High Society

High society è un gioco di aste molto semplice ma ben congeniato.
Ogni giocatore inizia con una mano di 11 carte Valuta che rappresentano il suo capitale; questo è diviso in tagli differenti che vanno dal milione di dollari ai 25 milioni di dollari, passando per diversi tagli intermedi.

Si mescola il mazzo di carte Beni assieme alle carte speciali dei Bonus e dei Malus e si prepara il mazzo di gioco. Nel mazzo avremo quindi:

- 10 carte Beni, semplicemente numerate da 1 a 10;
- 3 carte Bonus 2x [con BORDO ROSSO] (a fine partita raddoppieranno il valore complessivo dei Beni acquisiti dai giocatori che le possiedono);
- le 3 carte Malus.

Le carte Malus sono:
- la carta Ladro (ruba una carta Bene al suo possessore);
- la carta Evasione Fiscale [con BORDO ROSSO] (dimezza il valore complessivo dei Beni acquisiti dal suo possessore);
- la carta Debiti di Gioco (ha un valore pari a -5).

La partita ha inizio girando la prima carta del mazzo di gioco ed eseguendo un'asta per essa.

Partendo dal primo giocatore e procedendo in senso orario, ogni giocatore esegue (se lo desidera) una puntata in milioni di dollari, semplicemente ponendo di fronte a sè una delle carte Valuta che ha in mano (importante: ogni giocatore non è tenuto a rivelare la quantità di carte Valuta presenti nella sua mano); chi sceglie di puntare deve superare l'ammontare dell'ultima puntata fatta oppure passare. Chi passa riprende in mano tutte le carte Valuta puntate fino a quel momento (in pratica non spende nulla), ma non può più prendere parte all'asta in corso.

Se la carta girata è una carta Bene o una carta Bonus 2x, l'asta prosegue fino a che non rimane un solo giocatore che vi prenda parte (in pratica tutti passano tranne uno): quel giocatore paga quindi l'ammontare speso scartando le carte Valuta poste di fronte a sè nel corso dell'asta (la pila degli scarti è coperta).

Se la carta è una carta Malus, la procedura è differente: colui che per primo passa prende la carta ma riprende anche in mano le carte Valuta puntate (in pratica non spende nulla ma si aggiudica il malus), mentre tutti gli altri giocatori spendono, scartandole, le proprie carte Valuta.

Il gioco prosegue continuando a rivelare carte dal mazzo di gioco e svolgendo aste per esse, fino al momento in cui viene rivelata la quarta carta a BORDO ROSSO.
A questo punto il giocatore col totale minore di carte Valuta in mano è istantaneamente eliminato, a prescindere dal valore di beni acquisiti. Fra i rimanenti giocatori, vincerà quello che avrà il valore in beni maggiore (dopo aver applicato bonus e malus al conteggio, naturalmente).

Il gioco si basa quindi sul continuo dubbio di spendere o meno i propri soldi, dato che se si risparmia all'inizio della partita è probabile si possano accaparrare carte a buon mercato verso la fine della partita stessa, poichè a tal punto molti giocatori si ritroveranno con budget molto bassi... ma al contempo la partita potrebbe non durare a sufficienza per permettere una simile strategia!
Oltretutto il gioco permette delle mosse di 'rialzo' ai danni degli avversari davvero viscide e devastanti, se fatte al momento giusto ed in maniera oculata.