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The Ancient World: voti, classifiche e statistiche Indice ↑

Persone con il gioco su BGG:
3344
Voti su BGG:
2217
Posizione in classifica BGG:
1816
Media voti su BGG:
6,98
Media bayesiana voti su BGG:
6,26

Voti e commenti per The Ancient World

4

Gioco non sufficiente, se l'autore ha fatto uscire questo obbrobrio posso diventare Game designer anche io.

il gioco è un piazzamento lavorarori molto moscio, con la particolarità di crearsi il motore di gioco ( esercito, edifici) per abbattere i titani e fare i punti con il set collection dato dagli stendardi presenti sulle carte. Il problema è che gli spazi azione sono quasi tutti molto loffi, il combattimento con i dadi può decretare il vincitore solo per una botta di culo, il cercare di collezionare stendardi non da assolutamente divertimento nel giocarlo.

Nel mercato ci sono decisamente giochi migliori. Voto 4 solo perché i disegni e l'artwork in generale è stupendo.

Laukat bocciato

6,5

Classico gioco di Laukat. Illustrazioni splendide, design poco rifinito (e con le classiche rifiniture successive alla pubblicazione, non troppi efficaci) nel suo usuale segmento troppo poco rigoroso per piacere al pubblico german, troppo pettinato per piacere al pubblico american. Inizialmente non mi era dispiaciuto, ma di fatto non va oltre la sufficienza per me

5,5

Come in tutti i Laukat, ha molti elementi che rendono il gioco non ben oliato.

7

Nuova edizione di un gioco di Ryan Laukat, autore che per la verità non mi aveva mai colpito ma al quale, grazie ad un'amica che al contrario lo adora, ho dato una nuova opportunità con la quale mi ha parzialmente fatto ricredere. 

L'edizione del 2019 di The Ancient World offre delle variazioni rispetto al gioco del 2014, partiamo da alcuni particolari collezionistici (firma dell'autore e scatole numerate), ma anche correzioni di bilanciamento, come la rivisitazione dei Titani, di alcune carte impero e di carte distretto, le plance dei giocatori più grandi e i materiali più curati e migliorati ma soprattutto l'aggiunta della risorsa ambrosia e il contrattacco dei Titani.

Nel gioco da 2 a 4 giocatori (consiglio di giocarlo in 4) ognuno impersona un regno con specifici poteri molto differenti che sarà opportuno sfruttare al meglio. Si tratta di un piazzamento lavoratori molto classico nel quale andremo a raccogliere risorse e monete utili per costruire edifici, ampliare distretti per ampliare il nostro impero, ma soprattutto dovremo contrastare i Titani con i nostri eserciti. Interessante la fase di mantenimento degli eserciti veterani e il congedo.

Il gioco prende spunto da alcuni grandi classici. In un paio di dinamiche mi porta alla mente Puerto Rico, ovvero con gli edifici più costosi in singola copia, disponibili a tutti che portano punti vittoria, o l'aggiunta dell'ambrosia nelle azioni meno sfruttate nel turno precedente.

L'interazione è discreta e si palesa in differenti momenti del gioco, le poche azioni rendono il tutto abbastanza stretto. Differenti i modi per collezionare punti vittoria anche se il grosso arriverà dal set collection di stendardi che raccoglieremo con nuovi edifici ma soprattutto sconfiggendo i Titani.

In sintesi trovo il gioco molto gradevole, questa seconda edizione non manifesta evidenti difetti ed è adatto a tutti i giocatori grazie a regole semplici e immediate. La durata della partita è contenuta, l'ambientazione non così marcata ma comunque percepibile anche grazie alle belle illustrazioni e a icone chiare. Gioco quasi family e certamente più accessibile rispetto al 13+ indicato sulla scatola.

L'unica perplessità è la mancanza di elementi di originalità che, un po' come per l'altrettanto gradevole Lost Ruins of Arnack, porterà a mio avviso questi buoni prodotti ad esser dimenticati in poco tempo.

Mio giudizio in sintesi:

Accessibilità ****

Complessità **

Divertimento ****

Strategia ***

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