3 segreti... per inchiodare un criminale

3 segreti
dv giochi

Vi ricordate le vecchie "Black Stories" in Italia edite col titolo di Storie gialle/nere? 3 segreti prende l’idea di base di quel vecchio gioco e la migliora, usando alcune piccole accortezze che la rendono finalmente godibile.

Giochi collegati: 
3 Secrets
Voto recensore:
7,0

In occasione della play 2017 la Dv Giochi pubblica 3 Segreti, gioco collaborativo di Martino Chiacchiera e Pierluca Zizzi per 2-8 giocatori che riprende l'idea delle Black Stories, dandogli un regolamento degno di questo nome e un po' di adrenalina in più.

Il gioco

In breve

Si sceglie una carta tra le cinquanta presenti nella confezione e solo uno dei giocatori (l’agente sotto copertura) può voltarla per leggerne la storia riportata sul retro. Gli altri giocatori dovranno porre domande all’agente sotto copertura al fine di svelare i tre segreti del protagonista della storia, rappresentato sul fronte della carta (visibile a tutti), in un massimo di quindici minuti.

Per esteso

Per prima cosa si deve scaricare gratuitamente sul cellulare l’app del gioco, che ci aiuterà a gestire il timer e gli aiuti. Non si preoccupino tutti i refrattari alla tecnologia, il gioco si può affrontare anche senza applicazione, basta munirsi di un timer o una clessidra. In questa recensione spiegheremo comunque le regole ipotizzando l’utilizzo dell’app.

Carte personaggio di 3 segreti
Carte personaggio
Si pesca una delle cinquanta carte personaggio, ciascuna riporta il nome del protagonista il quale è raffigurato in una determinata scena nella quale sono evidenziati tre particolari. Il colore di questi tre particolari indica il grado di difficoltà della carta.

Dopo aver scelto il personaggio, sull’app si seleziona il nome del protagonista e, dopo che l’agente sotto copertura ha letto con attenzione la storia e i tre segreti riportati sul retro della carta, si è pronti a partire e si può premere play sull’app.

A partire da questo momento si avranno a disposizione quindici minuti, suddivisi in trance di cinque minuti massimi per indovinare uno dei tre segreti. Se il segreto viene svelato o se il tempo scade, si avranno a disposizione altri cinque minuti per indovinare il secondo e così via.

In 3 segreti si gioca tutti contemporaneamente, facendo qualsiasi tipo di domanda all’agente sotto copertura il quale potrà rispondere solo con:

  • no
  • non esattamente (se la domanda si basa su presupposti sbagliati)
  • è irrilevante (quando la domanda conduce fuori strada)

Se l’agente sotto copertura si accorge che i compagni brancolano nel buio può decidere di leggere uno degli indizi scritti sul retro della carta ai suoi compagni, specificando a quale dei tre elementi evidenziati si riferisce. Questo però costa metà del tempo rimasto a disposizione alla squadra per svelare l’indizio (toccando l’icona corrispondente nella schermata dell’app il tempo rimanente viene immediatamente dimezzato).

Alla fine della partita si calcola il punteggio in base a quanti segreti sono stati svelati da 0 a 3 stelle.

Conclusioni

Aldus
Aldus
Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dal titolo. Avevamo già in collezione uno Storie nere, retaggio del nostro periodo a.C. (avanti Carcassonne) e che da allora era rimasto ingiocato. Lo abbiamo ripescato per fare un confronto con questo 3 Segreti e il nuovo e gagliardo sfidante vince per K.O alla prima ripresa. 

Il punto di forza di 3 segreti è sicuramente aver reso il gioco più adrenalinico grazie all'utilizzo dell'app (o del cronometro se lo si gioca senza smartphone), motivo per cui si deve cercare di ragionare sfruttando il pensiero laterale e allo stesso tempo osservando con attenzione l'immagine.

A livello di materiali il gioco è buono, le cinquanta carte hanno dei bei disegni che nelle tinte in bianco e nero riescono a rendere bene l'aspetto negativo dei personaggi che, lo ricordiamo, sono dei pazzi assassini, ladri, truffatori e millantatori.

