La Blizzard, sviluppatrice del MMORPG world of warcraft, ha annunciato sul sito dedicato all'omonimo videogame che la upper deck entertainment a primavera dell'anno prossimo metterà in vendita un gioco di carte collezionabile ispirato al videogame.
Sembra che le carte andranno in qualche modo ad influire sul gioco online
le carte più rare e potenti avranno un codice da scoprire tipo gratta e vinci. inserendo il codice nel videogame si otterrà un bonus.
Per ora si parla di uno solo di questi bonus, un pet non combattente (quindi puramente estetico). Dovrebbe trattarsi un murloc, un animaletto anfibio con un verso odiosissimo.
Al momento non si sa se questi bonus per il gioco online ottenibili tramite le carte del GCC si limiteranno ad essere oggetti belli simpatici e carini da vedere ma sostanzialmente inutili per lo svolgimento del gioco (come appunto il murloc o come potrebbero essere vestiti, tuniche, tabard e cose simili) o se le carte permetteranno di ottenere oggetti in grado di migliorare le statistiche dei personaggi tipo armi e armature.
Molti giocatori del videogame stanno già gridando allo scandalo.
Per quel che riguarda il gioco online blizzard è sempre stata molto chiara su un particolare. tutti gli oggetti presenti nel gioco online sono di sua proprietà e non possono essere ceduti ad altri giocatori per valuta corrente, pena sospensione dell'account di gioco e/o ban definitivo. Se la stessa blizzard si mettesse a vendere oggetti con la scusa del GCC farebbe davvero un grosso passo falso.