Thurn und Taxis: Glanz und Gloria

Voto recensore:
7,3
Con questa espansione i giocatori di Thurn und Taxis si spostano verso i regni settentrionali con lo scopo di creare reti postali anche nei territori della Prussia, della Sassonia, dei Paesi Bassi e delle città libere come Francoforte e Lubecca.

Il gioco si svolge secondo il regolamento della scatola base (alla cui recensione completa si rimanda per i dettagli) con alcune importanti variazioni.

All’inizio del gioco ogni giocatore riceve la sua dotazione di uffici postali (quelli della scatola base di Thurn und Taxis che è necessario possedere). Al posto della carta Ufficio Postale Principale del gioco base, i giocatori ricevono la Carta Diligenza del proprio colore, mentre le carte diligenza del gioco base non vengono utilizzate.
Il giocatore che siede a destra di chi inizia riceve la pedina cavaliere e la tiene fino alla fine della partita. In pratica, quando un giocatore ha utilizzato tutti i suoi uffici postali, il round viene ancora giocato fino alla fine. Il giocatore con la pedina cavaliere fa il suo ultimo turno e quindi termina il gioco.

La caratteristica saliente di Glanz und Gloria è il fatto che le carte città hanno due utilizzi possibili, a seconda che si giochino come città per la creazione di un itinerario (il fronte della carta) o si aggiungano alla propria diligenza come cavalli (il retro della carta).

Durante il proprio turno ogni giocatore pesca una carta e ne gioca una dalla propria mano. Anche in Glanz und Gloria esiste la possibilità di chiedere l’aiuto di uno dei personaggi (il Postiglione consente di giocare due carte, anziché una, il Direttore dell’Ufficio Postale consente di pescare due carte e il Sindaco consente di cambiare tutte le carte presenti sul tabellone). Il quarto personaggio del gioco base, il Fabbro, non viene invece utilizzato in quanto lo scopo del gioco non è più collezionare le carte diligenza per porvi fine, bensì esaurire la propria dotazione di uffici postali.

Quando viene piazzata una carta città davanti a sé, il giocatore ha per ogni carta una doppia opzione. Può metterla scoperta davanti a sé, come nel gioco base, per iniziare o continuare un percorso oppure posizionarla girata a destra della propria carta diligenza come fosse un cavallo al traino del proprio mezzo. Nel caso in cui, ad esempio, un giocatore chieda l’aiuto del Postiglione, durante il proprio turno, potrà per ognuna delle due carte decidere come piazzarle sul tavolo da gioco (entrambe per il percorso, entrambe come cavalli per la propria diligenza oppure una per il tragitto e una come cavallo per la diligenza).
Per chiudere un percorso in Glanz und Gloria, oltre ad avere un minimo di 3 carte scoperte, è necessario che la diligenza abbia un numero di cavalli pari o superiore al numero di carte città che compongono il percorso.
Alla chiusura di un percorso vengono scartate sia le carte città sia quelle che compongono la dotazione di cavalli della propria diligenza.
Per una rapida consultazione, su entrambi i lati delle carte sono stampati dei ferri di cavallo, che indicano il numero di cavalli di ognuna carta.

Altre novità consistono nella presenza delle città libere e nella conformazione della Prussia. Per quanto riguarda la città libere (Lubecca, Francoforte, Hannover e Amburgo), ognuna di queste fornisce una tessera bonus del valore di un punto al primo giocatore che vi installerà il proprio ufficio postale, ma non è necessario controllarle per conquistare la tessera bonus “Tutte le Regioni”. La Prussia, invece, è suddivisa in occidentale e orientale; le due parti sono separate l’una dall’altra, per cui chi voglia conquistare questa ricca regione dovrà fare in modo di avere i propri uffici su tutte le città di entrambe le parti (operazione tutt’altro che facile).
Pro:
Viene mantenuto l’avvincente sistema di gioco della scatola base con l’introduzione di alcune varianti che lo rendono più intrigante. La necessità di garantire a percorsi lunghi anche una congrua dotazione di cavalli rende le scelte di ogni turno mai banali e sempre “sofferte” tra la necessità di chiudere il percorso, per accaparrarsi le tessere bonus, e quella di costruire tragitti tortuosi per avere il controllo di più regioni. Diminuisce il rischio di dovere rinunciare ad un percorso per mancanza di una città, dal momento che è sempre possibile giocare la propria carta come cavallo, rendendo l’andamento della partita meno soggetto ai colpi della fortuna.
Per chi, infine, non dovesse trovare di suo gusto le varianti introdotte da Glanz und Gloria, è sempre possibile giocare l’espansione utilizzando le regole del gioco base.
Scorre bene con qualsiasi numero di giocatore e, a mio parere, è uno dei pochi giochi che si fa apprezzare anche se giocato da sole due persone.
Contro:
Ritengo che il difetto annotato per il gioco base (interazione scarsa tra i giocatori) rimanga anche in questo caso. Si tratta di un’espansione che aggiunge poche varianti (anche se importanti) al gioco per cui chi si aspetta un sistema del tutto diverso potrebbe restare deluso: si tratta pur sempre di Thurn und Taxis.
Per chi lo considera un difetto, anche Glanz und Gloria rimane essenzialmente un gioco per famiglie (scevro da complicazioni intellettualoidi e con un regolamento chiaro e conciso).
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