Lost Valley

Il tema dell’esplorazione ha grande ascendente su di me e questa è la ragione per la quale mi piaceva "Sid Meyer’s Civilization", nonostante l’enormità di tempo necessaria per giocarlo. Quando ho saputo che Lost Valley avrebbe avuto lo stesso tema e che sarebbe stato opera dalla stessa persona che ha creato Cronberg, un magnifico gioco di piazzamento-tessere, ho cominciato a sentirmi impaziente. Purtroppo le prime recensioni erano terribili e, cosa che mi meravigliò, molte persone davano al gioco pollice verso. Tuttavia, in poco tempo cominciarono ad arrivare anche recensioni positive e diventai nuovamente ansioso di provare il gioco.

Quando ho aperto la scatola la prima volta, sono rimasto veramente colpito non solo dalla massiccia quantità di componenti, ma anche dalla loro grande varietà. In verità, il setup iniziale mi ha preso un bel po’ di tempo, dovendo dividere moltissimi tipi differenti di tessere e segnalini. Durante la prima partita c’è stata una certa confusione: i giocatori si chiedevano cosa fare nel proprio turno, dato che le opzioni sono moltissime. Comunque, dopo pochi turni, il gioco ha cominciato a procedere velocemente e presto ci siamo trovati tutti immersi in uno dei giochi più divertenti che abbia giocato da parecchio tempo. Il tema è fantastico, la partita si svolge con pochissimi tempi morti e le opzioni per i giocatori sono numerosissime, cosa che rende un gioco ancora più apprezzabile.

Si colloca sul tavolo una grossa pedina raffigurante una stazione commerciale vicino ad una cascata, e vi si posiziona una pedina per ciascun giocatore. Ogni giocatore riceve inoltre una scheda raffigurante il proprio inventario, divisa in tre sezioni: lo zaino (composto di sei caselle, è il luogo in cui ogni giocatore ripone le sue materie prime), la sezione equipaggiamento (anch’essa costituita di sei caselle) e la sacca dell’oro (in cui vengono riposti i segnalini oro). Quattro pile di segnalini vengono posizionate a faccia coperta: oro di fiume, oro di montagna, eventi e animali. Altre tre pile contengono le materie prime: utensili, cibo e legname.
Nello zaino di ogni cercatore d’oro vengono piazzati un pezzo di legname (che occupa due posti), una razione di cibo e tre utensili. Vicino al tabellone prendono posto nove pile di merci (whiskey, carri, canoe, cavalli, fucili, asce, canne da pesca, setacci e dinamite) e tre pile di “opere” (trappole per i pesci, miniere, segherie). Nella sezione equipaggiamento di ciascun giocatore si pongono due segnalini whiskey. Sempre vicino al tabellone si ammucchiano tre pile di tessere terreno: due di tessere romboidali (una pila per i settori di tundra e una per i settori di fiume) e una di tessere triangolari. Inizia il giocatore più vecchio e poi il turno procede in senso orario.

Nel proprio turno ogni giocatore muove la sua pedina (con eventuale esplorazione) e quindi può compiere un’azione. La pedina si muove da intersezione ad intersezione, di un passo sulla tundra e di uno o due passi quando si muove vicino ad un fiume. Ogni volta che un giocatore raggiunge un’intersezione non completamente esplorata, può girare una tessera romboidale per completare l’intersezione, iniziando con le sezioni di fiume. Le tessere triangolari vengono utilizzate solo quando si crea uno spazio adatto (il che capita assai di rado). Se, quando viene girata una tessera, vi si trova un cerchio verde con un numero, allora si posizionano a faccia coperta sulla tessera tanti segnalini oro di fiume quanti ne indica il numero. I segnalini oro di montagna si posizionano sulle tessere con un cerchio grigio, gli eventi sui cerchi con un punto interrogativo e gli animali su quelli col loro specifico simbolo.

