[Prova su Strada] CVlizations

La casa editrice polacca Granna ha presentato ad Essen CVlizations, gioco di carte per tutta la famiglia che strizza l'occhio all'ambientazione degli importanti fratelli a tema civilizzazione. Diciamo pure che la parentela in questo caso è molto lontana, per cui non aspettatevi un gioco di civilizzazione bensì un gioco di gestione della mano che funziona e diverte. 

Vediamo di cosa si tratta.

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CVlizations

La casa editrice polacca Granna ha presentato ad Essen CVlizations, gioco di carte per tutta la famiglia che strizza l'occhio all'ambientazione degli importanti fratelli a tema civilizzazione. Diciamo pure che la parentela in questo caso è molto lontana, per cui non aspettatevi un gioco di civilizzazione, bensì un gioco di gestione della mano che funziona e diverte. 

Vediamo di cosa si tratta.

IL GIOCO

Ogni giocatore dispone di un mazzo di 8 carte azione tutte uguali numerate da 1 a 7 (più una carta azione "speciale" e non numerata), scopo del gioco sarà quello di far crescere la civiltà più felice sviluppando idee che ci daranno via via abilità uniche.

Partendo dal primo giocatore e proseguendo in senso orario, ciascun giocatore sceglie 2 carte dalla mano e ne gioca una coperta ed una scoperta. Quando tutti i giocatori hanno scelto le due carte vengono rivelate entrambe e vengono risolte in ordine numerico crescente. Le carte azione ci permetteranno di rubare, raccogliere e scambiare risorse o ottenere punti felicità. La particolarità del gioco è data dal diverso effetto che le carte azione possono avere a seconda di quanti giocatori abbiano deciso di svolgere quella data azione. In linea di massima se si è i soli ad aver scelto una determinata azione la si potrà svolgere normalmente, se si è esattamente in due ad averla scelta la si potà fare potenziata e se si è in 3 o più giocatori ad averla scelta non avrà effetto. La carta speciale che abbiamo nel nostro mazzo ci permette di raddoppiare l'effetto dell'altra carta scelta. Con le risorse collezionate potremo quindi sviluppare un'idea tra quelle pescate dal mazzo dell'era in corso che ci darà punti vittoria ed abilità uniche che si applicheranno per il resto della partita. Si passa quindi il segnalino primo giocatore e si scelgono altre due carte tra le sei rimaste. Si prosegue così per tre turni dopodichè si riprendono in mano le carte giocate e si cambia era. 

PRIME IMPRESSIONI

CVlizations è un buon introduttivo utilizzabile anche come filler da giocatori più esperti vista la durata contenuta. Il gioco pur non essendo del tutto innovativo (la scelta delle carte azione e la loro risoluzione in ordine ricorda quella di Havana) con l'idea del potere diverso in base al numero di giocatori ottiene quel pizzico di varietà necessaria che gli permette di emergere nel mare di titoli editi ogni anno. Ci piace molto inoltre che questa meccanica sia molto tematizzata: se fai le cose da solo, riescono in un modo, se si è in due a collaborare, riescono molto bene ma se si è in 3 o più ci sono "troppe teste e troppe idee" e va a finire che non si riesce ad ottenere nulla.

Questa meccanica regala al titolo una grande interazione, sia diretta, tramite il furto di risorse, che indiretta data dalla scelta delle carte riducendo però la scalabilità del titolo. abbiamo giocato in 2, in 3 in 4 e in 5 ed il gioco è pensato per funzionare bene in 3+,diventando ottimo in 4 e forse un pelo poco contollabile in 5. Per due giocatori esistono due varianti, una che inserisce semplicemente un dummy player che sceglie casualmente due carte e un'altra che fa gestire ad ogni giocatore due mazzi di carte. Se la prima è un po' troppo casuale, la seconda richiede persin troppo sforzo, eccessivo vista la semplicità del titolo. 

La rigiocabilità è sicuramente molto elevata, entrando in gioco meno della metà delle carte del mazzo in una partita e soprattutto perchè ogni idea acquistata modifica la nostra civilità e la nostra partita. 

L'ambientazione lascia un po' a desiderare, come dicevamo all'inizio non si sente assolutamente il tema della cvilizzazione, ma grazie alle illustrazioni di Piotr Socha che ci fanno immergere nello stesso mondo di CV, traspare l'intento divertente del gioco. I materiali  sono buoni, ma la scatola è assolutamente sovradimensionata rispetto a quello che contiere ed è necessario sottolineare una dipendenza dalla lingua abbastanza elevata, per quanto tutte le idee sono sempre visibili, ricordarsi di tutti gli effetti per tutta la partita può essere difficile per chi non mastica l'inglese.

In conclusione un titolo divertente e leggero che pur senza entrare nell'olimpo dei giochi da avere, riesce ad offrire una bella esperienza di gioco adatta a tutti.

Commenti

Però dai, non si può chiamare Civilization un filler strutturato a gestione della mano.

Si chiama CVlizations.. ;)

Ma è come le cinture di RoccoTarocco o le borse di Cucci dai, lo potevano chiamare in duemila altri modi. XD
Poi ci stupiamo di HeroCult, il clone tarocco di HeroQuest...

in realtà il titolo è molto fine nel suo intento in quanto riprende la meccanica di CV (gioco uscito 1 forse 2 anni fa dalla medesima casa con sistema molto simile legato allo sviluppo della propria vita - Curriculum Vitae) e traslandolo sullo sviluppo di una civilità. Da qui CVliziations.
Molto carino e decisamente coerente come nome, ma lo si apprezza solo se si conosce il precedente con CV

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