Ciao goblin, ci siamo lasciati l’ultima volta con la spiegazione di ‘Cosa fare in una partita di Barrage’, che però dava pochi suggerimenti concreti.
Oggi voglio rimediare e passare a parlare direttamente di Gameplay Tips, per capire meglio cosa materialmente occorre fare, quantomeno nelle prime partite.
Gameplay tips
Ci siamo! Quest’oggi vediamo come seguire una strategia, come iniziare il primo round e, ovviamente, come vincere a Barrage!
Come seguire una strategia di produzione
Come abbiamo visto la scorsa volta, non c’è alcun bisogno di produrre energia ogni singolo round. Non è facile dare indicazioni generiche su quando, quanto e come produrre, dato che ogni partita è sostanzialmente differente dall’altra per tantissimi motivi. Ci sono però
tre approcci alla questione che aiutano a inquadrare le più svariate situazioni in qualcosa di simile a un modello. Tutti e tre li ho provati spesso e, a seconda della partita e delle mosse degli avversari, possono risultare più o meno efficaci.
- Produrre ogni round. Questo è probabilmente l’approccio che tutti i nuovi giocatori tentano alla prima partita di Barrage. Dopotutto, il gioco si basa sul produrre energia, giusto? Lo scopo è quello di costruire in colonna gli edifici utili a produrre, bilanciandoli in base ai bonus del round, per conseguire un sostanziale delta di punti sugli altri giocatori fin da subito, sperando che questo basti a vincere una volta finita la partita.
- Produrre quasi ogni round. Qui lo scopo è quello di individuare quali turni si possono ottimizzare e prepararsi a produrre molto in quelli, ottimizzando i punti ottenuti per energia prodotta. Si cerca probabilmente di sbloccare un’intera linea di strutture per un guadagno di sette punti relativamente presto. Non produrre per un round, fosse anche il terzo o il quarto, va bene se si prendono molti punti in quello o quelli successivi.
- Non produrre durante il primo o il secondo round. Nei primi turni si cerca di costruire un’infrastruttura forte e solida, in buona posizione per ottenere molta acqua, preparandosi per gli ultimi turni. Perché questo approccio funzioni occorre ottimizzare fin da subito la propria struttura per il quarto e quinto round, in cui bisogna ottenere venti o più punti, riservarsi ottime posizioni sulla mappa e puntare a sbloccare più di un guadagno da sette punti.
Quale approccio scegliere?
Come detto sopra, è difficile suggerire a priori. Ci sono però anche qui alcune situazioni già viste che possono aiutare nella scelta. Ad esempio, se il bonus per il quinto roundsono i contratti, iniziare a produrre anche poca energia fin da subito può funzionare benone. Anche la nazione prescelta e l’operativo possono spingere in una direzione. Fiesler (che produce sempre minimo quattro energia pre-bonus) funziona bene per iniziare a produrre fin dal primo round. Del Monte invece (che permette di conservare quattro gocce nelle dighe di tre piani) ha bisogno di un po’ d'infrastruttura prima di carburare. Saper leggere i bonus dei turni, sfruttando adeguatamente nazione, operativo e tessere tecnologia avanzate è fondamentale per avere successo a Barrage.
Come iniziare il primo turno
Ci sono alcune azioni che spiccano per importanza quando si tratta di
scegliere cosa fare durante il primo turno di gioco.
1. Prendere una tessera tecnologia avanzata.
Prendere una tessera ha un costo molto alto durante il primo turno, ma se si è in grado di utilizzarla più volte durante la partita ripaga ampiamente l’investimento iniziale. Alcune tessere sono migliori di altre, ovviamente, ma la domanda non è SE prendere una tessera avanzata, bensì QUANDO. Una tessera tecnologia permette di costruire più volte la stessa struttura fin da subito per ottenere rendite e in generale fornisce bonus veramente molto forti. Se sei in dubbio, prendine una!
2. Piazzare una centrale.
Costruire una centrale è un requisito per poter produrre durante il primo turno. Le posizioni ideali sono quelle che possono essere collegate a una diga neutrale tramite una condotta di livello due o tre, ancora meglio se gli altri spazi nello stesso bacino sono rossi (così altri giocatori sono disincentivati dal posizionarne una vicino alla tua!). In questo modo ci si “riserva” una diga neutrale per una produzione veloce.
3. Piazzare una base.
Costruire una base, possibilmente in uno spazio rosso, possibilmente in pianura, possibilmente dove si pensa arrivi molta acqua grazie alle sorgenti e alla posizione delle dighe neutrali, è un’azione molto forte a inizio partita. Occorre però tenere conto che costruendo una base durante il primo turno difficilmente si sarà in grado di produrre abbastanza energia o di produrne affatto! Ma riservarsi un buono spazio fin da subito è ottimo per assicurarsi un sistema di produzione performante nei turni successivi. I migliori bacini iniziali sono i numeri otto e dieci, cioè quelli a sinistra e a destra in pianura, in quest’ordine.