Il gioco è perfetto per il target cui si rivolge: gruppo di amici caciarone che cerca un party game nuovo in cui ricostruire una storia basandosi sul nulla (o quasi). Il livello di difficoltà è buono, le storie sono ben tarate anche se ci è capitato (per un particolare colpo di fortuna?) di riuscire a risolverne alcune senza grandi sforzi, mettendo assieme gli indizi colorati. Sicuramente una partita a 3 segreti tira l'altra perché tutti vorranno provare almeno una volta a fare l'agente sotto copertura e anche solo scorrendo il mazzo ti viene voglia di sapere cos'hanno combinato di male Aldus, Eva, Gaia o Connor.

Tra i possibili difetti segnaliamo come un giocatore più timido possa rischiare di essere tagliato fuori dalla raffica di domande; non esistendo un vero e proprio turno, un giocatore alfa può prendere tranquillamente il sopravvento, ma, nel caso, nessuno vieta di stabilire di fare una domanda a testa. Inoltre il gioco non è rigiocabile, una volta scoperti i 3 segreti del personaggio non c'è più motivo per rigiocarlo a meno di proporre il titolo a gruppi nuovi e impersonare l'agente sotto copertura. Si tratta comunque di dieci euro, ovvero venti centesimi a caso irrisolto.

Insomma un buon titolo se avete una compagnia di amici che volete incuriosire iniziando con la frase "una partita dura al massimo quindici minuti, ma se siamo bravi... anche cinque!" E se proprio non vi abbiamo convinto vi segnaliamo che sul sito della Dv giochi è possibile scaricare un personaggio promo col quale fare una prima partita!

Pro:
  • piccole dimensioni
  • costo irrisorio
  • proponibile a tutti
Contro:
  • un giocatore alfa può rubare la scena agli altri
  • non rigiocabile dallo stesso gruppo
Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale

Commenti

Bella recensione.

Lo intavolo spesso, appunto con gruppi diversi impersonando l'agente sotto copertura e mi diverto in prima persona a vedere come provano ad indovinare i tre segreti del personaggio. Davvero un bel gioco.

Avrebbe potuto essere un gioco perfetto se avessero  specificato sulla scatola o quanto meno nelle istruzioni che si trattava (per la maggior parte) di storie grottesche e inverosimili. Acquistato a scatola chiusa, abbiamo "sprecato" le prime 4/5 carte prima di renderci conto che non era assolutamente un investigativo quanto appunto una reimplementazione di Storie Nere. Nulla di male, ma sarebbe stato opportuno avvertire anche perché alcune delle storie sono talmente assurde da renderle inadatte a un certo tipo di pubblico.

Provato a play forse con la compagnia sbagliata, ma l'ho trovato orribile.. Il difetto del giocatore timido, come scrive il recensore, è presente, ma non per forza timido, magari ha solo bisogno di ragionare un secondo in più invece di dire tutte domande stupide random. Il ruolo del capo investigatore è difficile, rispondere a 200 domande rapidamente con 4 risposte preimpostate non credo sia il massimo del divertimento. Non lo rigiocherei, ma forse il mio giudizio (ho comunque fatto solo una partita quindi conta poco) è stato influenzato troppo dal gruppo di gioco.

Provato a play forse con la compagnia sbagliata, ma l'ho trovato orribile.. Il difetto del giocatore timido, come scrive il recensore, è presente, ma non per forza timido, magari ha solo bisogno di ragionare un secondo in più invece di dire tutte domande stupide random. Il ruolo del capo investigatore è difficile, rispondere a 200 domande rapidamente con 4 risposte preimpostate non credo sia il massimo del divertimento. Non lo rigiocherei, ma forse il mio giudizio (ho comunque fatto solo una partita quindi conta poco) è stato influenzato troppo dal gruppo di gioco.

 

Fare domande "stupide" è il modo migliore per perdere... ti consigliamo di riprovarlo in una situazione meno caotica rispetto a PLAY

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