La recensione di Ticket to Ride: Europe

Ticket to Ride: Europe, gioco da tavolo della Days of Wonder
Days of Wonder

Vincitore nel 2005 dell’International Gamers Award, Ticket To Ride: Europa introduce nuovi elementi al gioco Ticke To Ride, rendeno necessaria una buona pianificazione dei percorsi per ottenere la vittoria.

Giochi collegati: 
Ticket to Ride: Europe
Voto recensore:
7,6

Ambientazione

Il gioco sfrutta le meccaniche del fratello maggiore "Ticket to Ride", integrandole con 3 nuove sostanziali modifiche. La mappa di gioco rappresenta l'Europa con numerose città, tutte collegate tra loro da linee ferroviarie. Queste hanno lunghezza variabile (da 1 a 8) e possono essere grigie o colorate.

Il Gioco

Ad ogni turno un giocatore può decidere se pescare due carte vagone (tra le cinque scoperte o dal mazzo coperto), se completare una linea o se pescare 3 carte "biglietto breve" con almeno 1 da tenere.

Scopo del gioco è avere alla fine più punti di tutti. I punti si ottengono piazzando i propri vagoni su una linea per realizzare dei punti in relazione al numero di tratti che la compongono (da 1 punto per linee da 1 tratto fino a 21 per quelle da 8), completando i propri biglietti o ottenendo alla fine del gioco la linea più lunga.

I biglietti indicano 2 città della mappa ed un punteggio; se al termine della partita un giocatore possiede una carta obiettivo ed ha sulla mappa una serie di linee continue che collegano le 2 città descritte, ottiene i punti indicati, viceversa li perde.

Il gioco termina quando un giocatore resta con 1 o 2 vagoncini (questi avrà quindi l'ultima mossa).

Ma veniamo alle modifiche rispetto all'altra edizione:

  1. I traghetti: sono delle linee per le quali è necessario giocare obbligatoriamente un certo numero di carte "locomotiva" (i jolly, per intenderci); le carte necessarie sono indicate sulla linea stessa.
  2. I tunnel: sostanzialmente sono linee di lunghezza variabile; dopo la loro costruzione occorre scoprire tre carte e se qualcuna di queste ha il colore in comune con la tratta appena costruita, occorre giocare carte aggiuntive, pena la mancata realizzazione della linea.
  3. Le stazioni: consentono di utilizzare linee degli avversari per raggiungere una città e completare un qualche biglietto che altrimenti sarebbe risultato impossibile. Le stazioni che vi restassero in mano a fine partita, vi frutterebbero un bonus di 4 punti l'una.

Considerazioni

Questa edizione del gioco è sicuramente superiore al suo predecessore e richiede un'attenta pianificazione dei percorsi, in quanto le linee europee sono molto più intricate e le località di difficile raggiungimento.

In quest'ottica, l'inserimento delle stazioni risulta essenziale in quanto altrimenti sarebbe stato molto più difficile completare i biglietti.

Ostacolarsi tra giocatori ora è quasi obbligatorio e nella partita a 5 gli spazi sono molto ridotti.

Nel complesso, il gioco convince e rende l'utilizzo delle locomotive fondamentale. Se proprio c'è una perplessità, questa è relativa al fatto che ci siano solo tre tratte brevi che richiedono il collegamento dell'Inghilterra e che quindi si gioca con una certa facilità sull'isola di Albione.

Materiali sempre di ottima scelta e possibilità di collegarsi al sito con il codice per giocare e scaricare.

Vincitore nel 2005 dell’International Gamers Award.

Pro:

Corregge qualche problemino del suo predecessore ed aumenta l'interazione, o meglio l'ostacolo, tra giocatori.

Contro:

La mancanza di tratte lunghe influisce sulle tattiche di gioco.

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