Nel proprio turno un giocatore può scegliere di compiere diverse azioni:
- realizzare un'opera: il giocatore può scartare un segnalino utensile per costruire una trappola per i pesci su un’intersezione vicino ad un fiume o a un lago, una segheria su un’intersezione vicino ad una foresta o una miniera sull’intersezione vicino ad una montagna (in questo caso deve anche scartare una razione di cibo e un pezzo di legname);
- costruire un canale: il giocatore può usare un pezzo di legname per collegare un fiume, un lago o un altro canale con un'altra tessera;
- abbattere un albero: il giocatore può aggiungere nel suo zaino un pezzo di legname se si trova su un’intersezione che costeggia una foresta e due tronchi se quella intersezione accoglie una segheria;
- pescare: il giocatore può accumulare una razione di cibo se si trova ad un’intersezione con una trappola per i pesci, se ha una canna da pesca e si trova vicino all’acqua o se si trova su un’intersezione vicino ad un’icona pesce. Per ciascuna di queste condizioni che si avvera, il giocatore può prendere una razione di cibo extra;
- cacciare: il giocatore può provare a cacciare un animale presente sul tabellone. Per far questo tira una dado, lo confronta col tiro di dado di un avversario e, se è maggiore, scopre il segnalino animale e lo scarta ricevendo un numero di provviste pari al numero sul segnalino (da 1 a 4);
- setacciare l’oro da un fiume: il giocatore vicino ad un fiume può scambiare una razione di cibo per un segnalino oro di fiume (che contiene 1 o 2 pepite), piazzando il segnalino oro a faccia coperta nella sua borsa. Non è possibile estrarre l’oro di fiume da una sezione di tundra, a meno che non sia collegata all’acqua tramite un canale;
- estrarre l’oro da una montagna: un giocatore vicino ad un segnalino oro di montagna può scambiare una razione di cibo e un pezzo di legname con un segnalino oro di montagna (3-4 pepite), ma può farlo soltanto se si trova su una miniera;
- evento: un giocatore può scambiare due materie prime a sua scelta con un segnalino evento, che potrebbe rappresentare oro (che viene piazzato nella sacca), cibo o un oggetto da aggiungere all’equipaggiamento.

Quando un giocatore si muove fino alla stazione commerciale può comprare dell’equipaggiamento (ma senza avere indietro il resto se paga di più). L’equipaggiamento permette al cercatore d’oro di agire sulla mappa in maniera più efficace:
- carro: il giocatore riceve 4 spazi extra nel suo zaino;
- canoa: il giocatore può muovere di tre spazi vicino ad un fiume e può attraversare i corsi d’acqua;
- cavallo: il giocatore può muovere di due spazi sulla tundra;
- fucile: il giocatore può aggiungere 3 al tiro di dado quando va a caccia di animali;
- ascia: il giocatore può abbattere un albero aggiuntivo;
- canna da pesca: il giocatore può prendere una razione di cibo in più quando pesca;
- setaccio: il giocatore può prendere un segnalino oro in più quando setaccia i fiumi;
- dinamite: il giocatore può prendere un segnalino oro in più quando estrae l’oro dalle montagne;
- whiskey: il giocatore può utilizzarlo nel proprio turno per ottenere la capacità di compiere un’azione extra o incrementare il proprio movimento di uno spazio.

Una volta piazzate tutte le tessere, inclusa la tessera sorgente, che rappresenta la fine del fiume, si posiziona sul fiume il segnalino ghiaccio. Alla fine del turno di ogni giocatore si tura un dado e con 5 o 6 il ghiaccio si muove di uno spazio lungo il fiume. Il gioco termina in due casi: quando il ghiaccio raggiunge la cascata oppure quando un giocatore accumula 10 segnalini oro e ritorna alla stazione commerciale. In entrambi i casi tutti i giocatori contano le pepite d’oro riportate sui loro segnalini e il giocatore con il totale più alto vince.

Alcuni commenti sul gioco:

1) Componenti
I componenti del gioco sono numerosi e affollano la solida scatola quadrata. Dispiace che non ci siano compartimenti di plastica, sebbene io abbia l’abitudine, in ogni caso, di chiudere in sacchetti tutti i componenti (e con questo gioco sono necessari parecchi sacchetti). I segnalini sono moltissimi e probabilmente vi ci vorranno 5-10 minuti per preparare il gioco, anche tenendo tutti i materiali imbustati e etichettati. I segnalini sono tutti piccoli, ma comunque grandi abbastanza per permettere di distinguerli, nonché di ottima qualità. Le tessere romboidali, usate in pochissimi altri giochi, sono molto divertenti da incastrare e rappresentano una gustosa variante rispetto alle tessere stile-Carcassonne che potete trovare in molti giochi. La grafica rievoca molto bene le regioni montuose americane e le tessere si differenziano abbastanza da formare una splendida mappa una volta che siano state tutte disposte. Le schede sono grandi, in grado di contenere facilmente tutti i segnalini necessari, e a doppia faccia: una in inglese e una in tedesco. Nel gioco è inclusa una scheda riassuntiva che mostra i prezzi e le caratteristiche dell’equipaggiamento. Peccato che ce ne sia solo una, perché è veramente utile e ce la siamo dovuto passare avanti indietro una continuazione. A parte questo, i componenti sono da 10 e lode. Il gioco vale decisamente i vostri soldi.

