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Get ready to enter the poor and dreary Whitechapel district in London 1888 – the scene of the mysterious Jack the Ripper murders – with its crowded and smelly alleys, hawkers, shouting merchants, dirty children covered in rags who run through the crowd and beg for money, and prostitutes – called "the wretched" – on every street corner.
The board game Letters from Whitechapel, which plays in 90-150 minutes, takes the players right there. One player plays Jack the Ripper, and his goal is to take five victims before being caught. The other players are police detectives who must cooperate to catch Jack the Ripper before the end of the game. The game board represents the Whitechapel area at the time of Jack the Ripper and is marked with 199 numbered circles linked together by dotted lines. During play, Jack the Ripper, the Policemen, and the Wretched are moved along the dotted lines that represent Whitechapel's streets. Jack the Ripper moves stealthily between numbered circles, while policemen move on their patrols between crossings, and the Wretched wander alone between the numbered circles.
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In 1vs1 l'ho trovato molto bello e molto adrenalinico, ci sono stati momento in cui come Jack sono stato ad un passo dalla cattura.
Il grosso difetto del gioco probabilmente sta nella casualità con cui sono costretti a muoversi gli investigatori e nel modo in cui solitamente sono sparpagliati lungo la plancia (assolutamente obbligatorio aggiungere la variante Accorrere).
Mi riservo di modificare voto e commento dopo qualche partita con più giocatori
Dopo diverse partite dico che è un gioco che merita. Se è stato definito un buon misto fra Fury Of Dracula e Scotland Yard mi vien da dire che è più simile al secondo titolo (forse è meglio avere uno o l'altro).
Molto dipende per Jack dal sapere quando colpire, se attendere a uccidere o meno controllando bene i poliziotti (altrimenti l'essere cappellati è facile) e essenziale che i pullotti si parlino bene altrimenti diventa troppo facile per Jack.
Belli i poteri e i doppi movimenti sulla mappa di Jack e della Polizia.
Un gioco davvero molto bello, intenso e divertente. Solitamente queste caratteristiche sottostanno ad un gioco difficile, complesso mentre Lettere da Whitechapel è invece un gioco semplice nella sua formulazione. Assolutamente consigliato agli amanti del genere. In due giocatori a mio avviso da il meglio di se e Jack avrà davvero vita dura. In più investigatori invece si sente la presenza di più teste e se non si coordinano bene creeranno a Jack notevoli "assist". Jack deve poi essere interpretato da un giocatore molto serio ed onesto, perché le possibilità che avrà di imbrogliare saranno elevate. Voto 9 perché lo si può proporre anche ai novizi, perché è tanto semplice quanto divertente, immediato quanto impegnativo.
Arrestare Jack lo Squartatore è una soddsfazione immensa, soprattutto se l'idea è stata tua, ma riuscire a scappare con Jack e non farsi arrestare è ancora più soddisfacente. il divertimento e la tensione nella parte dello Squartatore sono magistrali, il riuscire a portare fuori pista gli agenti ti fa veramente gioire. Unico dubbio, ma forse fatto apposta, come mai a volte fare la strada più lunga comporta usare meno mosse...
Longevità 1,5
Regolamento 2
Divertimento 2
Materiali 2
Originalità 1,5
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