Meraviglioso area controllo a tema "il padrino".
Interazione al massimi livelli.
Da avere :)
Designer Eric Lang, known for his "dudes on a map" games, describes The Godfather: Corleone's Empire — a standalone big box board game with high-quality miniatures — as "thugs on a map". In short, the game is a streamlined, confrontational worker placement game filled with murder and intrigue. You play as competing mafia families who are vying for economic control of the organized crime networks of New York City, deploying your thugs, your don, your wife, and your heir on the board to shake down businesses and engage in area-control turf wars. Money, rackets, contracts, and special advantages (such as the union boss) are represented by cards in your hand, and your hand size is limited, with you choosing which extra cards to pay tribute to the don at the end of each of the five rounds. At the end of the game, though, cash is all that matters, and whoever has the most money wins. The game also features drive-by shootings in which enemy tokens are removed from the board and placed face-down in the river.
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Come scritto nei commenti alla recensione pe me davvero un bel gioco, competitivo e divertente, ma nel quale la bravura per vincere conta eccome. Giocato in 5 e in 4, piaciuto molto.
E' anche un gioco ambientato, e il mix di meccaniche di maggioranza, piazzamento, asta è davvero ben equilibrato.
Regolamento semplice, materiali buoni, costo elevato. Miniature un po' deludenti.
Un peso medio davvero di buona qualità.
Buon gioco, ricorda lontanamente a Blood Rage, ma secondo me leggermente migliore di questo. Prezzo eccessivo in Italia. Forse si potrebbe attendere qualche offerta per comprarlo a prezzo inferiore? Alta rigiocabilità, il tema del padrino è un po' "appiccicato".. .ossia poteva essere il Padrino come "I cattivi e i buoni". Inoltre il Padrino è solo una miniatura contaturni... ossia che il protagonista del gioco in realtà non è protagonista di niente... (forse solo del fatto che gli si deve pagare alla fine di ogni atto una certa quantità di denaro... ma la sua presenza si percepisce molto poco). Aldilà di questi commenti, il gioco è divertente. Non difficile, adatto a giocatori non esperti, ma anche a quelli esperti. Nonostante ció alcune strategie possono essere bloccate dal fattore "fortuna" dovuto alle carte che hanno gli altri.
Il Padrino: l'Impero dei Corleone è il classico gioco che cavalca il brand cinematografico, ma direi che lo fa bene. Si poteva fare meglio? Probabilmente sì, ma il risultato non dispiace comunque.
Molto più apprezzabile da chi conosce le pellicole cinematografiche rispetto a chi non le abbia mai viste, Il Padrino - alla fine della fiera - può essere definito come un gioco di gestione mano, controllo territorio condito con una spruzzatina d'aste (per accaparrarsi i favori di alcuni potenti alleati), ornato di immancabili miniature (ormai è una costante nei GdT...), nel quale vestiremo i panni di una delle famiglie del film alle prese con la lotta di potere in quel di New York City, nella specie per la zona di Manhattan e dintorni.
Semplice da spiegare, approcciabile probabilmente anche ad un neofita, è un gioco american nel quale si sente abbastanza l'ambientazione. E' un gioco che diverte, di peso medio, abbastanza distensivo e che permette le classiche "bastardate" tipiche di ogni sana guerra di clan mafiosi.
Astenersi giocatori rancorosi, è un titolo che fa il suo dovere divertendo senza essere troppo complesso. Il comparto grafico è di tutto rispetto, i materiali sono ineccepibili, l'unica pecca - giustificabile con la somma degli elementi sin qui enunciati, a cui aggiungere il brand ufficiale - è il costo abbastanza importante per un titolo che, alla fine, è un peso medio dei Giochi da Tavolo.
Sicuramente da provare, non escludo che escludo che possano uscire espansioni per questo titolo che comunque è bello da vedere e divertente da giocare.
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