4. Prendere buoni contratti.
Prenderne uno o due pagando una moneta dipende tutto da quanto questi contratti sono buoni. In generale i contratti veramente forti sono quelli che forniscono una struttura gratis e spesso c’è competizione per ottenerli. Seguono poi i contratti che forniscono macchinari e quelli che forniscono monete, poi quelli che danno giri di ruota, infine quelli che posizionano gocce. È meglio invece ignorare i contratti che forniscono più che altro punti vittoria a inizio partita, perché non danno una mano a costruire un motore.
Queste sono normalmente le azioni che si vedono compiere durante il primissimo turno. Dopodiché ci sono diverse scelte possibili, a seconda di quello che si è già fatto:
- un giro di ruota (o due pagando due monete) è ottimo se si è già costruito due o tre volte;
- una goccia istantanea è ottima se ci si è già “riservati” una diga neutrale alta due o tre piani con una propria centrale e una condotta, per produrre di più e/o meglio;
- aggiungere due gocce a una sorgente può funzionare quando si è costruita una base e si punta a elevarla fin da subito;
- comprare due macchinari per cinque monete è molto costoso, ma può sbloccare mosse forti nei turni successivi;
- comprare uno scavatore per due monete consente di aprire con una base in pianura e una condotta di livello due.
Un paio di consigli su cosa evitare a inizio partita
- Piazzare una condotta collegata a una diga neutrale prima di aver piazzato la propria centrale nel bacino di arrivo. Ci sono piani per far funzionare una partenza di questo tipo, ma non li definirei intuitivi per un principiante.
- In generale, compiere azioni troppo dispendiose, come tre giri di ruota o comprare una singola betoniera per quattro monete. Direi che le monete va bene spenderle in una fase avanzata o piazzando una base in uno spazio rosso a inizio partita, altrimenti meglio evitare. Il rischio è di trovarsi poveri il turno successivo, diventando prevedibili o addirittura rimanere bloccati senza speranza.
Come giocare in mid e poi in late game
A seconda della posizione in cui ci si trova dopo il primo turno, occorre compiere alcune scelte e probabilmente adottare uno degli approcci elencati nelle strategie di produzione qui sopra.
Decidere quando e quanto produrre è infatti fondamentale per avere un piano nel mid to late game. Di nuovo, procedo elencando alcuni punti che mi preme sottolineare piuttosto che tentare un’impossibile guida passo-passo di una partita ideale a Barrage.
A inizio partita va bene produrre in pianura, ma da metà partita e verso il quinto turno occorre procurarsi un qualche tipo di sistema in collina o ancora meglio in montagna.
Molto spesso in late game occorre avere a disposizione almeno una delle seguenti configurazioni:
- una diga di tre piani con una condotta di livello tre o più;
- una diga, anche più bassa, ma collegata a condotte di alto livello;
- molte, molte centrali: questo però funziona solo con alcune nazioni e operativi.
Più la partita va avanti più c’è bisogno di concentrare gli ingegneri su azioni che forniscono punti e sprecarne meno. Per non rimanere senz’acqua occorre almeno una delle seguenti:
- un sistema di produzione che fornisce acqua a un altro proprio sistema;
- un’ottima posizione per raccogliere acqua dagli avversari;
- una diga (alta) in montagna.
I macchinari vanno incrementati durante la partita, preferibilmente attraverso rendite e contratti, ma anche attraverso acquisti diretti tramite azione. Rimandare troppo a lungo questa operazione comporta spesso difficoltà notevoli nei turni finali.
Ci sono vie alternative per procurarsi punti in Barrage, al di là di produrre avendo i corretti requisiti per il turno in corso. Ci sono contratti che forniscono molti punti vittoria, tessere tecnologie avanzate di terzo livello, rendite da sette punti vittoria, la tessera del punteggio finale, le ultime gocce avanzate nelle proprie dighe, ecc...
Occorre costantemente pensare a tutti questi fattori quando si pianificano i turni e il turno successivi. Produrre nel gioco base rimane obbligatorio, ma, senza prestare la dovuta attenzione alle altre meccaniche di scoring, si va a perdere più spesso che no.
Come vincere a Barrage
Con questo cliffhanger vi do appuntamento al prossimo articolo, in cui spiegherò passo per passo come vincere sempre a Barrage!
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Vincere a Barrage è una sfida sempre nuova, e come nella maggior parte dei German, chi ottimizza di più, chi riesce a prevedere le mosse dei propri avversari e chi ha una chiara visione di come si svilupperà la partita riuscirà a spuntarla. Questo articolo punta quantomeno a identificare schemi di gioco che, dopo innumerevoli partite, si sono rivelati efficaci nella stragrande maggioranza dei casi. Spero possano esservi utili!
Se siete ancora interessati a Barrage e disposti a sentirmi sproloquiare di dighe, acqua ed energia, la prossima volta parliamo di nazioni, operativi e tessere tecnologia avanzata, per capire come funzionano e come sfruttarli al meglio.