Win, Place & Show

Giochi collegati: 
Win, Place & Show
Voto recensore:
7,8
La società 3M oggi è molto conosciuta per il nastro adesivo o per altri articoli per ufficio.
Ma negli anni 60 la 3M faceva giochi, e non giochi qualunque; faceva grandi giochi.
Come una società così affermata diversificò in tale maniera i propri interessi io non ne ho idea ma non durò molto.
Indubbiamente qualche consulente venne e disse di fermare questa sciocca scommessa sui giochi da tavolo e diede il via a vendere nastri e materiale per ufficio.

Nel 1970 la società vendette la divisione giochi alla Avalon Hill, che seguitò a pubblicare titoli 3M sotto il loro proprio nome.
Entrambe le edizioni di WIN PLACE & SHOW (vincente, piazzato & terzo) sono identiche fatta eccezione per la scatola.
La versione della 3M aveva una scatola in vinile con una pista che si raddoppiava quando la si apriva, la versione della Avalon Hill invece era una delle scatole della serie a libro "Bookcase".

WIN PLACE & SHOW è stato pubblicato nel 1966 e poi ancora dalla Avalon Hill nel 1977.
WP&S è, come suggerisce il titolo, un gioco basato sulle corse dei cavalli.
Molti giochi hanno affrontato questo soggetto ma nessuno così abilmente ed accuratamente come questo.

Il gioco può essere giocato in due modi: scommetti su di un cavallo una corsa per volta, oppure offri all'asta per un'intera scuderia all'inizio della partita.
La prima opzione va' sulla velocità dei cavalli, ma è meglio usare la seconda che è più divertente ed incrementa l'elemento strategico.

Il programma delle corse consta di 6 corse di varia lunghezza come indicato sul programma stesso.
C'è un premio in denaro per il proprietario del cavallo vincitore ed in più, naturalmente, una varietà di opzioni per scommettere.
Queste sono basate sul sistema di scommesse americano, e questo vuol dire che sono possibili tutta una serie di puntate "esotiche".
La tabella per il pagamento delle vincite al centro del tabellone di gioco, ovvia al fastidioso uso della calcolatrice.

Il sistema di movimento per i cavalli, come molti altri nel gioco, è veramente intelligente.
Esso riguarda una "running strength" (potenza di corsa) ordinata per ogni cavallo, ed un numero bonus offre un movimento extra quando quel numero è tirato con i dadi.
I dadi inoltre determinano l'ordine nel quale i cavalli si dovranno muovere, e questo può risultare critico se un cavallo è bloccato allo steccato e da altri cavalli.
Se il dado tirato è alto, allora andrà a beneficio dei cavalli veloci alla partenza ma lenti all'arrivo.

Il cavallo è mosso dal proprietario, ma come ci possono essere giocatori che scommetto su cavalli di cui non sono proprietari, non sempre è nell'interesse del proprietario di vedere il proprio cavallino essere il primo a passare sul traguardo.

Il valore del fantino, determina quante corsie può cambiare durante la corsa, e queste sono studiate accuratamente dai giocatori per assicurarsi che il fantino prenda un buon vantaggio.

Un cavallo che perde in circostanze che possono essere considerate sospette, può essere soggetto ad una richiesta di investigazione da parte di altri giocatori.
Se i "giudici" accolgono il reclamo, allora seguono serie conseguenze.
Se viceversa il reclamo viene rigettato, allora è il giocatore o giocatori che ha esposto il reclamo che deve tirare fuori il portafoglio.

Nel gioco funziona tutto molto bene, ed io non sono rimasto sorpreso di apprendere che molti giocatori lo giocano con soldi veri, usando fiches del poker per le scommesse.

A discapito dell'età, ancora oggi si tengono tornei in america con tracciati personalizzati e con piccoli graziosi cavalli, un segno di stima nel quale il gioco è sicuramente tenuto.
Anche se ci sono i dadi, gli affezionati giurerebbero che questo è un gioco di abilità, ma io non ci scommetterei.

Durante l'epoca d'oro della Avalon Hill, la società pubblicò la "All-Star Replay", una rivista fatta per la sua vasta linea di titoli sportivi.
Nuovi programmi delle corse per WP&S, erano un appuntamento regolare, una tradizione che ancora oggi esiste con un programma denominato "Horse generator" disponibile su internet, ed inoltre ci sono programmi di corse basati sui purosangue reali.

La produzione nell'insieme è di prima classe, con i fogli del programma delle corse che ricreano la sensazione di "un giorno alle corse di cavalli".
Il gioco da' il meglio di sé con 6 giocatori, così che tutti i cavalli in una corsa dispongono di un proprietario, ma siccome chiunque può scommettere o partecipare all'asta, il gioco può contenere altrettanti giocatori quanti una stanza delle corse può contenere.

Se una corsa di cavalli è veramente lo sport dei re, allora questo è il gioco che onora le loro corti.


[Autore recensione: Brian Walker
Traduzione della recensione dalla rivista Games International a cura di Morpheus
www.gamesinternational.biz]
Pro:
E' un gioco divertente e coinvolgente, se giocato con la compagnia giusta.
Il sistema di movimento è molto intelligente, seppur con i dadi, richiede una dose di tatticanon indifferente.
Stimolante l'idea di poter essere proprietario del cavallo in gara eppoi di poter scommettere su di un altro.
Contro:
Non piacerà sicuramente a chi non ama i dadi e le scommesse sui cavalli.
I cavalli in plastica sono fragili (quando è arrivato il mio gioco, c'era il cavallo bianco con il piedistallo spezzato).
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale