I Dieci Classici Must-Have

Nuova serie sui titoli Must-Have per Categoria

Nuova serie di puntate per Radio Goblin nelle quali Salvatore "sava73" e Marco "Agzaroth" vi proporranno una lista di dieci titoli Must-Have. Titoli selezionati ovviamente a loro personale giudizio e relativi a una specifica categoria che varierà di puntata in puntata.

L'elenco sarà presentato nell'ordine di presenza dei titoli scelti nella classifica di BGG.

Parlando di titoli immancabili e classici abbiamo chiesto la collaborazione di un ospite di spessore: Mauro "MdM" Di Marco.

Regia Cristiano "Elianto".

Commenti

10. In the year of Dragon   9. Imperial   8. Principi di Firenze  7. Tigri ed Eufrate  6. El Grande  5. Caylus  4. Alta Tensione  3. Agricola  2. Brass   1. Puerto Rico

Quasi tutti nella mia libreria , l'unico che devo recuperare e Tigris ed Eufrate ... ed avrei messo Navegador al posto di Imperial ;-)

 

Quando 3 dei must have sono nella tua personale top 5 ti senti un goblin felice
 

Per fortuna che Funkenschlag non fu fatto in periodo kickstarter XD

Che ne pensate di Yellow & Yangtze? Gioco sempre di Knizia, "evoluzione" di Tigri & Eufrate

Della classifica possiedo El Grande (elegantissimo, ma giocarlo abbastanza noioso), Tigris & Eufratis (non riesco a giocarlo con nessuo, ma mi piace moolto, gran gioco), e Agricola (d'accordo con Agzaroth, megadifetto la corsa all'unica strategia possibile, ossia far figli). Ho giocato a Brass (e la verità non mi è proprio piaciuto, ma proprio nulla). Giochi sicuramente solidi. Tra l'altro la cosa bella di alcuni di questi (non di Brass per esempio), sono meccaniche davvero innovative e twist spettacolari che con eleganza costruiscono giochi eccellenti. Ci pensavo mentre giocavo a Terraforming Mars. Una somma di meccaniche senz'anima e nessun twist interessante. Un sacco di carte. E la trasformazione del non controllo che da l'impressione di multistrategia, ma è solo confusione.  E mille altri giochi hanno sto problema.  Ecco, quella si che è ineleganza, non certo le mille e mille eccezioni di un gioco ad ambientazione storica, che sono eleganza allos tato puro, se fatte bene. Gli infiniti Underwater City che usciranno e cercheranno di sommare carte meccaniche e turni per incasinare giochi senz'anima e farli sembrare complessi. Di quelli elencati, Imperial è quello che ha piú acceso la mia scimmia. Anche se è introvabile. Però ammetto che non lo conoscevo, e che l'idea è portentosa. Se lo trovo lo piglio. Come al solito divergo dall'opinione che tigris & eufratis non sia mbientato, anzi, a me sembra molto ben ambientato, considerando la storia della mesopotamia. In quel periodo. Ossia le società palatine. Geniale. Bella puntata. E una bella lezione a chi oggi fa giochi. Dopodiche ovviamente non posso concordare sul fatto che come classici non si sia inserito, vista la data di rilascio, Twilight struugle (2005, se non è un classico questo). Tra l'altro TS è un gioco del 2005 che tutt'ora sta al quinto posto della classifica BGG. Ossia, il calssico per eccellenza. E nemmeno capisco come possa non esserci Trough The Ages (2006 la prima edizione ancora al numero 36, la vecchia edizione, la nuova sappiamo dov'è). Continuo a vederci un accanimento contro un certo tipo di giochi. A meno che non mi sia perso  qualcosa nella presentazione si parlava di giochi "classici" e non di "euro" classici. E le date di rilascio erano fino al 2006. Corretto?

Mi mancano i Principi di Firenze e El grande....Possediamo Imperial 2030 invece di Imperial...Per il resto ci dobbiamo sentire dei fortunatissimi ad avere 8 titoli di questa prestigiosa lista.

 

Pero' Terraforming Mars mi diverte sempre :-) ehm ehm

5 di questi sono presenti nella mia collezione..che soddisfazione! Accetto la classifica, ma sono dispiaciuto per il mancato inserimento di Twilight Struggle e Through the Ages, a mio avviso giochi stra apprezzati, stra giocati e stra venduti, e siccome sono già anni che sono in commercio avrebbero meritato un posto tra i classici. Vero è che i 10 nominati sono veramente dei classici..era difficile spillare tale classifica!!!

