Awaken: l'RPG Dark Fantasy nato su Kickstarter

Awaken
isola illyon

Primo articolo per la nuova rubrica "La voce del Bardo" dedicata ai Giochi di Ruolo: da Isola Illyon edizioni arriva in Italia Awaken, l’RPG dark fantasy campione d’incassi su Kickstarter.

Voto recensore:
7,5

“Non sono che una piaga!” disse Martin rivolgendosi al resto della taverna. “A loro va tutta l’ammirazione e tutti i privilegi! Ma per cosa? Se ne stanno lì come pavoni, in cerca di adorazione, come fossero dei dannati Dei!!”

Il silenzio che seguì queste parole fu interrotto soltanto dallo stridere di una sedia sul pavimento. Si voltarono tutti, lui era lì, in piedi; si rivolse a Martin, che era diventato pallido in volto: “Cosa ne sai tu della nostra vita?” chiese con un filo di voce. “Cosa ne sai del risveglio e del dolore che vi si nasconde?”, la sua  voce ora era molto più alta e rauca. “Cosa ne sai del sacrificio, della rabbia e della sfiducia!”, disse infine urlando.

“Lascia che ti dica qualcosa a riguardo”, la sua voce ora era più calma. “Lascia che ti dica cosa significhi essere un Risvegliato”

La storia

Awaken - Mappa del regno
Awaken - Mappa del regno
Dopo essersi auto-esiliati dalla loro terra d’origine, Azimoth e Zimitra, insieme ai loro servi, l’orgogliosa razza di titani noti come Primi, si stabilirono sul nostro mondo. Desiderosi di pace e serenità decisero di creare in esso un’oasi in cui vivere. I Primi lavorarono intensamente per modellarlo secondo i desideri dei loro padroni, gettando su di esso i semi della vita, che crebbero inesorabilmente sviluppandosi in infinite forme che popolarono questo paradiso di creature di terra, acqua e mare. Col passare degli eoni però, i Primi iniziarono a morire, a differenza dei loro padroni immortali. Negli anni a seguire Azimoth e Zimitra rimasero soli, finchè non sorse in loro il bisogno di dare origine ad un’altra forma di vita. Azimoth però voleva creare qualcosa che riconoscesse la loro esistenza, mentre Zimitra desiderava solamente nuovi servi, legati alla loro volontà. Tra i due il disaccordo crebbe così tanto da indurre Zimitra a combattere l’ex alleato. Ne scaturì quella che oggi è ricordata come “guerra dell’alba”. Azimoth riuscì a sopraffare Zimitra e lo bandì, rinchiudendolo nelle viscere della terra. Si dice che sia ancora lì, aspettando il momento giusto per tornare. Dopo la guerra, Azimoth governò sulla stirpe nota come Secondi fino a diventarne la divinità indiscussa. Diede loro in premio i Doni, segni tangibili di superiorità rispetto ad ogni altra creatura. Ma gli uomini abusarono di questo regalo, usando i Doni gli uni contro gli altri, diventando avidi e affamati di potere. Azimoth, stanco, voltò loro le spalle lasciandoli soli. Le nazioni caddero in ginocchio, eppure il Dio rimase in silenzio: era questo, secondo molti, il suo modo di vendicarsi. Ma l’umanità riuscì a sopravvivere e lentamente si riprese dal cataclisma. Generazione dopo generazione però, sempre meno persone nacquero con i Doni, a dimostrazione del fatto che Azimoth aveva abbandonato a se stessi gli uomini, che a loro volta abbandonarono la fede in lui. Ma il tempo è come un cerchio, e la storia spesso si ripete. Fu Zois il Silente a dimostrare che forse Azimoth non aveva abbandonato del tutto gli uomini. In lui c’era qualcosa di diverso, i dardi lo mancavano, le spade si fermavano a pochi centimetri dal suo volto... Era un Risvegliato, aveva i Doni. Da lì, i Risvegliati cominciarono di nuovo a camminare tra gli uomini.

