1830 portato ai suoi massimi livelli, con regole di gestione del mercato azionario molto approfondite e appaganti.
Le strategie si diversificano, rendendo possibili molti approcci diversi alla partita. Non ci sono centri di gravità sulla mappa (stile NY in 1830) e tutte le compagnie hanno la possibilità di sviluppare il proprio gioco con profitto, ovviamente in determinate condizioni favorevoli che la bravura del giocatore dovrà intuire.
Equilibrato e profondo, il più bel gioco della serie (tra quelli da me provati).
L'unico vero difetto è che più degli altri è soggetto ad essere influenzato da un principiante al tavolo. Ma 5 partite per sentirvi a proprio agio ci vogliono tutte.
Bellissimo voto 10