Finalmente :)))
Quest'anno la nostra Essen (mia e di Need2Revolt) è stata in forse fino all'ultimo per problemi lavorativi ma come in ogni fiaba, per fortuna, c'è stato un lieto fine e quindi, pur con molti sacrifici, riusciamo fortunatamente ad esserci!
Il viaggio comincia Giovedì sera: scali in ritardo e bagagli che arrivano dopo un'ora e più, riusciamo infine a raggiungere l'albergo che è già l'1:30 di Venerdì mattina.
Il primo giorno di fiera è già trascorso per i nostri amici che sono ad Essen da qualche giorno, e non vediamo l'ora di unirci a loro.
PRIMO GIORNO
La mattina troviamo fuori dal nostro albergo GrandeMu che ci aspetta. Ci abbracciamo e salutiamo e andiamo insieme a fare colazione per poi raggiungere finalmente la fiera.
L'ingresso è sempre super emozionante e notiamo subito che quest'anno, pur con una fiera molto più grande, c'è anche molta più gente. La prima tappa, come al solito, è quella del tunnel dell'amore (Heidelberger) dove troviamo Plombiers e Nonna Papera già in fila e che faranno più affari di noi (ad esempio con Orleans a 15 e Splendor a 10 euro).
Qui cominciano i primi attacchi compulsivi e iniziamo ad acquistare i primi giochi: Cortex a 2.50 euro, Zena, K2 e Sator a 10 euro, Mangrovia, Ginkopolis, Tournay, e Nations the dice game a 15, Dobble, Saint Malo e Jungle speed a 5 euro.
Il nostro giro prosegue poi per gli altri padiglioni dove incontriamo anche altri goblin: KenParker, i Giullari, Aibi e tanti altri che non vedevamo l'ora di riabbracciare.
Ovviamente continuano anche i nostri acquisti: Carcassonne winter edition a 10, Divinare a 5 (prese 5 copie tra i goblin sotto consiglio di Sava73 che deve solo augurarsi che il gioco ci piaccia... ), Myrmes a 12.
Quella di oggi è anche la giornata del pranzo al sacco goblin che è sempre un piacere.. baci e abbracci in abbondanza, foto di rito, si mangia e si prosegue la corsa per la fiera, tra un acquisto e l'altro e la prova di qualche gioco.
COTTAGE GARDEN
Rosenberg è così: o si ama o si odia. Io in genere lo amo (a parte le minestre riscaldate che non mi fanno impazzire), quindi ci sediamo speranzosi al tavolo, dove ci accoglie addirittura una spiegatrice italiana.
Ogni giocatore parte con due plance giardino (su cui sono raffigurati dei vasi e delle campane di vetro) personali e due track: una per i vasi e una per le campane di vetro.
Il gioco riprende in parte le meccaniche di Patchwork: al centro del tavolo è presente una griglia con dei pezzi di giardino di varie forme e al proprio turno si potrà prendere un pezzo da una riga (quella contrassegnata dal dado che avanza ogni volta che cambia il turno di un giocatore) e posizionarlo su uno dei due propri giardini cercando, possibilmente, di non andare a coprire i vasi e le campane di vetro. In alternativa è possibile prendere un vaso dal carretto e posizionarlo su una delle proprie plance.
All'inizio del turno di un giocatore si verifica se nella riga selezionata ci sono almeno tre spazi vuoti, in questo caso si completa la riga con i pezzi mancanti.
Al proprio turno è anche possibile usare dei bonus (i gatti) come azione extra per forzare l'aggiunta di un pezzo alla propria riga o per coprire uno spazio vuoto su una delle proprie plance giardino.
Quando una plancia viene completata si conta il numero di vasi e delle campane presenti e si guadagnano punti di conseguenza.
Pur riprendendo in parte le meccaniche di patchwork il gioco risulta essere completamente diverso e ci piace parecchio, lo troviamo semplice e divertente, perciò decidiamo di acquistarlo. Promosso!
