
Ottima recensione come al solito. Sembra un cooperativo davvero delizioso. Più che altro mi domando come hai fatto a misurare il volume effettivo dello spazio occupato dai componenti del gioco! :D
Gioco cooperativo dall'ambientazione mitologica. Siamo Titani che, utilizzando gli elementi dell'universo, plasmano la natura per creare un pianeta adatto alla vita umana. Dislocati nell'universo a spazi siderali, tuttavia, non possiamo comunicare tra di noi se non attraverso gemme di energia.
Titani: il vostro padre, Urano, vi ha imprigionati nel Tartaro, ma voi sognate ancora di un mondo dove l'odio e la violenza non esistano più... Grazie a vostra madre, Gaia, riuscite a liberarsi e a raccogliere forza sufficiente per creare un mondo ideale dall'altra parte del cosmo. Ancora deboli e con poco tempo a vostra disposizione, sperate di provare la vostra saggezza a vostro padre. Attenti, tuttavia, alla sua furia e ai vostri fratelli: i Ciclopi e gli Ecatonchiri!
Kreus è un gioco cooperativo. Quattro livelli di difficoltà offrono una varietà di sfide. Per creare il pianeta perfetto dovrete ragionare insieme, comunicare sottilmente e fidarvi l'un l'altro. Seguite il vostro istinto e ricordate: insieme potete andare avanti!
La base del gioco è data dalle 24 carte degli elementi e dalle 2 carte etere (jolly) utili per creare gli elementi naturali adatti alla vita su un pianeta. Alcune carte elemento presentano dei simboli speciali che consentono una variante del gioco.
Le componenti naturali si articolano in 4 ere. Nella prima era si possono giocare soltanto l'Atmosfera e la Cometa. Prima di poter giocare le carte della seconda era (Vento, Montagna, Fiume, Arcobaleno) devono essere state completate le corrispondenti carte della prima era. Una carta-natura è completa quando sono state giocate sotto ad essa le carte elemento richieste. Per esempio, l'Atmosfera è completa quando sono state giocate sotto di essa una carta Acqua e una carta Aria.
Solo quando l'Atmosfera è completa si possono mettere in gioco le carte della seconda era Fiume e Vento (come riportato al di sotto della stessa carta Atmosfera).
Una volta giocata la carta Fiume, va anch'essa completata (con una carta Acqua e una carta Terra). Una volta che il Fiume è completo, tuttavia, non può essere giocata subito la carta Pesce o la carta Albero. Per poter mettere in gioco il Pesce, infatti, occorre che, della seconda era, siano presenti e completi sia il Fiume sia l'Arcobaleno. In modo analogo, per poter giocare l'Albero, devono essere presenti e completi sia il Fiume sia la Montagna.
La carta Pianeta (l'unica dell'ultima era) può essere giocata se vi sono sul tavolo due carte natura complete della terza era.
Le carte avversità sono 5 e di tre tipi:
Può sembrare strano che in un gioco cooperativo qualcuno debba giocare le carte avversità. Tuttavia, se le carte terminano e qualcuno ha ancora in mano delle carte avversità, il gioco è perso! L'abilità dei giocatori, quindi, starà nel giocare le carte avversità nel momento più opportuno per minimizzare i danni.
Le carte avversità non possono essere giocate né nel primo né nell'ultimo turno, altrimenti il gioco è immediatamente perso.
Il giocatore che ha ricevuto la carta Pianeta prende la carta Primo giocatore e sceglie quante gemme prendere. A seguire in senso orario tutti gli altri giocatori prendono gemme a loro sceltae l'ultimo prende tutte le rimanenti. Le gemme sono l'unico strumento che permette ai giocatori di comunicare fra loro:
Ad ogni turno ciascun giocatore pone una carta coperta sul tavolo; poi tutte le carte si scoprono contemporaneamente e sono messe in gioco, a partire da quella del primo giocatore, in senso orario. La carta "primo giocatore", poi, passa verso sinistra.
Chi ha giocato una carta natura prende una gemma dalla riserva (se ce ne sono). Una carta natura può essere usata come una carta elemento del colore degli elementi che servono per completarla. Per esempio, la carta Fiore, può essere usata al posto di un'Acqua, un Fuoco o un'Aria. Per farlo può essere utile giocarla coperta e usare il colore sul retro corrispondente all'elemento per cui si vuol far valere la carta natura.
Il gioco ha termine quando tutti hanno giocato tutte le loro carte oppure quando la carta Pianeta è completa di tutti i suoi elementi. Il risultato si misura sulla seguente scala:
Non commettete l'errore di giocare tutte le carte Natura! Per creare il Pianeta sono sufficienti solo due carte della terza era. Crearne di più porta a uno spreco di elementi naturali che, poi, non saranno sufficienti per creare il Pianeta. Contando le carte elemento necessarie per creare tutte le carte natura si vede che ne servono 7 in totale e, tuttavia, il mazzo ne contiene solo 6 (a volte anche meno a seconda del numero di giocatori).
Per giocare al meglio è necessario individuare al più presto un percorso ottimo e seguire quello:
Il gioco "nudo" finisce qui. Si lascia ai giocatori il compito di capire quali carte giocare ricordando:
Una sfida a mio avviso ancora più interessante, tuttavia, è quella di creare opportune convenzioni fra i giocatori in modo da poter inferire molto di più dalle giocate e dall'uso delle gemme.
Kreus si presta molto naturalmente a definire convenzioni. Ovviamente ogni convenzione ha vantaggi e svantaggi e risulta conveniente solo se i primi superano i secondi.
Nel mio gruppo di gioco, per esempio, alcune convenzioni sono le seguenti:
Ogni giocatore può incarnarsi in un particolare Titano, maschio o femmina. Ogni Titano ha un potere speciale (scritto sulla carta) che può essere usato un numero limitato di volte durante l'intero gioco.
I Titani maschi non possono mai giocare carte Natura della seconda era, mentre i Titani femmine non possono mai giocare carte Natura della terza era. In questo assetto di gioco, dunque, diventerà ancora più importante avere almeno 2 gemme per potersi scambiare delle carte fra giocatori.
Tre delle carte elemento riportano simboli particolari che, in questa modalità di gioco avanzata, hanno i seguenti effetti:
Il gioco mi ha colpito molto positivamente per vari aspetti:
I lati negativi di Kreus, limitatamente al suo genere di gioco di carte cooperativo, sono veramente pochi. Principalmente un manuale non proprio chiaro alla prima lettura e una scatola molto sovradimensionata.
Ottima recensione come al solito. Sembra un cooperativo davvero delizioso. Più che altro mi domando come hai fatto a misurare il volume effettivo dello spazio occupato dai componenti del gioco! :D
Ottima recensione come al solito. Sembra un cooperativo davvero delizioso. Più che altro mi domando come hai fatto a misurare il volume effettivo dello spazio occupato dai componenti del gioco! :D
Ho messo i componenti del gioco in un contenitore adatto ;-) e ho misurato il volume di quello.
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