Ambientazione

Awaken è ambientato nella penisola di Salvora, circondata dal mare su tre lati e da la grande barriera a Nord. Dopo anni di ribellioni e secessioni la geopolitica si è sviluppata intorno a cinque grandi domini, retti dall’Alleanza. All’interno di essa, vi sono gli Ordini, fondati con il solo scopo di difendere coloro che possiedono i Doni. Ogni
Awaken - scheda pg
Awaken - scheda pg
Ordine è rappresentato nel Gran Tribunale, il principale organo giudiziario dell’Alleanza. La pace di Salvora è minata però da molteplici fattori: i Vargan sono uno di questi. Creature provenienti dalle più buie profondità, alte oltre due metri, dalla pelle grigia e dalle lunghe orecchie, con le bocche che sembrano avere strisce di pelle che collegano le mandibole. Si dice che i Vargan abbiano iniziato ad attaccare le città in superficie dopo la scoperta della resina, l’elemento più importante in Awaken, grazie alla quale, ad esempio, le popolazioni di Salvora riescono ad illuminare le strade di notte, o le fitte foreste del nord nei giorni di caccia.

Le meccaniche

In Awaken i Pg sono dei Risvegliati, umani nati con abilità superiori, dette Doni. L’uso smodato dei Doni però, può portare delle conseguenze pesanti, che variano da semplici disturbi mentali fino ai “segni di sangue”, vere e proprie cicatrici sulla pelle, date dal ribollire del sangue nelle vene. I più temerari, non impauriti da questo, potrebbero cadere nella corruzione più letale fino a trasformarsi in demoni.

Ogni Pg ha tre caratteristiche principali, socialità, intelletto e fisico, alle quali sono associate delle abilità che saranno di volta in volta usate a seconda della prova da superare. Ogni caratteristica e abilità è rappresentata da un numero da 1 a 5, cosicché per superare una prova il giocatore dovrà lanciare un certo numero di dadi a 6 facce dipendente dall’abilità coinvolta e ogni risultato di 5 o 6 è un successo, ed è il Narratore decide quanti successi servono per superare la determinata prova. Essendo un gioco prettamente narrativo, c’è la possibilità di lanciare dadi aggiuntivi a seconda dell’interpretazione del giocatore (Bonus Creativo).

Interessante è il combattimento, spesso letale nonostante la forza sovrumana del Pg. In un sistema che ricorda vagamente rolemaster i giocatori formano la loro riserva di dadi a 6 facce sommando le varie abilità di combattimento coinvolte. Determinato quindi il numero di dadi da lanciare, il giocatore suddivide questo totale tra attacco e difesa. Dopodiché i dadi vengono lanciati simultaneamente da attaccante e difensore, andando a contare i successi in attacco dell’uno contro quelli in difesa dell’altro. Ogni successo in difesa nega un successo in attacco dell’avversario e viceversa. Il calcolo finale, se positivo, equivale al danno inferto o ricevuto. Ne deriva una libertà di scelta tra un approccio aggressivo (tirando più dadi in attacco), ed uno difensivo (lasciando più dadi in difesa), anche se il risultato del dado è comunque determinante.

Considerazioni

Awaken - Manuale
Awaken - Manuale
Awaken è un gioco che fa dell’interpretazione e della narrativa i suoi punti di forza, cosa che potrebbe scoraggiare i giocatori alle prime armi. Di contro l’ambientazione e la storia sono ottimamente strutturate, dando la possibilità di creare innumerevoli avventure. Nel manuale base è presente tutto quello che serve per iniziare a giocare, compresa un’avventura con la quale conoscere meglio il mondo di questo affascinante titolo. Ad una prima lettura si potrebbe credere che Awaken sia un gioco nel quale il personaggio inizia in una posizione dominante, grazie ai Doni di cui è in possesso. Così non è perché un uso smisurato di questi poteri, oltre ad un lancio sfortunato di dadi nell’attivazione degli stessi, può portare alla corruzione già nelle prime ore di gioco. Ne deriva un ottimo compromesso tra senso di onnipotenza e fragilità che indurrà il giocatore ad un approccio moderato. Ottime la grafica e l’impaginazione, nonché la scrittura, fluida e chiara in ogni aspetto descrittivo del gioco, segno evidente dell’accurato lavoro di traduzione e produzione. Titolo consigliatissimo per i giocatori più esperti e per coloro che vogliono avvicinarsi al mondo dei Giochi di Ruolo narrativi.
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