Voto per prova su strada:
Pupina: 8
Need2Revolt: 8
ICE COOL
Questo titolo di cui avevamo sentito parlare in chat e che aveva già fatto divertire altri goblin ci incuriosisce, perciò decidiamo di fermarci e di sfidarci a "spingere pinguini"!
In questo gioco uno dei giocatori è il guardiano (the catcher) che deve impedire agli altri giocatori (the runners) di prendere i pesci.
Per prendere i pesci i pinguini devono oltrepassare dei passaggi sopra cui si trovano i pesci del proprio colore da prendere all'occorrenza. Il guardiano invece "cattura" i ladri se li colpisce. Il tutto avviene pizzicando i pinguini e spingendoli così nella direzione voluta (o, più spesso, non voluta!).
Il round finisce quando un giocatore colleziona tre pesci o se il guardiano colpisce almeno una volta tutti gli altri giocatori.
Il divertimento ovviamente sta nello "schiccherare" i pinguini, che possono muoversi in linea retta, curvare o anche saltare i muri.
Gioco ideale da proporre in associazione per attirare i neofiti.
Voto per prova su strada:
Pupina: 6.5
Need2Revolt: 5
MEEPLE WAR
Mentre passiamo, vediamo il tavolo libero, quindi decidiamo di sederci a provare questo gioco.
Si tratta di un worker placement con piazzamento tessere e controllo territorio.
Al proprio turno bisogna decidere quali azioni fare tra quelle disponibili nel proprio villaggio che possono variare leggermente da giocatore a giocatore (anche se sono sempre presenti, ad esempio, l'azione che permette di creare nuovi guerrieri, mandarli a combattere, piazzare una nuova tessera nel proprio villaggio per aumentare il numero delle azioni disponibili, etc).
Lo scopo del gioco è quello di guadagnare sei punti vittoria combattendo contro i nemici, conquistando le loro città, controllando i territori.
Il gioco non ci ha entusiasmato particolarmente... Fa quello che deve fare, però non abbiamo trovato nulla di particolarmente innovativo ed interessante.
Voto per prova su strada:
Pupina: 5.5
Need2Revolt: 2.5
THE ORACLE OF DELPHI
Passando accanto allo stand della Pegasus vediamo uno dei tavoli alti libero, quindi ci facciamo spiegare il gioco anche se non possiamo provarlo.
Si tratta di un gioco atipico per il buon Feld, infatti non c'è insalata di punti!
Scopo del gioco è cercare di risolvere le dodici tessere obiettivo e per farlo si naviga, si sconfiggono mostri, si costruiscono templi, si fanno offerte, etc.
Ogni giocatore ha la sua plancia di gioco con degli indicatori e anche una zona dove si trovano i dadi che permettono di fare le azioni (pescare carte, prendere token, guardare tessere nascoste).
Per fare una certa azione è importante avere i dadi del colore giusto.
Come vi dicevamo è un Feld atipico dove è presente anche un pizzico di fortuna. Non avendolo provato preferisco non sbilanciarmi troppo, comunque sembra sicuramente un titolo valido di cui speriamo di sentir parlare meglio in futuro così da farci un'idea migliore e valutarne l'eventuale acquisto.
DREAMS
Gioco che avevamo adocchiato per l'associazione dove vanno molto i giochi stile Dixit. Ad ogni round vengono scoperte quattro delle bellissime carte illustrate e ad ognuna viene assegnato un numero. I giocatori sono tutti degli dei, tranne uno, che tentano di rappresentare nel cielo una di queste immagini attraverso le costellazioni. All'inizio del round i giocatori prendono un gruppo di tessere a caso. Ciascun gruppo di tessere è composto da tante tessere quanto il numero dei giocatori e ciascuna tessera raffigura un numero, lo stesso per tutto il gruppo, tranne una che rappresenta un umano.
A turno i giocatori dovranno cercare di rappresentare sul tappetino, la figura corrispondente alla carta indicata dal numero mettendo una stella a turno.
L'umano dovrà cercare di contribuire alla rappresentazione senza sapere che immagine viene rappresentata e cercando di non farsi scoprire, mentre gli dei devono provare a far indovinare l'immagine all'umano. Appena tutti hanno giocato le proprie stelle, gli dei dovranno cercare di indovinare chi tra i giocatori era l'umano, mentre l'umano dovrà cercare di scoprire quale immagine si voleva raffigurare.
