Classifica personale di Yakumo-dono

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Imperial 2030 9,5

Sarebbe un dieci se non fosse per i materiali da rivedere.

23/01/2023
Quartermaster General 9,0

Voto per la seconda edizione con espansione.

Il sistema di gioco prevede due squadre, asse contro alleati, in un testa a testa per il dominio dei tre teatri principali: occidentale, orientale, pacifico. L'autore riesce nel semi-miracoloso obiettivo di limitare le diverse capacità operative e di mezzi delle nazioni coinvolte ai solo mazzi. Fatto salvo una o due partite per capire lo spirito della fazioni, il gioco regala partite memorabili a patto di sapere accettare di giocare in squadra.

Pro: setup veloce e regole semplici.

Con: pesca variabile introduce aleatorietà anche significativa.

 

 

 

 

23/01/2023
Yellow & Yangtze 9,0

Rivisitazione del più famoso Tigri ed Eufrate, che ricalca all'80%. Il 20% differente è per me una miglioria rispetto al progenitore. Le tessere leader fuori dal campo garantiscono un piccolo bonus, e il mercato aggiunge un pizzico di controllabilità in più che non guasta. Unico neo, può capitare di spostare pagode molto di frequente, meno tematico dei monumenti di T&E.

23/01/2023
Frank's Zoo 8,5

Per me un gioco sottovalutato, facile da imparare, originale, e non privo di sfida.

23/01/2023
Pax Renaissance: 2nd Edition 8,0

Per gli amanti del periodo storico, un gioco di grande interesse che dipinge what-if impressionanti (protestantesimo in Italia?). Per tutti gli altri, il gioco scende ad un 6 per la convolutezza delle regole e le limitazioni imposte dal sistema di gioco. Ottimo mercato.

23/01/2023
The Others 8,0

Un uno contro tutti arrivato al tramonto del genere, ormai passato di moda. The Others si salva dall'oblio per due semplici motivi. Il primo è che rigetta la convenzione per cui i personaggi devono essere ipertroficamente asimmetrici in caratteristiche e abilità: qui si distinguono per pochi ma fondamentali aspetti. In generale tutto il gioco tende a semplificare verso l'essenziale un filone noto per essere invece sovrabbondante. Secondo, l'equilibrio fra l'uno e i tutti forza il giocatore solo a cercare di vincere, invece di "intrattenere" i tanti (fatta eccezione per uno scenario).

I componenti sono funzionali ed esteticamente gradevoli. Unico neo forse la mancanza di flavour dei personaggi.

Astenersi amanti del controllo: i dadi esplosivi talvolta decidono il gioco.

23/01/2023
Tichu 7,5

Come tutti i giochi di presa a squadre, serve qualche partita per entrare in sintonia. 

23/01/2023
Scythe 7,5

Scythe è stato per molto tempo il mio gioco preferito. Per certi versi sono ancora molto impressionato dalla maniera non facile in cui riesce ad inserire l'interazione diretta in un gioco di ottimizzazione senza che questa risulti estranea al gioco. No, non sono uno di quelli che si lamenta che non si combatte abbastanza: combattere non è una scelta obbligata, come nella vita reale il conflitto è un costo che si vuole evitare ogniqualvolta non sia strettamente necessario. Purtroppo dopo un certo numero di partite si inizia a sentire lo scricchiolio del bilanciamento in non poche delle varie configurazioni possibili. Se non vi interessa questo aspetto e siete pronti a giocare un gioco non corto da situazioni di partenza impari, potreste rimanerne molto soddisfatti.

23/01/2023
Crown of Emara 7,0

Per un pubblico family alle prime armi si può alzare di mezzo punto.

Il gioco si regge interamente sull'eccellente sistema di selezione azioni: si possono giocare tre carte per turno, e avanzare uno, due, o tre passi su una delle due rondelle di gioco. Purtroppo il resto del gioco non è all'altezza e si ferma ad una ottimizzazione risorse abbastanza standard. Dalle partite fatte ho avuto l'impressione che piazzare i fattori fosse la strategia migliore. 

Come da premessa, per un pubblico alle prime armi potrebbe essere un ottimo gioco.

23/01/2023