Splash Attack!

Un gioco internazionale che abbiamo qui sulla Tana e che ad oggi non è presentato su BGG, dimostra che "Italians do it better. Everything". Pure le recensioni. Torno dalle ferie e come ogni giovedì sera ci si trova qui a Milano alla Ludoteca Città del Gioco. In bella mostra sullo scaffale vedo 'sto bel giocone con simpatici pesciolini caricaturizzati. Splash Attack!. Rapido sguardo a Saranga, Dave Who, mia figlia e Damiano... Gioco mai visto... Bello, ispira leggerezza e risate... non ci sono dubbi: via con Splash Attack!

Gioco della Gigamic che ha notoriamente componentistica stupenda. Si parte estrapolando dalla scatola una bellissima "retina" che contiene i protagonisti. Qui si gioca con simpatici pescioloni sagomati in legno ben smussato e coloratissimo (tra poco capirete perché smussarli per bene era necessario). Si dispone il pesce rosso con i dentoni in mezzo al tavolo e i pesci colorati intorno ad esso. Ogni pesce colorato ha un colore di fondo e le "squame" di varie forme geometriche, ben riconoscibili: triangolo, quadrato, cerchio.

A turno si tirano due dadoni lignei: su uno c'è il colore del pesce che si dovrà pescare, sull' altro dado la forma delle squame che dovrà avere. Esempio: rollo: pesce verde con squame triangolari. Sbam! anzi Splash! appena i dadi vengono tirati le manacce dei giocatori cercano di pescare il pesce giusto. Vince chi prende più pesci (detta così uno può pensar male) ma non è così facile. Quando pur prendi il pesce non hai acquisito il punto. Lo disponi di fronte a te in modo che solo gli altri lo possano vedere (sono di legno talmente spesso che possono stare in piedi). Se ricapita la stessa combinazione del tuo pesce Sbam! devi ricordare il pesce che hai catturato e pescare il pesce rosso al centro prima degli altri. Allora si hai acquisito definitivamente il punto e giri la tua preda sul lato che rappresenta la lisca a testimoniare che te lo sei mangiato. Se però un altro giocatore pesca il pesce rosso con i denti prima di te, la tua preda viene ributtata nella mischia e il gioco prosegue.

A pesci finiti, si conta chi ne ha mangiati di più. Non so se è perché era tanto tempo che non vedevo Dave (e Dave in serata giusta è da circo) non so se perché quando ci troviamo a giocare ci divertiamo sempre come pupi: in più occsisoni avevamo le lacrime agli occhi dal ridere, a prenderci i pesci di mano a sfotterci per chi cannava brutalmente (e in tal caso rimetti in gioco una delle tue prede prese ma non acquisite) e far casino come bambini di 40 anni. In sostanza, voto 8, ma se siete con la compagnia giusta per me può essere 10.