2) Regole
Il regolamento, completamente a colori, consta di 4 sole pagine, cosa che mi ha stupito perché all’apparenza il gioco sembra complicato. In realtà le regole sono molto semplici e l’unica cosa complicata è decidere quale azione compiere. Pensa che sia merito dell’ambientazione, se i giocatori imparano in fretta come giocare e quale strategia seguire.

3) Ambientazione
Il gioco è infarcito di ambientazione fino all’orlo e praticamente ogni cosa è al suo posto. Ci sono solo alcuni piccoli dettagli che appaiono strani, cose come “come fa uno a portarsi in giro una canoa? La trascina?” o “come si fa a portare nel proprio zaino legna a sufficienza per costruire una miniera?”, ma in fondo sono piccolezze. I giocatori hanno dei contatti, ma in realtà ci si sente proprio come dei minatori solitari che ogni tanto incontrano degli intrusi durante le loro peregrinazioni. E comunque l’interazione può essere maggiore o minore a seconda delle scelte dei giocatori.

4) Decisioni
All’inizio le decisioni sembrano una marea e si possono sperimentare un po’ di tempi morti, soprattutto con i principianti, ma una volta che il giocatore formula una strategia il gioco comincia a procedere con maggiore rapidità. Mi muovo di uno spazio e colleziono un legno. Bob si muove di uno e costruisce una trappola per i pesci. Jesse si muove di due spazi vicino ad un fiume e pesca. Il gioco si fa assai veloce e i giocatori devono costantemente pensare a quale sarà la loro prossima mossa. Inoltre l’implementazione dell’equipaggiamento permette di impostare strategie differenti.

5) Strategia
Ci sono diverse strategie tra cui i giocatori possono scegliere e ciascuna richiede una propria combinazione di equipaggiamento e movimento. Alcuni giocatori preferiscono battere il fiume e setacciarlo per trovare quanto più oro possibile, che sebbene non sia di altissimo valore, può portare alla vittoria con la pura quantità. Altri puntano sulla costruzione di miniere e, sperando che nessun altro le usi, cercano di estrarre oro dalle montagne. Altri scelgono una via di mezzo, usando pertanto un diverso mix di equipaggiamenti. Nessuno degli equipaggiamenti sembra essere sbilanciato, al contrario tutti appaiono estremamente utili e spesso per un giocatore rappresenta una decisione dolorosa investire il proprio tempo per tornare indietro alla stazione commerciale per comprare, col suo prezioso oro, le cose di cui ha bisogno. Non ho mai visto nessuno vincere senza avere alcun tipo di equipaggiamento, ma dover tornare indietro per acquistarlo non rende certo le cose più facili.

6) Durata e divertimento
Le partite finiscono piuttosto in fretta, con una durata che si aggira intorno ad un’ora di gioco. Comunque la durata della partita può essere considerevolmente controllata dai giocatori: ad esempio, nel caso in cui un giocatore volesse terminare in poco tempo, potrebbe velocemente raccogliere 10 segnalini oro e tornare indietro. Ma questa, di solito, non è l’opzione migliore, anche perché il meccanismo del ghiaccio serve proprio a porre un termine, se necessario. La maggior parte del divertimento viene proprio dall’esplorazione e dal prendere decisioni, come succede in molti videogames con queste stesse meccaniche. Tutti coloro con cui ho giocato si sono divertiti e ogni partita è risultata un po’ diversa dalle altre.

7) Triangoli
I triangoli aggiungono molto al gioco, ma durante ogni partita solo uno o due ne vengono piazzati perché la mappa difficilmente ne consente di più. Ogni tessera triangolare ha una funziona specifica – come un lago, una miniera, una caverna (che produce costantemente animali) o anche un’altra stazione commerciale. Dato che questi pezzi hanno un effetto considerevole sulla partita, è una cosa positiva che se ne piazzino solo un paio sul tavolo e comunque, di volta in volta, garantiscono varietà.

Lost valley mi è veramente piaciuto. È estremamente divertente, incredibilmente intriso di ambientazione ed è il miglior gioco di esplorazione che abbia mai giocato. È pieno di componenti di grande qualità e le partite sono veloci e divertenti. Il mio unico disappunto è dovuto alla limitazione dei 4 giocatori (io spesso ne ho 5 o 6), ma in compenso anche in 3 funziona tremendamente bene. Consiglio questo gioco a chiunque: è divertente, veloce e offre varie strategie di vittoria. Provo un piccolo “fastidio” nel fatto che un giocatore possa estrarre oro dalle miniere altrui, ma per la maggior parte il gioco ha un’interazione positiva e il tema esplorativo è splendido. A tal proposito, se ancora non avete esplorato questo gioco, è ora di farlo.

[Tradotto e adattato da Mikimush]