....Eroico!

 

Sai che non ho mica capito se il gioco alla fine ti è piaciuto o no. 

non è il gioco per me.

tra le righe si capiva ;)

Potrebbe aver influito il fatto che lo hai giocato in quattro?

Ovunque leggo che è un gioco che sembra rendere solo se giocato in uno o due giocatori e da evitare come la peste se si è in quattro.

Tu cosa ne pensi? Ti sei fatto un idea di cosa di perderebbe ma anche di cosa si guadagnerebbe a giocarlo in due invece che in quattro?

Oltre alla domanda sopra,cosa non ti é piaciuto?

Riassumendo dai due report: la storia è narrata bene e interessante.  Il sistema di combattimento è interessante. Il sistema di esplorazione e sussistenza bello teso (quindi ben fatto). Criticità palesate: lunghezza, tempi morti ad aspettare il gioco altrui (che però pare narrare parti interessanti),  amalgama stridente fra sistema di confronto e flusso di gioco. Per quanto mi riguarda paiono difetti sopportabili in funzione dei pregi evidenziati. Non vedo l'ora di provarlo

In effetti traspare e si avverte un certo distacco nel descrivere questa esperienza di gioco, un vero peccato. Ça va sans dire.

Non vedo l'ora di leggere in tana giudizi e recensioni di amanti del genere per capire come si posiziona tra i suoi simili.

Invece sui siti esteri ho letto da più parti come sia capace di regalare una storia molto + avvincente di quella di Gloomhaven e abbia un aspetto esplorativo ben fatto che richiama fortemente quello di 7th Continent. Di contro in effetti si leggono svariati commenti sui tempi lunghi.

Per ora comunque ne parlano tutti un gran bene e con entusiasmo, anche se è ancora presto e in pochi lo avranno già completato.

Sai che non ho mica capito se il gioco alla fine ti è piaciuto o no. 

non è il gioco per me.

xD

Invece sui siti esteri ho letto da più parti come sia capace di regalare una storia molto + avvincente di quella di Gloomhaven e abbia un aspetto esplorativo ben fatto che richiama fortemente quello di 7th Continent. Di contro in effetti si leggono svariati commenti sui tempi lunghi.

Interessante, peccato per le miniature, che trovo troppo respingenti come soggetti.

Invece sui siti esteri ho letto da più parti come sia capace di regalare una storia molto + avvincente di quella di Gloomhaven e abbia un aspetto esplorativo ben fatto che richiama fortemente quello di 7th Continent. Di contro in effetti si leggono svariati commenti sui tempi lunghi.

Beh, Gloomhaven ha una storia, ma non è un gioco incentrato sulla storia, ma sulle skill tecniche del giocatore, di gestione del personaggio, della fatica, della sua costruzione nel tempo di tutta una campagna. 
Qui il focus è più sulla storia e solo parzialmente dell'espolorazione, che è decisamente più lenta e limitata che non in 7th Continent. 

Capisco che tu abbia un po' le mani legate in questa recensione... per quanto riguarda l'esperienza in solitario però che idea ti sei fatto? Alla fine tutti gli aspetti non propriamente accattivanti che citi paiono portare in quella direzione. 

Io difficilmente recensisco giochi in solitario perché fondamentalmente mi intristisce giocare in solitario. Penso però che chi apprezza questo tipo di esperienza possa trovare in Tainted Grail un validissimo candidato.

Quella sfilza di carte combattimento un po' mi inquieta....

Grazie per l'articolo e per i vari commenti riportati. Le recensioni in positivo od in negativo sono sempre utilissime. Attendo di provare TG, forse in solo e max in due di sicuro.

Guarda, il combattimento (così come le prove di diplomazia, che usano un altro mazzetto ma la medesima meccanica di "catene a incastro") sono una parte centrale del gioco, tanto quanto storia ed esplorazione.

Come hai trovato la traduzione in italiano? 

Per quel che ho potuto leggere, fatta bene

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