Aggiungo all'elenco un gioco di equilibrio preso alla lidl per pochi euro. Si chiama "gioco di equilibrio" della play tive junior, la plancia è una tartaruga rovesciata, lo scopo del gioco è metterci sopra dei cilindri colorati di vari diametri, il colore è determinato dal tiro dei dadi. Gioco che piace, tutto in legno...
Nei giochi di destrezza rientrano a loro volta molte categorie, coordinazione occhio-mano, giochi di riflessi, giochi di schicchere e appunto giochi di equilibrio. Ci vogliamo soffermare su questi ultimi, per le loro qualità educative e di sostegno allo sviluppo.
Perché sceglierli
Nelle varie declinazioni di questo gioco per un pubblico più piccolo troviamo quindi la necessità di concentrarsi, che trasforma il gioco da "energetico e in movimento" a un momento di calma e, ovviamente, fermezza. Il doversi concentrare, il procedere con attenzione contribuisce ad un aumento dell'attenzione da parte del bambino che può provare con mano che più riuscirà a focalizzarsi sul suo obiettivo migliore sarà il risultato del suo operare.
I Titoli
Quali sono i titoli migliori per crescere giocando coi nostri piccoli goblin? Sono tantissimi e non li conosciamo tutti, ma proviamo ad elencare quelli a noi noti, in ordine di età crescente. L'età riportata è quella consigliata sulla scatola, come sempre sta a ogni genitore il compito di valutare, caso per caso, se abbassare la soglia. Lasciamo fuori dall'elenco Jenga, Shangai e L'allegro chirurgo, non perché non abbiano diritto a essere annoverati tra i titoli adatti a questa categoria, ma perché crediamo siano già nelle vostre case o tuttalpiù arriveranno per mano di nonne e zii convinti di aver scelto l'ultima novità in campo ludico.
La torre degli animali (4+)
Dalla Haba, esce il titolo che si può iniziare a giocare per primo coi nostri piccoli goblin. Animali da incastrare e impilare per fare la torre più alta. Si lancia il dado e si sceglie se posizionarlo sulla torre, passarlo ad un avversario o estendere la base della piramide. Un must have per tutti i genitori.
Bling Bling Gemstone (4+)
Equilibrio al contrario per i nostri piccoli minatori armati di piccone, si devono raccogliere le gemme incastrate nella torre picconandola facendo però attenzione a non far crollare i piani da cui è composta. Interessante meccanismo inverso che richiede di saper dosare la forza.
Rino Ercolino (5+)
Sempre dalla Haba arriva Rino, naturale evoluzione della torre degli animali. Qui si deve costruire il grattacielo di carte posizionando i muri (carte verticali piegate a metà) e i tetti, (carte dalla nostra mano che danno le regole di posizionamento ai nostri avversari). Indicato per un età leggermente più alta per via degli effetti dei tetti, che obbligano a pescare una carta in più, saltare un turno, cambiare il giro o muovere Rino sul tetto appena posizionato. Noi lo giochiamo anche tra soli adulti.
Bamboleo (6+)
L'età riportata sulla scatola potrebbe trarre in inganno, e ci sentiamo di consigliare il titolo per gruppi di goblin leggermente più grandi. Anche qui si procede al contrario posizionando i vari pezzi di diversa forma e peso sulla plancia che va a sua volta messa in bilico su di una pallina di sughero appoggiata sull'apposito supporto. A turno si rimuove un pezzo senza far cadere la struttura.
Villa Paletti (8+)
Si deve costruire il palazzo più alto spostando di volta in volta le colonne del proprio colore su un piano sempre più alto agganciando con l'uncino i pezzi da spostare. Evoluzione del Jenga grazie all'inserimento delle regole che riguardano il mastro costruttore, che assegna la vittoria a chi è riuscito a posizionare l'ultimo piano al momento del crollo o a chi riesce a portare uno dei suoi pezzi sul piano più alto.
Junk Art (8+)
In questa novità presentata all'ultima fiera di Essen troviamo oltre 60 pezzi di legno colorato dalle forme stravaganti, dieci modalità di gioco e l'obbligo di impilare i pezzi senza farli cadere. Gioco che non introduce grandi novità ma che ripaga col colpo d'occhio e la grande varietà di possibilità di gioco.
Riff Raff (8+)
Un'oscillante barca dei pirati fa capolino dalla scatola e per vincere ogni giocatore sceglie una carta dalla propria mano e deve posizionare uno dei suoi pezzi su uno dei piani dell'albero maestro indicato dalla carta scelta facendo attenzione a mantenere bilanciata la barca. Il gioco non termina al crollo degli oggetti dalla nave, che vengono invece assegnati al giocatore poco attento proseguendo fino a quando un giocatore non ha terminato tutti gli oggetti davanti a sé. Gioco sicuramente per goblin delle scuole elementari che sappiano riconoscere e scegliere con cognizione i numeri sulle carte.