Oddio. Agricola non ha per nulla il sapore del calssico. E non è un monster game. carino, si gioca volentieri, appena piú di un filler, però non si puó comparare come potenza di gioco con TS o Through the ages. E anche El Grande sinceramente, capostipide di una meccanica, vero, però della piú noiosa e caotica meccanica esistente. Che se inserita in un gioco ok, ma come meccanica unica sinceramente .... Diciamo che TS e Trough the ages rappresentano due categorie di gioco che non sono presenti nella classifica, sono piú anziani di alcuni giochi in classifica, e sono quelli che ancora oggi tengono botta meglio. Tra l'altro se propio vogliamo dirla tutta, il controllo area, o territorio, che dir si voglia, di TS, si basa alla fine su una mecanica di maggioranze (togli le tesserine coi numeri e metti omarini, e puff...). Dove hai una maggioranza di almeno X punti, controlli. Parliamo di due giochi tra i primi 5 di BGG. Insomma, o si faceva una top 12 (perchè no?, come l'ultima cena), o propio impossibile lasciar fuori sti due. Ma sappiamo che i gusti del nostro capo redattore vano altrove. E lo accettiamo. Commentiamo solo perchè se qualcuno legge, sappia che i due migliori non sono stati nominati :)

molto probabilmente, come anticipato in chiusura, ci saranno altre puntate di "classici" e TS e TTA rientreranno in una di queste, più specifiche, magari per giocatori scafati. Questi erano 10 classici che ogni giocatore dovrebbe avere.

p.s: se si fosse trattato dei miei gusti avresti visto dentro almeno 5 splotter spellen e un paio di dungeon crawler :p

Aspetto con ansia le prossime puntate. Molto bello fare ste classifiche. Cosi divento povero in fretta. Sarebbe carino, se si potesse, dire due parole anche sulla reperibilità. Che lagari ci sono canali che noi umani non conosciamo. 

Ritratto di the

D,accordissimo con la lista e soprattutto con il finale di puntata in cui si cita come undicesimo Age of steam (comprato appena uscito è ancora giocato spesso). Le Havre meglio di Agricola ma mi unisco al vostro ragionamento. bravi e preparati è stato un piacere ascoltarvi. grazie 

Non posso che concordare con la lista (focalizzata sugli eurogames). Forse, forse, al posto di Im Jahr des Drachen ci metterei I Castelli della Borgogna. E un gioco di Vlaada lo si poteva infilare in qualche modo.

Alla prossima.

FabioZ69 scrive:

Della classifica possiedo El Grande (elegantissimo, ma giocarlo abbastanza noioso), Tigris & Eufratis (non riesco a giocarlo con nessuo, ma mi piace moolto, gran gioco), e Agricola (d'accordo con Agzaroth, megadifetto la corsa all'unica strategia possibile, ossia far figli). Ho giocato a Brass (e la verità non mi è proprio piaciuto, ma proprio nulla). Giochi sicuramente solidi. Tra l'altro la cosa bella di alcuni di questi (non di Brass per esempio), sono meccaniche davvero innovative e twist spettacolari che con eleganza costruiscono giochi eccellenti. Ci pensavo mentre giocavo a Terraforming Mars. Una somma di meccaniche senz'anima e nessun twist interessante. Un sacco di carte. E la trasformazione del non controllo che da l'impressione di multistrategia, ma è solo confusione.  E mille altri giochi hanno sto problema.  Ecco, quella si che è ineleganza, non certo le mille e mille eccezioni di un gioco ad ambientazione storica, che sono eleganza allos tato puro, se fatte bene. Gli infiniti Underwater City che usciranno e cercheranno di sommare carte meccaniche e turni per incasinare giochi senz'anima e farli sembrare complessi. Di quelli elencati, Imperial è quello che ha piú acceso la mia scimmia. Anche se è introvabile. Però ammetto che non lo conoscevo, e che l'idea è portentosa. Se lo trovo lo piglio. Come al solito divergo dall'opinione che tigris & eufratis non sia mbientato, anzi, a me sembra molto ben ambientato, considerando la storia della mesopotamia. In quel periodo. Ossia le società palatine. Geniale. Bella puntata. E una bella lezione a chi oggi fa giochi. Dopodiche ovviamente non posso concordare sul fatto che come classici non si sia inserito, vista la data di rilascio, Twilight struugle (2005, se non è un classico questo). Tra l'altro TS è un gioco del 2005 che tutt'ora sta al quinto posto della classifica BGG. Ossia, il calssico per eccellenza. E nemmeno capisco come possa non esserci Trough The Ages (2006 la prima edizione ancora al numero 36, la vecchia edizione, la nuova sappiamo dov'è). Continuo a vederci un accanimento contro un certo tipo di giochi. A meno che non mi sia perso  qualcosa nella presentazione si parlava di giochi "classici" e non di "euro" classici. E le date di rilascio erano fino al 2006. Corretto?

Commento a distanza di tempo, perchè solo ora ho ascoltato il podcast

Rispetto al tuo intervento, non è un po' contradditorio parlare di Terraforming Mars come di un gioco con tante carte e poco controllo sulle stesse, mentre di Twilight Struggle (che è nei fatti un gioco con tante carte e ancor meno controllo sulle stesse) come di un capolavoro?
Tra l'altro li possiedo entrambi, e mi diverto a giocare con entrambi, ma se proprio devo rifletterci mi rendo conto di apprezzare TS più per come ti cala nell'ambientazione che per le meccaniche in se'
In ogni caso, li considero entrambi dei must-have

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