Giochi da letto parte 9 - Clever 4ever

Fa ancora un po' freddo, nell'aria si sente ancora l'aroma di cioccolata calda, tè, il piumone è invitante… Ma la voglia di giocare resta! E allora come si fa? Vi proponiamo nuovi giochi da letto, titoli proponibili anche  comodamente stesi nel letto.

Giochi collegati: 
Clever 4Ever
Voto recensore:
7,5
© Schmidt Spiele
© Schmidt Spiele

Clever 4Ever è l’ultimo nato in casa Ganz schön clever. Come i predecessori, il titolo è un roll&write per 1-4 giocatori dalla durata contenuta (30 minuti).

A differenza degli altri il blocchetto è più corposo con più fogli, ma nella scatola è presente una sola matita. Questa scelta suppongo sia dettata dall’idea ecologica che i giocatori svolgano il proprio turno uno dopo l’altro, passandosi la matita, ma onestamente la trovo di una tirchieria immensa!

Il gioco in breve

La meccanica di base resta la stessa degli altri: la partita dura da 4 a 6 turni in base al numero di partecipanti e ognuno parte con il proprio foglietto.

Il giocatore di turno lancia tutti i dadi, ne sceglie uno e lo posiziona sul foglio, segnando il valore nello spazio indicato e ricevendo eventuali bonus collegati, mentre tutti i dadi di valore inferiore vengono scartati e messi da parte. Poi ripete l’azione, fino ad aver scelto tre dadi. Gli altri giocatori scelgono uno dei dadi scartati e anche loro se lo segnano sul foglio.

Per approfondire la meccanica, rinvio alla recensione del capostipite.

Sul foglio in alto troviamo il conta-turno con il bonus di inizio turno da segnare negli appositi tracciati sottostanti, nel quarto turno si segna immediatamente un 6 o una X.

© Schmidt Spiele
© Schmidt Spiele
I bonus possibili sono tre, di cui due sempre presenti in tutte le versioni: ritirare di nuovo i dadi, se i numeri usciti non sono soddisfacenti; conteggiare una seconda volta uno dei dadi alla fine del proprio turno, sia tra quelli usati che tra quelli scartati; modificare il valore del dado scartato. Quest’ultimo bonus è stato introdotto in questa versione ed è possibile sommarlo, fino ad arrivare al numero desiderato (es: il dado di valore 1 con tre modificatori diventa 4).

Sotto il conta-turni troviamo il cuore del gioco, diverso in ogni versione del titolo: i cinque tracciati colorati, relativi ai dadi, ognuno con il suo modo specifico per fare PV a fine partita. Il dado bianco vale come jolly o combinato con quello blu (vedi dopo).

Quando vengono completate righe, colonne e diagonali o si arriva in determinate caselle, si ricevono immediatamente dei bonus da segnare nei rispettivi tracciati (da usare quando si vuole) o relativi agli altri tracciati (da usare immediatamente) che consistono in numeri da scrivere o da cancellare.

