Sicilianos

Che l'ambientazione sia il ristorante italiano nel sobborgo newyorkese o lo scantinato di una paese in provincia di Agrigento non fa differenza: reclutate gli scagnozzi e scendete in strada per una bella lotta tra famiglie malavitose. Dovrete ripulire più denaro possibile e aprire attività per diventare il padrino incontrastato. Il tutto, sotto il dolce suono dello scacciapensieri.

Sicilianos è un gioco di carte tutto sommato semplice, che unisce il bluff e la scommessa al tiro di dado. Ci sono sei famiglie (dai nomi evocativi) associate ciascuna ad un preciso colore. Ogni mazzo-famiglia è composto da 11 carte-scagnozzo, numerate in ordine da 1 a 11, alcune delle quali, oltre ad indicare il valore numerico, hanno caratteristiche particolari (1 è “la guardia del corpo”, 5 “la bomba”, 8 “il doppiogiochista”).
Lo scopo del gioco è innescare guerre tra famiglie, al fine di “ripulire” quante più banconote di Sicilianos possibili. Accanto a ciò c'è la possibilità, per il vincitore di ogni lotta, di aprire un'attività (antiquariato, lavanderia, ristorante).

Ad ogni turno si tirano i tre dadi (due con i 6 colori delle famiglie, uno con i simboli-azione: pescare 2 carte, pescare 1 carta, rubare 1 carta all'avversario) oppure si innesca la lotta. Tirando i dadi si possono pescare carte del colore corrispondente, oppure rubarne una ad un avversario. Quando lo si ritiene opportuno, e le carte in mano lo consentono, si può iniziare una guerra. Lo si fa scegliendo una precisa famiglia e piazzando gli “scagnozzi” sul tavolo. Gli avversari, a questo punto, decidono se entrare in guerra oppure no, a seconda della convenienza delle carte in mano (non possono entrare in guerra due famiglie uguali!). Inoltre, si punta una banconota di Sicilianos. Chi detiene il maggior punteggio ha vinto la guerra e ripulisce la puntata (mentre gli sconfitti la perdono) ed apre un negozio del colore della famiglia con cui ha giocato.

Ci sono due modi per porre fine al gioco:
1) Un giocatore riesce ad aprire i tre negozi di uno stesso colore. Esso diventa il Padrino e vince la partita.
2) Un giocatore termina le banconote “sporche”. A questo punto si sommano le banconote ripulite (e il valore si sottrae a quelle ancora “sporche”) ed il “monopolio” di ogni categoria di negozi. Il maggior punteggio decreta il vincitore.

Sicilianos è adatto a giocatori occasionali, si impara in fretta e la meccanica del tiro di dado è buona e di veloce apprendimento. L'ambientazione è carina, ma la grafica fa perdere diversi punti al prodotto: i disegni (dell'autore) sono veramente di scarsa qualità e ciò penalizza l'estetica di un gioco pur ben caratterizzato. Bello il sistema delle banconote che immerge ancor di più nel mondo delle bische, tema collaterale del gioco.