Come dicevo, il gioco è carino e ricorda molto Dixit. Le illustrazioni sono bellissime, quindi esteticamente merita senz'altro. L'avremmo voluto per l'associazione ma il prezzo troppo alto ci ha fatto desistere.
Voto per prova su strada:
Pupina: 7
Need2Revolt: 8
Il primo giorno è finito quindi ci troviamo tutti insieme per la cena goblin!
Il posto non è eccezionale però la compagnia è quella giusta, quindi serata super divertente che si conclude con uno dei giochi di Aibi:
MOTION PICTURES
Si tratta di un gioco di carte con un po' di deck building.
All'inizio del gioco viene creata al centro del tavolo una croce con delle carte progetto e a ciascun giocatore viene dato un mazzo base con delle carte "film maker".
Al proprio turno ogni giocatore deve scegliere tra le azioni "shoot", "hire" e "recast".
Ogni progetto ha un simbolo richiesto. Con l'azione "shoot" il giocatore sceglie un progetto dal proprio quadrante e investe una delle sue carte con il simbolo corrispondente su un progetto. Se questo viene completato, allora il giocatore può prendere il progetto e il bonus corrispondente, altrimenti dovrà aspettare di completarlo in un prossimo turno.
Con l'azione hiring è possibile prendere un upgrade di una propria carta.
L'azione recast, infine, permette di pescare una nuova carta scartandone una dalla propria mano.
I giocatori hanno anche delle "carte obiettivo"(trilogy) che devono cercare di completare entro la fine del gioco.
Ho fatto solo un giro di prova, quindi alcuni dettagli mi sfuggono, comunque il gioco mi è sembrato davvero poco interessante e abbastanza noioso (ma l'orario e la stanchezza potrebbero aver influenzato il mio giudizio).
Voto per prova su strada:
Pupina: 3
Need2Revolt: n.a.
SECONDO GIORNO
Anche questa seconda (e ultima purtroppo..) giornata comincia al tunnel dell'amore.
I giochi che riusciamo a conquistare sono meno ma comunque validi per noi o per l'associazione: Piccolo principe, Die Baumeister, Diavolo, Digger e You robot a 5 euro, Leo e Blueprints a 7,50, Gaia a 10, Florenza a 15 euro. Usciamo felici come bimbi e ci dedichiamo a fare un po' di acquisti per la visibility della tana (mi raccomando.. venite a trovarci a Play! :P).
[OT: Volete sapere la storia di un Carcassonne Winter Edition comprato nuovo di pacca?
Beh.. è stato aperto, sono stati presi i materiali mentre scatola fiammante e regolamento viaggiano tra la spazzatura del nostro albergo...]
Durante la giornata riusciamo anche a provare diversi giochi:
MEA CULPA
Incuriositi da pareri positivi sentiti in giro riusciamo, seppur con un po' di fatica, a conquistare il tavolo di Mea Culpa che giocheremo con GrandeMu e il giullare barbuto.
Il gioco è molto particolare, infatti tratta di peccati, peccatori e tentativi di redimersi acquistando indulgenze.
Ogni giocatore ha un parallelepipedo a base esagonale che viene utilizzato per l'asta cieca iniziale e che prevede un tot di peccati. Il valore puntato può essere incrementato con le monete.
Al proprio turno si sceglie uno dei personaggi (Papa, Mercante, Imperatore e Piccolo peccatore), ognuno di essi ha un bonus particolare da applicare subito oppure al proprio turno.
Le azioni possibili prevedono l'acquisto o la vendita di beni materiali al mercato, la donazione di monete o risorse alla chiesa, la visita alla casa del piacere (è abbastanza divertente vedere il papa andare a... "pretty girls".. :P ). Il turno finisce quando finiscono le risorse disponibili al mercato.
Durante la partita vengono costruite due cattedrali e al termine di ciascuna c'è una fase di scoring che permette di conquistare delle indulgenze.
