Radar già acceso da molto tempo. Acquisto quasi sicuro a Essen (ma ci sarà?). Il costo mi frena un po' a dire la verità.
Sagrada è un gioco che fa del draft la sua meccanica principale, usando a tale scopo i dadi che poi vanno piazzati a mo' di lavoratori. Si tratta di un titolo per uno-quattro giocatori della durata di venti minuti; l'età consigliata è 14+ ma mi pare francamente eccessiva.La seguente anteprima si basa sulla sola lettura delle regole e, in nessun modo, ha valore di recensione
Il gioco
In un bel sacchettone si mescolano novanta dadi in cinque colori. Poi ciascun giocatore viene dotato di una plancia-vetrata, che altro non è che una griglia quadrettata con dei vincoli di numero e colore per i vari piazzamenti. A seconda della difficoltà intrinseca di questa griglia, ciascuno riceve anche in diverso numero di gettoni favore. In tavola ci sono poi carte obiettivo pubbliche, che - a fine partita - premiano con punti vittoria i giocatori che ne soddisfano i requisiti; ogni partecipante riceve, inoltre, una carta obiettivo segreto. Gli obiettivi non sono altro che sequenze di dadi da rispettare.
La partita si articola in dieci round in cui ciascuno gioca due volte, seguendo prima un giro in senso orario, poi antiorario.
Il primo giocatore estrae dal sacchetto dadi pari al numero dei partecipanti più uno, li tira e poi si inizia. Al proprio turno il giocatore può fare entrambe, una sola o nessuna di queste due azioni:
- prendere un dado e piazzarlo sulla sua griglia. Deve metterlo adiacente ad un altro, purché ortogonalmente non vi siano dadi dello stesso colore o facce con lo stesso numero. Inoltre vanno rispettati i limiti posti dalla propria griglia individuale;
- usare una carta attrezzo spendendo gettoni favore. Queste carte comuni consentono di modificare i risultati o la posizione dei dadi sulla propria griglia.
Prime impressioni
Sagrada è un riempitivo astratto e dadoso che mi ricorda un po' l'ottimo Blueprints della Blue Orange Games.
Anche in questo caso c'è un draft di dadi che poi ciascuno usa come meglio crede sul proprio schema. Anche qui regole molto semplici e abbordabili, con una durata molto limitata.
Forse questo titolo fornisce un piccolo twist in più, con la possibilità di spendere favori (che comunque portano punti vittoria, e quindi non a cuor leggero) per sopperire ad una situazione avversa, sperando di incassare un guadagno maggiore.
Personalmente non è il mio target, quindi passo; ma gli estimatori dei filler, specie di quelli con tanti dadi colorati, potrebbero dargli una possibilità.