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In Speed Circuit, each player takes control of a Formula 1 racecar zipping around the tracks. Each person then distributes a number of points to Start Speed, Top Speed, Wear and other attributes, five points per lap. Then, each player moves based on their speed, and can adjust their speed, choosing to forfeit a Wear Point, or roll the Chance Die, where a bad roll could cause you to move through, spin out, or even crash out of the race. Whoever gets over the line first wins.
Before the race begins the players prepare their cars by allocating points, so if you want faster acceleration or speed you have to sacrifice start speed or braking or tire wear.
Each turn, the players write their planned speed for the next turn and then move their cars 1 space per 20 mph. Each curve on the track has a speed limit that cannot be exceeded without penalty. If you exceed curve speed, overaccelerate or overdecelerate your car, etc., you pay penalties in tire wear or possible damage to your car or elimination from the race.
The original 3M Sports Games version used speedometer wheels to select speed, used a random card draw to determine the car characteristics and has no random elements.
Expanded by:
Speed Circuit: British Grand Prix
Speed Circuit: Detroit Grand Prix
Speed Circuit: Grand Prix de Belgique
Speed Circuit: Grand Prix de France
Speed Circuit: South African Grand Prix
Speed Circuit Accessory Pack 1
Speed Circuit Accessory Pack 2
Speed Circuit Accessory Pack 3
Speed Circuit Accessory Pack 4
Speed Circuit Tournament Tracks
Speed Circuit Turnier Kurs
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Il suo maggior pregio (realismo, difficoltà nei sorpassi) è anche il suo peggior difetto, nel senso che ci sono circuiti dove (come quelli veri) c'è una traiettoria ideale e non è facile sorpassare senza giocarsi "male" i punti wear. Ottima comunque la meccanica "alla cieca" che prevede la dichiarazione anticipata della velocità, senza vedere/sapere quel che fanno davanti.
Una vera e propria simulazione!
Fortuna assente.
Necessaria attenzione prima (preparazione della vettura) e durante la gara.
Ogni calo di concentrazione si paga carissimo (mi è capitato di schiantarmi quando ero in testa da solo e avevo mezzo giro di vantaggio: ricordate Senna a Montecarlo?).
Anche se ormai lontanto dal "gusto" attuale" una bella riedizione (con adeguato restayling) sarebbe auspicabile.
Giocatori di Formala D, provatelo... e poi i dadi li chiuderete in un cassetto!
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