Durante il gioco l'unica via percorribile è quella per l'inferno e solo durante la fase finale si può cercare di redimersi e tornare indietro verso il paradiso!
Il gioco è ben ambientato e divertente risultando comunque sufficientemente serio e impegnativo. Molto bella e cartonata anche la grafica e la cura dei materiali.
Voto per prova su strada:
Pupina: 7
Need2Revolt: 8
NOT ALONE
Si tratta di un semicollaborativo dove i giocatori sono dei sopravvissuti finiti sul pianeta Artemia che aspettano i soccorsi. Uno dei giocatori rappresenta invece un'entità aliena che cerca di combattere i sopravvissuti e assimilarli al pianeta.
Un giocatore gioca quindi contro il resto del gruppo.
Il gioco si divide in tre fasi:
Esplorazione: al proprio turno ogni giocatore sceglie una delle proprie carte luogo dal proprio mazzo personale e la gioca davanti a sé. Il sopravvissuto può anche decidere di spendere 1 o 2 cubetti per riprendere in mano alcune carte dagli scarti o di arrendersi e passare il turno per recuperare tutta la volontà e le carte scartate.
Caccia: L'entità aliena può piazzare il segnalino creatura in qualsiasi luogo, mentre con il segnalino bersaglio deve cercare di indovinare quale carta giocheranno i sopravissuti e colpirà coloro che hanno giocato la carta indovinata.
Risoluzione: A questo punto si rivelano tutte le carte giocare dai sopravvissuti. Tutti coloro che esplorano un luogo non colpito dalla creatura svolgono l'azione corrispondente.
Coloro che sono stati colpiti dal bersaglio sono soggetti agli effetti della carta caccia giocata dall'entità aliena e solo dopo possono giocare gli effetti della propria carta.
Se invece un sopravvissuto ha giocato una carta identificata dal segnalino creatura perde un punto volontà e l'entità aliena guadagna un punto dal suo lato.
Il tracciato della vittoria va dal lato sopravvissuti al lato entità aliena. Vince chi per primo raggiunge il proprio lato del tracciato.
Il gioco ci è piaciuto e siamo stati bloccati dall'acquisto solo dal prezzo che ci è sembrato un po' alto.
Comunque permette di divertirsi in gruppo e sembra avere delle ottime potenzialità.
Magari si rivelerà una buona alternativa ad Avalon, anche se in questo caso è importante che il gruppo abbia una buona conoscenza della lingua inglese o attendere un'edizione in italiano, essendo un gioco fortemente dipendente dalla lingua.
Voto per prova su strada:
Pupina: 7.5
Need2Revolt: 8.5
FIRST CLASS
Nato da uno degli autori di Russian railroads, doveva essere "Russian Railroads the card game", poi però la casa editrice ha cambiato idea decidendo di coniare un gioco completamente nuovo.
Le somiglianze con il fratello più grande però ci sono tutte e proprio per questo l'ho amato tantissimo.
A ogni turno ciascun giocatore dovrà scegliere un totale di tre carte che permetteranno di ampliare una delle proprie due ferrovie, migliorarle, far avanzare la locomotiva o il capo treno, prendere soldi da spendere per azioni extra, prendere dei contratti che danno dei bonus se si verifica la combinazione richiesta, prendere obiettivi per la fine del gioco.
Alla fine di ciascun turno c'è una fase di scoring che permette di far punti in base all'avanzamento del proprio capo treno sulla ferrovia o della locomotiva sul suo percorso (in questo caso sono previsti anche dei bonus aggiuntivi).
Per quanto mi riguarda il miglior gioco provato in fiera. Non l'ho comprato solo perché non sono riuscita ad avere uno sconto sul prezzo di listino ma prevedo di accoglierlo nella mia ludoteca al più presto possibile: una validissima alternativa a Russian Railroads per una durata di quaranta minuti o poco più. Promossissimo!
Voto per prova su strada:
Pupina: 9
Need2Revolt: 8
OVERSEERS
Si tratta di un card drafting con bluff.
Ogni giocatore sceglie a turno una delle carte dal mazzo, costruendo tramite draft, il proprio mazzo personale di cinque carte.
Alla fine del giro ciascun giocatore deve scoprire tre carte e lasciarne due coperte.
Le carte danno punti singolarmente oppure punti aggiuntivi solo se giocate in combinazione con altre carte.
I giocatori possono quindi discutere su quale giocatore potrebbe aver fatto più punti di tutti facendo supposizioni in base alle carte scoperte.
Ogni giocatore ha anche un personaggio con un potere speciale. Nella partita di prova abbiamo potuto vedere all'opera il personaggio che permette di usare alcune carte come se fossero di un altro tipo e quello che permette di vedere le carte coperte di un giocatore.
Dopo che i giocatori hanno discusso, ogni giocatore deve votare chi, secondo lui, ha fatto più punti.
Il giocatore più votato può quindi ammettere di essere (secondo lui) il giocatore con più punti o negare.
Si scoprono quindi le carte e si verifica la situazione. In base alle votazioni e alle decisioni vengono assegnati i punti.
Il gioco si fa giocare anche se non ci ha entusiasmato. Va bene come riempitivo ma il suo prezzo non è in alcun modo giustificato.
Voto per prova su strada:
Pupina: 5
Need2Revolt: 3
OILFIELDS
Ambientato nel 1930, in questo gioco si impersona un uomo d'affari americano che cerca di guadagnare vendendo e comprando gas e petrolio e investendo nei mercati più convenienti.
A ogni turno ogni giocatore può scegliere un'azione pubblica (che non deve essere stata scelta dai giocatori precedenti) e un'azione privata scelta attraverso una delle carte della mano.
Le azioni vengono risolte in ordine, partendo da quelle pubbliche per poi passare a quelle private.
Le azioni prevedono ad esempio la possibilità di colonizzare nuovi territori, costruire fabbriche nei propri terreni, ampliare i propri magazzini, estrarre risorse dai propri giacimenti, vendere le risorse ai mercati locali o investire il proprio denaro. Con le carte azione personali sarà anche possibile provare a investire nel mercato nazionale, sperando di poter vendere le proprie risorse a un prezzo più vantaggioso.
Il gioco sembra interessante e solido non è però scattata la scintilla e quindi non l'abbiamo acquistato.
Voto per prova su strada:
Pupina: 6.5
Need2Revolt: 4.5
PIÑATA PARTY
Una sorta di candy crash da tavolo.
Coloratissimo, si tratta di cercare di far scontrare le caramelle tra loro usando i due movimenti obbligatori rivelati al momento. Le caramelle attigue dello stesso tipo che si scontrano potranno essere collezionate dal giocatore.
Alla fine del gioco si contano le caramelle per ciascun tipo e si guadagnano i punti corrispondenti come illustrato dalla tabella.
Attenzione: gioco adatto solo a coloro che amano far fumare il cervello...
Voto per prova su strada:
Pupina: 5
Need2Revolt: 0
ULM
Purtroppo troviamo il tavolo libero a 15 minuti dalla chiusura della fiera, quindi tutto ciò che possiamo fare è farcelo spiegare velocemente giusto per capire "a cosa servono i materiali".
Si tratta di un tedesco fatto bene, classico, che sembra ben solido. Interessante l'idea delle azioni che è possibile fare usando il meccanismo del "labirinto magico".
Non mi sento di riassumere le regole perché la spiegazione è stata veramente veloce, quindi rimando all'anteprima di Pennuto77 per i dettagli.
La nostra fiera si conclude quindi con una trentina di giochi acquistati tra i nostri e quelli per la nostra affiliata e appena 13 giochi provati. Decisamente pochi secondo i nostri standard ma il massimo che potevamo fare in appena due giorni di fiera.
Portiamo a casa molto più di questo, in realtà, perché la cosa più bella di Essen è poter incontrare gli amici goblin e poter giocare, ridere, scherzare, mangiare insieme.
È anche l'unica fiera che riusciamo a fare come "spettatori" quindi per noi è un appuntamento imperdibile e speriamo il prossimo anno di poterci trattenere un po' di più.