I tracciati

  • Giallo = ci sono 3 righe da 5 caselle con modi diversi di segnare i numeri: nella prima riga i numeri devono essere posti in ordine crescente e si ricevono immediatamente i bonus; nella seconda i numeri segnati si trasformeranno in punti negativi a fine partita e nelle caselle si ricevono subito i bonus; nella terza i numeri segnati diventeranno PV. A fine partita si ricevono ulteriori PV dalle colonne completate.
  • Blu = anche in questa versione è l’unico dado che dev’essere giocato insieme a quello bianco, sia se si tratti del dado scelto che di quello scartato. Stavolta, però, i valori dei dadi non vanno sommati, ma vengono utilizzati come coordinate nella griglia: il dado blu in verticale, come evidenziato dal disegno, e quello bianco in orizzontale. Per ricevere il bonus o i PV a fine partita, però, non è necessario cancellare tutti i numeri sulla riga, sulla colonna o in diagonale, ma basta cancellarne due.
  • Grigio = viene usata la meccanica di Noch Mal! (https://www.goblins.net/recensioni/giochi-da-letto-parte-2-noch-mal): le caselle sono di 3 colori diversi e in base al numero del dado si cancellano, cioè si mette la X. Si inizia dalle caselle evidenziate e poi si prosegue cancellando quelle adiacenti ad altre precedentemente depennate. Non è possibile eliminare le caselle di un gruppo solo parzialmente (ad es utilizzando un dado da 4 in un gruppo da 5). Quando si completano tutte le caselle di un colore, si riceve la volpe relativa (v. dopo) e a fine partita si ricevono PV dalle colonne cancellate.
  • Verde = in questa versione è la riga senza limitazioni, che permette, cioè, di avere sempre un dado da scegliere: questa particolarità del gioco, presente in tutte le versioni, permette di avere sempre una scelta possibile. I numeri si indicano come delle frazioni: prima viene scritto il denominatore (sotto) e si riceve il bonus relativo, poi si può continuare ad avanzare sul percorso per ricevere altri bonus o scrivere il numero come numeratore (nella parte superiore). I PV si ricevono nelle caselle in cui sono presenti sia numeratore che denominatore sommandone i valori; in alcune caselle questo valore può essere moltiplicato.  
  • Rosa = nelle caselle si indica il valore del dado senza limitazioni, ma si riceve il benefit solo in base al numero scritto: i dadi da 2 e 4 forniscono PV alla fine; il dado da 3 viene raddoppiato, cioè il numero viene scritto due volte, occupando quindi 2 caselle; il dado da 5 permette di ricevere il bonus della casella; con il 6 si ricevono sia il bonus che i PV. A fine partita si ricevono il numero di PV indicato sulla casella raggiunta.

Anche in questa versione la volpe è il moltiplicatore di punti a fine partita: il punteggio più basso raggiunto, compreso lo 0, viene moltiplicato per il numero di volpi.

Quando la partita termina, si sommano sul retro del foglio i punteggi di ogni tracciato e vince chi ha fatto più punti.

Considerazioni

© Schmidt Spiele
© Schmidt Spiele
Tra tutti i seguiti di Ganz schön clever ritengo che questo sia il più divertente e piacevole da giocare.

Come tutti i roll & write i pregi maggiori sono la durata contenuta, il set-up rapissimo e la trasportabilità, che li rendono proponibile a chiunque e in ogni situazione. E per l’appunto io li uso sul letto o li porto al mare di pomeriggio, bastano i dadi e il blocchetto.

Anche Clever 4Ever mostra le stessa profondità strategica degli altri e la continua possibilità di combo, utili per contrastare l’alea ovviamente alta.

La grafica può essere problematica per chi ha problemi di daltonismo: volendo variare i colori dei dadi nelle varie versioni, inizia a diventare difficile distinguerli.

Come detto all’inizio, non ho apprezzato l’idea di inserire nella scatola una sola matita: l’idea di doverla condividere con gli avversari non la trovo pratica e rallenta i tempi della partita, vanificando di fatto uno dei pregi di questa tipologia di giochi, che è proprio la contemporaneità.

Anche di questo titolo è possibile acquistare il blocco aggiuntivo.

Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale

Commenti

Io lo trovo invece il Clever meno interessante di tutti, pieno di ideuzze all'apparenza simpatiche ma, alla prova dei fatti, incapaci di generare profondità e dinamismo: c'è un percorso scriptato per massimizzare i punti che, una volta scoperto, conviene seguire in ogni partita. In solo, ho capito abbastanza velocemente come realizzare regolarmente 410 punti, per poi scoprire in poche settimane la strategia per i 421, che si è rivelata essere il plateau assoluto del gioco. A quel punto, ho rapidamente perso interesse nel gioco. Il gioco migliore della serie resta a mio parere il terzo (soprattutto nella sua variante encore), questo potrebbe al massimo sostituire il primo come introduzione alla serie per neofiti, vista la relativa facilità con cui si possono costruire combo soddisfacenti.

Non so dove dormiate voi, ma sul mio letto i dadi non rotolano 😂

🤣🤣🤣

Usiamo il coperchio della scatola per tirare ;)

Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare