Dalla armai affermata coppia Kramer-Kiesling ecco un altro peso medio sulla scia di Carrara, Nauticus e Coal Barons.
I giocatori impersonano architetti col compito di costruire Augusta Treverorum. La partita dura da 75 a 120 minuti, per 2-4 giocatori, sfruttando meccaniche di maggioranze e scelta simultanea.
IL GIOCO
Il tabellone, esteticamente molto bello, dipinge la pianta di una città romana ancora parzialmente da edificare. Attorno ad esso si dispongono i sisterzi, i mattoni, le carte Rifornimento (di cui 6 scoperte), le carte Onore (di cui 14 scoperte).
Ogni giocatore ha la propria plancia, una pedina capomastro, 3 marcatori azioni, un segnalino torcia, 5 “romani” (pedine) e 20 sesterzi. Inoltre ciascuno ha in dotazione un mazzo di 8 carte azione che sono il motore del gioco.
La partita due 2 round, nei quali i giocatori si alternano nelle azioni fino ad aver giocato tutte le loro carte. Alla fine di ogni round c'è una fase di punteggio.
In ogni turno individuale, dopo aver refillato le carte attorno al tabellone, il giocatore gioca una carta dalla propria mano. Si pescano 2 carte dal proprio mazzetto, per cui la scelta – a parte l'ultimo turno – sarà sempre tra due sole carte. La singola carta riporta varie azioni possibili e un numero limitato tra cui scegliere, simboleggiato da torce (è possibile spendere torce extra in proprio possesso per eseguire un numero maggiore di azioni della carta).
Vediamo le 5 azioni possibili:
1) Comprare 1 mattone. I mattoni sono predisposti in vari mercati, dal diverso prezzo, attorno al tabellone. Il giocatore è costretto a comprare dal mercato indicato dalla carta e per farlo deve spostare il mastro costruttore (piazzato in uno dei 4 spicchi del tabellone a inizio partita) in senso orario, nello spicchio del mercato corrispondente, pagando un sesterzio per ogni spicchio di movimento. I mattono sono tutti grigi, ma nel momento in cui vengono disposti sul tabellone e nella plancia giocatore, assumono il colore dello spazio corrispondente (4 differenti + 1 jolly).
2) Piazzare un mattone su un edificio in costruzione. Si può piazzare solo su uno spazio se si hanno i mattoni del colore corrispondente e si possono piazzare da 3 a 8 mattoni uno sopra all'altro, ponendovi poi sopra un romano del proprio colore. É sempre necessario che il mastro costruttore sia nello spicchio scelto. Questa azione si combina anche con le carte edificio, facendole guadagnare al giocatore (serviranno poi per i PV a fine partita) e ricompensa immediatamente con PV, sesterzi e altri bonus.
3) Prendere 1 carta Onore, pagandone il costo. Queste carte danno sia vantaggi immediati che PV, secondo particolari condizioni, a fine partita.
4) e 5) Prendere sesterzi e prendere segnalini torcia (in base al numero indicato sulla carta).
Conteggi di metà partita: alla fine del primo round, conta i mattoni che ha messo e moltiplicali x2. Dividi questo numero come vuoi tra PV e sesterzi. In pratica scegli quanto incassare per il futuro round e quanto investire in PV.
La fine della partita può arrivare prematuramente anche se non ci sono più mattoni da comprare sul tabellone o se un giocatore piazza 15 mattoni e non ha più romani. Tutto il punteggio finale viene convertito in PV. Inoltre ci sono carte Costruzione e Onore che danno altri PV e si vede anche chi ha la maggioranza negli edifici dei 4 colori sul tabellone, con ulteriore attribuzione di PV.
PRIME IMPRESSIONI
Pare un bel gioco, un perfetto peso medio, con non molta interazione forse, tutta indiretta e legata alla sottrazione di materiali/carte agli altri. La scelta in ognu turno pare abbastanza limitata, trattandosi di giocare solo una di due carte, ma questo andrà a favore della velocità e fluidità di gioco. Inoltre ogni carta lascia di per sé un buon margine di scelte e di libertà.
Componentistica molto bella, grafica chiara e tematica, personalmente non sono mai molto attratto dai pesi medi e qui non trovo quello spunto particolare che mi spinge all'acquisto, ma chi ama questa coppia di designer – soprattutto le loro ultime creazioni – e la loro pulizia di design sempre unita a una buona profondità, non credo sbaglierà ad acquistarlo.