Rhino Hero Super Battle impresa demolizioni edili

Rhino Hero Super Battle: copertina
HABA

Una nuova edizione del già apprezzato Rhino Hero, ancora più grande e ancora più combattuta

Articoli
Giochi
Giochi collegati:
Rhino Hero: Super Battle

Rhino Hero lo avevo sempre saltato. Non so bene perché. Sarà l'idiosincrasia trasmessami dalle 100 partita a Belfiorella che mi fa rifuggire il giallo HABA, sarà la contaminazione psicologica di Kickstarter che se un gioco non ha una scatola mastodontica non vale nulla. 

Rhino Hero costruzione in corso
Rhino Hero costruzione in corso
Come si può però resistere alla nuova versione, comprensiva di scatolone ed immagini di altissimi palazzi costruiti da prole e genitori? Per cui eccolo qui, in tutto il suo splendore. 

Come si gioca a Rhino Hero Super Battle

Sono fornite quattro pedine eroe in legno (tra cui Super Rhino), quattro scimmie in cartone con mano prensile, tre dadi, tre basi per il palazzo e una notevole quantità di pezzi in cartone:

  • i piani, che andranno orizzontali;
  • le pareti verticali che hanno un angolo di 90° e sono basse o alte (il doppio delle prime). 

Su ogni tessera pavimento è stampato il muro/i da prendere per sorreggere la suddetta tessera ed eventualmente una scimmia. 

Rhino Hero: la cosa inizia a farsi seria...
Rhino Hero: la cosa inizia a farsi seria...
Al proprio turno il giocatore sceglie una delle sue tre tessere, prende i muri corrispondenti, li piazza o sulla base o su altri piani già costruiti e poi ci mette sopra, in equilibrio, il pavimento stesso. Se c'è raffigurata la scimmia, deve attaccarci pure quella, penzoloni. Infine tira un dado con i valori -1,0,1,1,2,3 che ti dice di quanti piani salirà (o scenderà il tuo eroe). Lo scopo è infatti, a fine partita, essere quello con il personaggio più in alto di tutti.

Se un super eroe capita allo stesso livello di un altro, inizia lo scontro: l'attaccante – che è sempre quello appena mosso – lancia il dado rosso, il difensore il blu. Chi fa di più vince e resta al piano, mentre l'altro scende di uno. Tenete presente che il dado rosso ha le facce con 2,2,4,4,6,6, mentre il blu 1,1,3,3,5,5, quindi il difensore è sfavorito. Alla fine del turno si riprende una tessera a scelta da quelle comuni, di cui tre sono sempre scoperte e visibili. 

La partita termina quando qualcuno fa crollare il palazzo o quando terminano tutte le tessere pavimento. Vince chi ha il supereroe più in alto, a meno che non sia quello che fa crollare tutto. 

È piaciuto a mia figlia?

Sì, ma c'è stata una difficoltà: il primo impatto è stato molto da “giocattolo”, più che da gioco da tavolo. Per cui si è messa a costruire, pretendendo ovviamente che io la aiutassi, creando case per le sue bamboline e per tutti gli altri innumerevoli mostretti che abbiamo sparsi per la casa. Questa cosa è durata un bel po', così come la frustrazione mista a divertimento nel vedere crollare improvvisamente tutto. 

Rhino Hero: il terrore negli occhi
Rhino Hero: il terrore negli occhi
Quando finalmente si è convinta a giocare, è stato comunque un successo, soprattutto grazie alle lotta tra i supereroi, complice anche il fatto che voleva sempre usare il dado rosso (che ha i brillantini nei pips e quindi irresistibile), per cui vinceva spesso contro il mio bat-pinguino. 

È piaciuto al papà?

Sì, è un gioco molto veloce e divertente, estremamente coreografico, e con una bella interazione diretta. Scegliere quale tessere costruire lascia quello spazio di manovra interessante che ti mette sempre nella condizione di dover scegliere tra l'andare sul sicuro e il voler osare qualcosa di più. 

Unico appunto: non potete fare le pedine degli eroi bianca, arancione chiaro, giallo scuro e giallo acido... per fortuna hanno le immagini stampate sopra. 

Cosa si impara?

  • Un po' di tattica nella scelta delle tessere.
  • Manualità fine.
  • Ad avere una visione d'insieme tridimensionale.
  • Che se un dado ha stampati numeri più alti è più facile che vinca contro uno con numeri bassi.
  • Che esistono i numeri negativi, a sinistra dello zero. 
  • Che se togli il pilastro più in basso di tutti non crolla solo il primo piano. 

Commenti

L'ho cercato da regalare per Natale ma non l'ho trovato. Lo tengo buono per la prossima occasione. Età minima?

Grazie

L'ho cercato da regalare per Natale ma non l'ho trovato. Lo tengo buono per la prossima occasione. Età minima?

Grazie

mah, direi 5-6

L'ho cercato da regalare per Natale ma non l'ho trovato. Lo tengo buono per la prossima occasione. Età minima?

Grazie

mah, direi 5-6

 

Perfetto, grazie, lo tengo buono per la prossima occasione. Ma solo in inglese, giusto?

Sì ma il gioco non ha testo

La lingua non ha importanza vista l'assenza di testo.

Per l'età, un bimbo di 5 anni ci gioca sul serio, forse già da 4 si può cominciare a proporre, dipende un po' anche dal bimbo e dalle esperienze precedenti, oltre che dalla manualità.

La lingua non ha importanza vista l'assenza di testo.

Per l'età, un bimbo di 5 anni ci gioca sul serio, forse già da 4 si può cominciare a proporre, dipende un po' anche dal bimbo e dalle esperienze precedenti, oltre che dalla manualità.

 

Grazie.

La lingua la considero sempre anche in ottica regali.

Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare