Description from the publisher: Based on the story first presented in the Storm King’s Thunder adventure from Dungeons & Dragons, Assault of the Giants is a new board game designed by Andrew Parks for 3-6 players. Players will need to command armies of giants as they wage war throughout northwest Faerûn. Order your giants to assault small folk villages and cities to score points and secure resources including food, artifacts, ore, and runes. Each player issues commands to their giants in the form of command cards (recruit, move, attack, pillage, and so on). This allows players to recruit new giants, send them out to attack settlements and other giants, and also to pursue special agendas based upon their race. Each player represents a different giant race (hill giants, stone giants, frost giants, fire giants, cloud giants, or storm giants), each with a different agenda. For example, the Storm Giants seek to restore their lost monarch, King Hekaton. The Cloud Giants seek an ancient dragon treasure trove, and the Hill Giants seek an abundance of food with which to feed their massive monarch, Chief Guh. Contents include 12 Giants miniatures, injection molded in color, measuring from approximately 60mm to over 90mm in height, and three Giantslayers. Preliminary FAQ: https://boardgamegeek.com/thread/1730050/assault-giants-preliminary-faq&... Variants: https://boardgamegeek.com/article/26201496
- Assault of the Giants
Voti e commenti per Assault of the Giants
Sicuramente, nella categoria dudes on a map, ci sono titoli più blasonati e accompagnati da ottime critiche, ma io mi tengo stretto questo 😀. Ho giocato a d&d x quasi 20 anni della mia vita, proprio con ambientazione forgotten realms.. in più impersoni dei giganti.. wow! A parte queste riflessioni decisamente personali, il gioco è davvero bello.. materiali davvero buoni.. il sistema delle carte comando è valido (molto strategico, col fatto che le carte giocate sono potenziate dalle altre carte giocate in precedenza).. il combattimento, gestito con dadi (di cui uno personale a seconda della razza), ad un primo sguardo potrebbe dare l'impressione di eccessiva semplicità e di totale casualità, ma in realtà, tra abilità dei capi clan, carte incantesimo ed oggetti di consumo e le possibilità di ritirare dei dadi quando il proprio leader è in battaglia, la alea è molto mitigata e trasmette soddisfazione al giocatore se giocato bene e ragionando.. in più l'asimmetria è davvero marcata.. come giusto che sia, un solo gigante delle tempeste può tranquillamente distruggere 3 giganti delle colline.. questo aspetto può essere usato come un vantaggio quando giocano persone con differenti gradi di esperienza.. ai meno esperti si danno le razze più forti.. in modo da compensare il gap.. in più la chicca dei giantslayer! Insomma, x me, un gioco decisamente valido.. inoltre dopo alcune partite giocate, posso affermare che ci sono diversi modi x vincere.. Anzi, il combattimento, che a prima vista è quello che può portare più punti, non per forza lo è.. Gli eventi, se ben sfruttati sono determinanti!
Unica vera pecca, secondo me, il set up predefinito.. che a lungo andare riduce la variabilità. Che unito agli obiettivi di razza standard, può portare ad aperture scriptate.
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