
Ottimo gioco di carte complesso e sfaccettato con molteplici usi per ogni carta. Belli anche grafica e ambientazione.
The world you know no longer exists. There is no government. No army. No civilization. The United States have collapsed. And now, thirty years after the war started, new powers finally try to take control over the ruined country, try to establish a new order, try to control others and create a new country, a new State: the 51st State. 51st State is a card game in which players control one of the four powers (mutants, traders, New Yorkers and Appalachians) and try to build their very own new country. Players put new locations into the game, they hire leaders, and send people to work in buildings to gain resources and new skills. Every card in 51st State can be put into play in three different ways. You can invade a location to gain many resources once, or you can sign a contract with this location to gain one resource every turn, or you can attach the location to your State so you can use its skill. One card, three possibilities. Lots of decisions and choices that matter.
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In un mondo post apocalittico, senza governi, senza eserciti e senza una vera civiltà, dovremo cercare di ristabilire l'ordine e creare un nuovo paese: il 51st Stato!
Con questa premessa, in estrema sintesi, si presenta 51st State Master Set, ovvero la rivisitazione del 2016, con espansioni, dell'omonimo gioco del 2010 di Ignacy Trzewiczek migliorata in grafica e materiali.
L'ambientazione di questo bel gioco di carte è cupa e desolata, molto ben rappresentata da illustrazioni stupende, il gioco offre anche diverse idee interessanti, le partite si sviluppano in turni dove ogni giocatore recupererà risorse e carte che la sua produzione, sempre più ricca, gli fornirà; quindi potrà procedere, alternandosi agli altri giocatori, utilizzando risorse e giocando carte fino a quando ne avrà la possibilità, attenzione perché al termine del turno non si potranno conservare risorse, a meno che non si costruiscano specifici magazzini.
Molto interessante l'utilizzo delle carte che potranno essere messe in gioco pagando tre differenti risorse e, a seconda della risorsa utilizzata, la carta restituirà benefici differenti: a volte come rendita, a volte come risorse one-shot oppure come dotazione permanente assumendo le sembianze di magazzini, strumenti o altro classificandole in carte Production, Feature o Actions.
In diversi modi durante la partita, principalmente con le carte Actions, i giocatori potranno fare punti vittoria. Il primo giocatore a raggiungere i 25 punti decreterà la fine della sfida che comunque si concluderà solo quando tutti i giocatori avranno completato le proprie azioni nel round in corso.
Mediamente una partita può durare dai 3 turni (partita perfetta per chi vince) ai 4/5 turni. Non ascoltate Sgananzium che parla di un numero di round tra i 6 e gli 8!
51st State ha anche una componente di asimmetria che permette alle fazioni (mutanti, commercianti, newyorkesi e appalachi più le aggiuntive texani e egemonisti) di produrre e svilupparsi in modo differente.
Il gioco è prevalentemente un solitario salvo le fasi di draft e le open producation di alcune carte. Ad aumentare l'interazione troviamo la dinamica che permette di attaccare o firmare accordi per sfruttare carte avversarie particolarmente interessanti.
Gioco che offre tante possibilità, veloce e senza tempi morti può apparire complesso nelle prime mosse ma diventerà presto fluido e appagante. Adatto agli amanti dei giochi di carte e dell'ambientazione in stile Jena Plissken o Mad Max.
Mio giudizio in sintesi:
Accessibilità **
Grafica **
Materiali **
Divertimento **
Strategia ***
sarebbe 8 ma resto cauto perchè ho fatto poche partite. Il gioco mi diverte e ha il vantaggio che si prepara in tavola in pochi secondi.
voto rivisto drasticamente...dovevo restare ancora più cauto. Gioco freddino e che non regala emozioni. Troppo dipendente dalla fortuna e a spesso poco scorrevole. Resta il vantaggio che si prepara in fretta.
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